Gatto Rognoso di Friends, Let’s go to the Mall di How I Met Your Mother, La canzone di Bernadette di The Big Bang Theory sono solo alcune delle canzoni di cui abbiamo scelto di parlare oggi. Sono brani che ci hanno fatto fatto sorridere o ribaltare dalle risate, dai più elaborati ai più improvvisati. Tramite queste note i variegati talenti dei loro adorabili autori hanno avuto modo di brillare creando performance indimenticabili: stiamo parlando delle più divertenti e buffe canzoni scritte e interpretate dai personaggi delle serie tv.
Per questa lista abbiamo scelto di selezionare alcuni brani che ci hanno catturato per il loro particolare humor o per le reazioni che hanno suscitato in noi. Piccola nota: abbiamo scelto di non inserire canzoni di serie animate perchè a parer nostro meriterebbero una classifica a sé stante!
Da The Big Bang Theory fino a The Office: oggi vi presentiamo 12 spassose canzoni delle serie tv. Buona lettura!
1) “Let’s Go to the Mall”, “Ps. I love you”, “Sandcastle in the Sand” di Robin Scherbatsky (How I Met your Mother)
Un’artista che non ha bisogno di presentazioni: Robin Scherbatsky, nota negli anni ’90 in Canada con gli pseudonimi prima di Robin Sparkles, poi di Robin Daggers, è stata un’amatissima cantante e interprete di alcuni singoli saliti in vetta alle classifiche. Certo, la Robin adulta se ne vergognerà così tanto da fingere di aver girato video pornografici pur di non ammettere la cosa, ma il passato non si può cambiare e le canzoni come Let’s Go to the Mall, Ps. I love you e Sandcastle in the Sand restano cult indimenticati.
Nota di merito anche per le hit di Marshall Cibo Cinese e Il Gatto è morto!
2) “5000 Candles in the Wind” dei Mouse Rat (Parks and Recreation)
Cos’è 5000 volte meglio di A Candle in the Wind?
È con questo presupposto che nasce 5000 Candles in the Wind, la canzone destinata a onorare la prematura scomparsa dell’essere più amato di Pawnee, tanto dolce e puro da essere riuscito a sciogliere perfino il cuore di ghiaccio di un uomo tutto d’un pezzo come Ron Swanson. Il dolce pony Lil’ Sebastian, non sarà mai dimenticato e i Mouse Rat lo sanno bene e ce lo ricordano con questo pezzo nostalgico ma che al contempo vi farà anche sorridere.
3) “La Biblioteca” di Troy e Abed (Community)
Community 1×02 (Spanish 101) è una bellissima puntata, ma sicuramente la sua scena più memorabile è quella dell’end tag che ci introduce per la prima volta al celebre rap in spagnolo dell’iconico duo formato da Troy e Abed, ossia La Biblioteca. La fantastica canzone non ha un vero senso logico: le parole spagnole, giustapposte le une dietro le altre senza nessi e soluzione di continuità, creano un grande effetto comico di nonsense, ma allo stesso tempo un motivo coinvolgente e ben ritmato. E pensare che inizialmente la scena in questione non era prevista! Dan Harmon infatti decise di inserirla dopo aver assistito a un’improvvisazione rap di Donald Glover e di Danny Pudi durante un red carpet.
¿Dónde está la biblioteca? Me llamo T-Bone, la araña discoteca. Discoteca, muñeca, la biblioteca, es bigote grande, perro, manteca. Manteca, bigote, gigante, pequeño, cabeza es nieve. Cerveza es bueno! Buenas Días! Me gusta papas frías! Bigote de la cabra es Cameron Diaz. Yeah, Boy!
4) “The Nightman e The Dayman” di Charlie Kelly (It’s Always Sunny in Philadelphia)
Se c’è una cosa che abbiamo capito guardando It’s Always Sunny in Philadelphia è che la gang quando si annoia ama cimentarsi nelle più svariate attività. Non stupisce quindi vederli fondare una band e scrivere strambe canzoni allegoriche. Così Charlie scrive prima The Nightman e poi The Dayman, due antitetici nemici impegnati in una lotta eterna. L’ambiguo testo della canzone presenta espliciti riferimenti sessuali che però non vengono colti dal suo stesso autore creando esiti da risata assicurata. Entrambe le canzoni torneranno più volte nello show, in particolare nell’episodio 4×13 in cui la gang metterà in scena una rock opera sull’argomento.
5) “L’opera di Dewey” di Dewey Wilkerson (Malcolm in the Middle)
Cosa succede quando quel genio musicale di Dewey Wilkerson si appassiona di colpo alla lirica? Ma ovviamente comporre un’intera opera usando come spunto di base i litigi dei suoi genitori!
Lois e Hal infatti passano la 6×11 di Malcolm in The Middle a discutere: la donna ha voluto comprare un materasso spazioso per poter dormire lontana dal marito e l’uomo si sente per questo motivo rifiutato. Mentre Dewey compone, assistiamo alla messa in scena dell’opera: il contrasto tra la magnificenza della musica, dei costumi e della scenografia e i battibecchi coniugali della coppia è assolutamente meraviglioso. Vedere poi Bryan Cranston recitare e cantare così non ha prezzo.
Nota di merito anche per l’aria finale che vede Lois e Hal riappacificarsi: parlare di problemi intestinali non è mai stato più soave.
6) “Smelly Cat (Gatto Rognoso)” di Phoebe Buffay (Friends)
Nel corso di 10 stagioni Phoebe ha deliziato le nostre orecchie con storiche canzoni come Granma, Two of Them Kissed Last Night o Crusty Old Man, ma sicuramente la sua hit più famosa sarà sempre l’iconica Smelly Cat, Gatto Rognoso in italiano. La canzone, introdotta per la prima volta nell’episodio 2×06, sarà poi ripresa per tutta la serie e porterà addirittura la ragazza a divenire il volto di una campagna pubblicitaria di lettiere per gatti che avrà appunto la canzone come jingle.
Un testo carico di significato e di sentimento indirizzato a un gatto puzzolente e per questo bistrattato da tutti che ha fatto la storia della tv. Se volete saperne di più, qui potete trovare un approfondimento sulla genesi della canzone.
7) “If I Didn’t Have You (Bernadette’s Song)” di Howard Wolowitz (The Big Bang Theory)
Non sarà l’unica canzone scritta da un personaggio di The Big Bang Theory, ma di certo è una di quelle che più ci è entrata nel cuore.
Dopo l’esposizione a un pericoloso batterio, Bernadette deve passare in quarantena parecchio tempo e non potrà stare con il marito Howard durante il loro primo anniversario di matrimonio. Ma ci pensa il nostro astronauta a risollevare l’umore esibendosi insieme agli amici in una divertente e dolcissima canzone in onore della sua amata.
Citazioni nerd e riferimenti scientifici si sprecano, regalando una delle scene più tenere di tutto The Big Bang Theory.
8) “Lazy Scranton” di Michael Scott e Dwight Schrute (The Office US)
Lazy Scranton è la fantastica canzone usata come video di presentazione e orientamento della filiale della Dunder Mifflin ai nuovi impiegati vista nell’episodio 3×08, The Merger, e ispirata a uno sketch del Saturday Night Live, ossia Lazy Sunday.
La contrapposizione del tono e dello stile della canzone rispetto all’argomento trattato, ossia la storia dell’anonima cittadina della Pennsylvania, la fantomatica Electric City, è da far morir dal ridere, soprattutto se troviamo Michael e Dwight (vestiti nella maniera più improbabile possibile e con dei girati a dir poco amatoriali) rappare con una convinzione assoluta.
9) “Free Love Freeway” di David Brent (The Office UK)
Free Love Freeway è una canzone scritta da Ricky Gervais, interprete di David Brent in The Office UK. Il pezzo in questione ha debuttato nell’episodio 1×04, Training: durante un seminario di formazione per i dipendenti l’uomo va a recuperare la propria chitarra per esibirsi in alcuni pezzi della sua band, la Foregone Conclusion. Il pezzo parla dell’amore libero scoppiato lungo il tragitto di un’autostrada tra un uomo e una donna disinibita e provocante: l’imbarazzante e sconveniente testo in questione si addice perfettamente allo sgradevole e allo stesso tempo spassoso personaggio di Brent. Da lui non potevamo attenderci altro!
Piccola curiosità: esiste anche una versione della canzone registrata in uno studio professionale interpretata da Ricky Gervais e da Noel Gallagher, ex chitarrista e cantautore degli Oasis.
10) “Peeno Noir” di Titus Andromedon (Unbreakable Kimmy Schmidt)
“Peeno Noir: An Ode to Black Penis.”
No, non è la pubblicità di un vino. La canzone scritta e interpretata dal personaggio di Titus Andromedon di Unbreakable Kimmy Schmidt è qualcosa di davvero favoloso. E come potrebbe essere il contrario? Divertente, ironico e glamour, il video musicale di Peeno Noir è divenuto virale in pochissimo tempo dal suo rilascio: gli acuti e la teatralità dell’attore Tituss Burgess non passano di certo inosservati!
La canzone ha avuto così successo da spingere l’interprete a mettere in commercio il suo personale vino, un pinot rosso chiamato Pinot by Tituss. “Dedicato a tutti i favolosi re e regine – il Pinot che rende tutto più divertente!”, attualmente acquistabile.
11) “Il mio Cuor di Tuscaloosa” di Bob Kelso (Scrubs)
“Mi son svegliato, non c’eri più
e il cielo adesso è blu
quasi quasi io torno giù a sognare… Il sogno mio sei tu“
Il mio Cuor di Tuscaloosa è il diciottesimo episodio della prima stagione di Scrubs e prende il nome dalla canzone di Bob Kelso scovata da Elliot. La ragazza, emozionata di aver scoperto un lato più dolce e sensibile dell’apparentemente spietato primario di medicina del Sacro Cuore, cerca di scavare a fondo nella faccenda, ma Kelso continua a negare il suo coinvolgimento per tutta la puntata. Sul finale dell’episodio però, nell’intimità del suo studio, il dottore sfodera la sua chitarra e inizia amabilmente a cantare finché viene interrotto da una telefonata del suo “coniglietto” che lo rimette in riga.
12) “Rosa, Rosa, Rosa” di Doug Judy (Brooklyn Nine-Nine)
In Brooklyn Nine-Nine abbiamo visto molte volte i nostri amati detective improvvisare divertentissime canzoncine (soprattutto quel mattacchione di Jake Peralta), ma la canzone che più ci è rimasta maggiormente impressa è Rosa, Rosa, Rosa, l’iconico pezzo cantato da Doug Judy, il bandito delle Pontiac nell’episodio 3×13. Il criminale/migliore amico di Jake, che nel frattempo ha iniziato a lavorare al pianobar di una nave da crociera è in pericolo di vita, così chiede a Jake e Amy di aiutarlo e di arrestare il colpevole. La scena che segue è davvero comica: Judy, qui nelle vesti di Horatio Veleveteen, inizia a cantare una canzone dedicata a Rosa Diaz che ben presto si trasforma in un’esilarante quanto dettagliata descrizione del sospettato. Vi lasciamo qui un estratto.
“Right there on the floor, is the man you’re looking for, he’s in a red shirt, Baby. He’s right in front of you. A little bit to the left. My left, my left, my left. Come on this way, he’s in a red shirt. No, not the Asian dude, I’m talking ’bout a bright red shirt“