C’erano una volta un fisico teorico e una neurobiologa nel pazzo mondo di The Big Bang Theory. Era il giorno del loro matrimonio e tutti i loro amici e parenti li aspettavano trepidanti, impazienti di vedere gli sposini nel loro giorno più felice. Ma qualcosa non andava. Il protrarsi dell’attesa lasciava intendere che qualcosa fosse andato storto. Nemmeno Mark Hamill era più in grado di distrarre i presenti. E lui era quel Mark Hamill! Lo stesso che aveva interpretato Luke Skywalker in una stanza piena di nerd.
Nella camera accanto c’era Sheldon Cooper: l’ultima persona che ci saremmo aspettati di vedere vestito da sposo. E invece eccolo là, davanti allo specchio. Qualcosa lo tormentava. C’era qualcosa che non tornava. Asimmetria. Per un maniaco del controllo come lui, quella parola era l’inferno. Eppure, in quel momento, non gli sembrava una prospettiva complicata. Meglio chiedere conferma ad Amy. Dopotutto era stata lei a suggerire il concetto.
Che fosse possibile una Super Asimmetria?
Ce lo siamo chiesti un po’ tutti. No, non mi riferisco alla teoria scientifica. Dall’alto della mia bassissima esperienza in fisica, non ho una risposta e francamente mai mi sono posta la domanda. Ciò che interessa a noi è: che fine ha fatto la scoperta scientifica rivoluzionaria scritta su uno specchio con un rossetto rosso? E se fosse stata quella la rivelazione che avrebbe portato Sheldon Cooper al Premio Nobel? Ebbene, The Big Bang Theory ha pensato che fosse giunto il momento di affrontare anche questo tema nel nono episodio della dodicesima stagione, The Citation Negation.
In questa puntata finalmente Amy e Sheldon hanno concluso la loro ricerca, gli resta solo da ricontrollare tutte le citazioni per poter scrivere una bibliografia. Chiunque abbia avuto a che fare con l’ingrato compito conosce bene quanto questo possa essere faticoso e delicato, soprattutto se si pensa al rischio di poter commettere plagio. Insomma, non è una cosa da prendere alla leggera. Le opzioni sono due: o chiedono a qualcuno di farlo sotto pagamento, o chiedono a Leonard di farlo gratis.
Tenetevi forte perché quello che sta per accadere non è per i deboli di cuore. Il fisico sperimentale, aiutato da Raj e Howard, scopre che un certo dottore dal nome impronunciabile aveva già trattato dell’argomento della Super Asimmetria, confutando l’ipotesi e respingendo qualsiasi tipo di soluzione. Beh che dire. Chi lo trova il coraggio di dirlo a Sheldon e Amy? Tutti noi vogliamo vedere il fisico fare la scoperta del secolo. Sicuramente i due troveranno una soluzione. Devono, per la mia sanità mentale.
La dodicesima stagione di The Big Bang Theory è un saliscendi di emozioni.
Spesso sentiamo dire che The Big Bang Theory sia una comedy partita bene ma andata calando nel corso delle stagioni. Che la pensiate così o meno, poco importa. Ciò che bisogna ammettere è che in questa dodicesima stagione non sono di certo mancate le risate. Con la 12×09 ci siamo decisamente scostati dagli episodi leggermente più seri che abbiamo visto finora, nei quali si sono affrontati temi abbastanza importanti, senza però togliere l’umorismo caratteristico della sitcom.
Dall’altra parte di Pasadena, ignari del fatto che il Dr. Cooper abbia appena rotto la sua lavagna dopo aver sentito una terribile notizia, Howard e Raj giocano a Fortnite. E nel momento in cui Bernadette lo viene a sapere non vuole essere da meno, finendo per chiedere anche l’aiuto di Denise (la ragazza di Stuart).
Con Bernadette che gioca a Fortnite perché vuole a tutti i costi dimostrare a Howard di essere brava, e con gli Shamy disperati per essersi sbagliati sulla loro teoria, non abbiamo avuto molto tempo per pensare alla serietà. Quella arriverà più avanti, quando sarà il momento di salutare la serie.