Quest’anno l’Etna Comics ha invitato una gran quantità di ospiti internazionali, mostrando di non avere nulla da invidiare alle altre Fiere d’Italia. Domani i serie tv addicted catanesi potranno incontrare Giancarlo Esposito noto al grande pubblico per il suo ruolo in Breaking Bad, mentre ieri il grande ospite è stato Johnny Galecki, il protagonista di The Big Bang Theory. I fan della celebre sitcom americana che si è da poco conclusa con un finale davvero magnifico hanno potuto stringere la mano e fare delle domande direttamente dall’interprete di Leonard.
L’uomo ha ovviamente parlato prima di tutto del finale della serie tv che è andato in onda in America qualche settimana fa (leggi qui la nostra recensione dell’ultima puntata). Ha detto di aver apprezzato molto l’episodio e ha ringraziato gli sceneggiatori che sono riusciti a concludere tutti i cicli narrativi legati a tutti i personaggi e a dare una unità e completezza allo spettacolo. L’attore ha ammesso di essersi molto emozionato dopo aver finito le riprese, al pensiero di dover dire addio ai colleghi con cui ha lavorato per dodici anni:
È stato un momento molto importante. Per tutti gli anni dello show abbiamo fatto delle ipotesi su come sarebbe finito, ne parlavamo anche con quel timore, quella sensazione che tutto finisce, ma chiaramente, per quanto tu possa farti delle ipotesi e prepararti al momento, finché non succede non sai mai come ci si sente realmente. È stato molto emozionante, ho cercato di trattenermi ma ci siamo comunque lasciati andare ad abbracci, qualche lacrima, un po’ di tristezza.
Nonostante gli sia dispiaciuto molto salutare i suoi amici e colleghi, ha ammesso anche lui come gli altri membri del cast che era arrivato il momento di chiudere la sitcom e di dedicarsi a nuovi progetti:
Gli sceneggiatori hanno scritte più di 300 storie nell’arco di questi dodici anni e credo che la serie non sia finita perché sono finite le idee, perché ne avrebbero avute molte altre, ma credo che quello che gli sceneggiatori hanno pensato è che era giunta l’ora. Tutti noi avevamo giustamente voglia di cimentarci in qualcosa di nuovo, di sfidarci in qualcosa di nuovo.
Johnny Galecki inoltre ha svelato che sente di avere molte cose in comune con il personaggio che lo ha reso celebre!
Uno sceneggiatore, Norman Lear, una volta mi disse che se sei uno scrittore o un attore, se ami il tuo personaggio lo interpreterai per sempre. Io adoro Leonard, ci assomigliamo in alcuni tratti anche se sicuramente come personaggio è molto meno testardo di me. Tra l’altro sono un po’ nerd anche io: collezionavo fumetti da ragazzino e disegnavo anche, facevo un sacco di sketch ed ero un grandissimo fan degli X-Men.
Per questo, a differenza di altri attori come Josh Radnor che non sono felici di essere ricordati dai fan solo per il ruolo che li ha fatti conoscere (scopri qui perchè questo attore non vuole essere più ricordato come Ted Mosby), lui è molto felice di essere associato a Leonard. Infatti per Johnny Galecki il protagonista di The Big Bang Theory è una persona buona e veramente fantastica che come gli altri personaggi della sitcom mostra le sue vulnerabilità. Una persona che tutti ci saremmo voluti portare a casa. Ha poi aggiunto:
Penso che sia molto diverso per chi interpreta un cattivo in una serie tv o comunque un personaggio negativo. Per quel che riguarda l’ingombranza di questo personaggio nella mia vita, l’attenzione viene dal successo e questo fa parte del mio lavoro. Sono in una posizione unica e molto fortunata, perché ho la possibilità di conoscere belle persone come tutti voi, persone buone che vogliono essere buone, c’è un circolo di positività. Poi c’è sempre uno ‘stronzo’ in ogni stanza e in genere, se non lo trovi, sei tu.
Ma Galecki ha avuto modo anche di raccontare alcuni dei ricordi più belli che ha condiviso con gli altri membri del cast durante questi dodici anni a partire da una loro particolare tradizione. Pare che prima di girare il primo episodio gli attori si siano scambiati un abbraccio e che questo sia diventato una sorta di rito che hanno ripetuto ogni volta prima di recitare. Ovviamente l’abbraccio che si sono scambiati prima delle riprese del finale è stato pieno di tristezza e lacrime. È stato un momento molto triste, molto serio, ci sono state anche un po’ di lacrime per questa sorta di abbraccio sportivo, tanto che oggi sono anche un po’ imbarazzato nel ricordarlo. Ha ammesso Johnny Galecki.
L’attore ha anche ricordato il momento in cui si è reso conto che The Big Bang Theory aveva raggiunto un grande successo!
Ha raccontato infatti che, quando il cast della sitcom è stato invitato per la prima volta al Comicon di San Diego, era stata affittata per loro una sala che avrebbe potuto ospitare 7000 spettatori. Johnny Galecki e i suoi colleghi erano terrorizzati perché temevano che avrebbero trovato la sala semivuota e hanno cercato anche di convincere gli organizzatori a dargli una sala più piccola. Una volta arrivati lì però con con grande sorpresa hanno scoperto che era piena di fan:
Pensavamo che non saremmo mai riusciti a riempire questa sala, state scherzando? È un’idea terribile! Poi, in quel momento c’era anche Battle Star Galattica, quindi credevamo che questa sala sarebbe rimasta mezza vuota. Ma nel momento in cui siamo entrati in questa sala di 7 mila persone, non soltanto la sala era gremita di gente, ma c’erano stati anche molti fan che avevano passato lì la notte apposta per riuscire a entrare. Quella è stata la prima conferma e la prima sicurezza di ciò che stava creando lo show.
Prima di salutare i fan e ringraziarli per il loro supporto, Galecki ha anche confessato una curiosità molto divertente su di lui: ama aggirarsi per le fiere nerd con una maschera di Darth Vader per poter girare senza essere disturbato. Quindi se ieri all’Etna Comics avete visto un uomo con un completo rosa e la maschera del villain di Star Wars, avete avuto l’onore di incontrare Johnny Galecki a vostra insaputa.