The Big Bang Theory è giunta ormai alla dodicesima e ultima stagione. È stata una delle prime serie tv a dare risalto al mondo geek e nerd. Per questo motivo ha riscosso immediatamente un grande successo, che le ha permesso di essere rinnovata per molti anni. La storia non brilla certo per originalità, iniziando con il classico arrivo della nuova bella ragazza. Quello che la distingue dalle altre sit-com è il punto di vista. Di solito, personaggi come Sheldon, Leonard, Raj e Howard hanno ruoli secondari sugli schermi, servono solo a recitare come comparse imbranate. Chuck Lorre, invece, ha capovolto la situazione, mettendo in primo piano dei personaggi atipici, ma caratterizzati perfettamente, con tutti i loro difetti e le loro debolezze.
Essendo una serie tv incentrata sulla scienza, la troupe si è avvalsa della collaborazione di esperti per sviluppare i dialoghi e le rappresentazioni grafiche. Alcune scene però sono state scritte senza tener conto dei fondamenti scientifici, delle vicende precedenti o della collocazione temporale. Queste disattenzioni hanno portato inevitabilmente a vari buchi nella trama della serie, tra cui i seguenti 5.
1) Sheldon dovrebbe essere morto
Nell’episodio 3×09 – La formula della vendetta, Sheldon viene invitato come ospite telefonico da un’emittente radiofonica nazionale. Durante l’intervista, lo scienziato rimane vittima di uno scherzo di Barry Kripke. Il collega ha riempito la stanza con dell’elio, in modo tale da alterare la voce di Sheldon e sabotarne il colloquio. La scena risulta molto divertente, ma non verosimile. Per ottenere quell’effetto, Kripke avrebbe dovuto saturare l’ufficio di Sheldon con l’elio senza lasciare spazio all’ossigeno. Come ha fatto allora il fisico a respirare per tutta la durata dell’intervento in trasmissione?