Per la sua semplicità e brevità, la formula di Eulero è considerata unanimemente la più bella formula matematica di sempre. Nella sua concisione, la formula di Eulero unisce infatti le due più famose costanti matematiche e le due unità dell’insieme dei numeri reali e dei numeri complessi. È una relazione numerica basata sulle contrapposizioni, sull’alternarsi tra aspettativa e realizzazioni, tra sorpresa e unitarietà, tensione e calma, in cui tutto risulta perfettamente bilanciato. Come una perfetta formula matematica, la relazione tra Sheldon Cooper e Amy Farrah Fowler non è una casuale favola moderna, ma un’equazione equilibrata che necessita che entrambe le parti siano uguali e opposte per restare in equilibrio. Uguali e opposti sono i protagonisti di The Big Bang Theory che, partendo dalle loro similitudini, hanno trovato l’amore attraverso le reciproche differenze.
Dotati di un intelletto superiore alla norma, Sheldon e Amy sono entrambi affermati scienziati determinati a lasciare un segno indelebile nel mondo della fisica. Questo terreno comune è essenziale per la loro relazione, ma altrettanto cruciali sono le loro differenze. Sheldon (magistralmente interpretato dall’attore Jim Parsons) è da sempre profondamente incapace di stringere relazioni sociali poiché totalmente privo di empatia e poco abile a comprendere i comportamenti altrui. Amy (Mayim Bialik), al contrario, è caratterizzata da una spiccata intelligenza emotiva, è paziente, comprensiva e desiderosa di instaurare nuovi rapporti di amicizia. La loro relazione è la prova di come l’amore possa essere un catalizzatore di crescita.
La progressione di Sheldon Cooper passa, non a caso, attraverso l’accettazione dell’amore in ogni sua forma.
Per Sheldon Cooper, nulla è mai stato più rassicurante della sua immutabile routine. Come mostrato da The Big Bang Theory prima, e dal suo spin-off Young Sheldon poi, la vita del fisico teorico più famoso del piccolo schermo è scandita fin dalla tenera età da una prestabilita successione di impegni che non ammette variazioni. Tutto, a partire dal posto in cui sedersi agli orari in cui utilizzare il bagno, è accuratamente calcolato in modo che risulti perfettamente funzionale ai suoi bisogni. Nella sua scala di priorità, soddisfare i propri interessi è di fondamentale importanza, anche se questo egoistico desiderio va a discapito del suo coinquilino Leonard. Le difficoltà relazionali di Sheldon, unite ai suoi disturbi ossessivo compulsivi, sembrano quindi destinarlo a una vita che non contempla l’amore. Finché non è arrivata Amy Farrah Fowler.
Amy non ha stravolto la vita di Sheldon né cambiato la sua ostinata personalità. Al contrario, la donna ha permesso a Sheldon di essere davvero se stesso, e di attingere a quel sentimento nascosto nel suo cuore che non ha mai saputo tirar fuori, fino al momento in cui ha rischiato di perderlo per sempre. Sheldon ha infatti capito di amare Amy quando si è trovato per la prima volta lontano da lei. Grazie alla sua straordinaria compagna e complice, Sheldon ha imparato gradualmente a scendere a compromessi, a dare una possibilità a nuove esperienze.
A provare quell’amore che, pur non potendo essere spiegato con la sua logica (“Ho considerato l’eventualità di avere un parassita nel cervello, ma sembrava persino più inverosimile. L’unica conclusione era l’amore”), è diventato per lui irrinunciabile.
Amy ha permesso a Sheldon di raggiungere una maturità emotiva tale da diventare (quasi) un buon amico oltre che un partner presente. Sheldon ha condotto Amy fuori dalla sua comfort zone, accrescendo la sua autostima. Caratteristiche che rendono Sheldon e Amy una delle migliori coppie delle serie tv di sempre: trovate qui la classifica completa. Considerata la ben nota passione di Sheldon di rendere qualsiasi evento contrattualmente vincolante, non è stata troppo una sorpresa vederlo finalmente all’altare con Amy. Il loro matrimonio, pur rappresentando un passaggio chiave nell’evoluzione di entrambi i personaggi, non è paragonabile per importanza al vero gesto d’amore compiuto da Sheldon quando si è concesso fisicamente a lei oltre che spiritualmente. Consumare il matrimonio per una persona germofobica e decisamente poco incline alle effusioni come il dr. Sheldon Cooper è il più grande e complesso sacrificio che si possa mai compiere per amore.
L’episodio “L’eccitazione della prima” di The Big Bang Theory è uno dei punti più alti toccati dalla sitcom – trovate qui la classifica delle 12 stagioni di The Big Bang Theory, dalla peggiore alla migliore -, e un momento chiave in proiezione alla progressione raggiunta nel finale dal protagonista.
Ringraziare i suoi amici nel momento più alto della sua carriera (e più importante della sua vita) sarebbe infatti stato impensabile se prima non avesse abbracciato fino in fondo l’amore.
Nel suddetto episodio, attraverso il parallelismo tra la prima volta di Sheldon e Amy e l’anteprima al cinema del nuovo episodio di Star Wars a cui assistono Leonard, Howard e Raj, la sitcom ci mostra quanto i personaggi si siano evoluti ma mai snaturati. “Non so cosa aspettarmi”, dice Amy nervosa. “Nemmeno io”, risponde Sheldon. “Ma possiamo scoprirlo insieme”. La scena si sposta immediatamente al cinema, dove Leonard aspetta che inizi il film e dice ai suoi amici: “Sono davvero nervoso”. Howard: “Lo so. Lo aspettavamo da così tanto tempo”. Quando l’episodio torna al rapporto inaugurale della coppia, entrambi esprimono soddisfazione per l’esperienza. “Non vedo l’ora che arrivi il tuo prossimo compleanno, quando lo faremo di nuovo” afferma felice Sheldon, dimostrando con una semplice frase di non esser cambiato affatto, pur essendo cambiato totalmente.
L’approccio al sesso di Sheldon resta infatti più intellettuale che emotivo.
Quel gesto di amore carnale pianificato per giorni sarebbe stato, come rivelato a Penny, in primo luogo un perfetto regalo di compleanno per Amy, ancor più che un importante passo avanti nella loro relazione. La premeditazione dell’evento – rimandato, una volta compiuto, all’anno successivo – risulta quindi perfettamente in linea con la caratterizzazione del personaggio, pur rappresentando un’assoluta e sorprendente novità. Sheldon resta il solito Sheldon, anche quando si abbandona al piacere fisico e antepone il compleanno di Amy alla proiezione di Star Wars.
Non essere in grado di comprendere fino in fondo le emozioni non implica infatti non provarle. Il percorso di Sheldon verso l’accettazione e la comprensione dei sentimenti provati per Amy è stato lungo e non sempre facile. Partendo dalla (per lui inspiegabile) gelosia che l’ha spinto a presentarsi all’appuntamento tra la Amy e Stuart, fino ad arrivare al dolore provato durante la loro temporanea separazione che l’ha portato ad adottare 25 gatti per far fronte alla sua mancanza, Sheldon ha dato prova nel corso degli episodi di stare gradualmente maturando un’intelligenza emotiva il cui naturale epilogo non poteva che essere l’amore.
Il bellissimo, lento e progressivo sentimento sviluppato dalla coppia è il risultato della crescita di Sheldon e, soprattutto, della sua volontà di maturare (anche) dal punto di vista emozionale.
Per una persona intelligente come il dr. Cooper, infatti, la massima ambizione è il raggiungimento della perfezione, conseguibile solo attraverso il coraggio di mettersi costantemente in discussione. La progressione di Sheldon non rappresenta quindi l’alterazione della sua iniziale caratterizzazione, ma la sua naturale e inevitabile evoluzione. Sheldon ha deliberatamente scelto di abbracciare fino in fondo l’amore e di comprendere finalmente quel sentimento rimasto per gran parte della sua vita escluso dai suoi studi e dalla sua sfera di interessi. Facendo spazio all’amore, Sheldon Cooper ha scelto di cambiare tutto, per far sì che tutto rimanesse com’era: circondato dagli amici di sempre, e accompagnato dalla sua uguale e opposta metà per l’eternità.