The Brothers Sun, prodotta da Byron Wu e Brad Falchuk per Netflix, è una serie tv che è riuscita a distinguersi e a farsi apprezzare da un pubblico quanto più variegato per la sua capacità di unire vari generi, dal dramma familiare al crime-action, passando per la commedia. Debuttante il 4 gennaio 2024 su Netflix (qui trovate la nostra recensione), questa serie composta da otto episodi ciascuno da un’ora circa è riuscita infatti a richiamare su di sé un certo interesse. Un interesse che però, tuttavia, non è bastato a salvarlo da una repentina cancellazione da parte della piattaforma streaming delle Grande N.
Un addio che sicuramente ci ha infastidito e che rischia di compromettere la sua appetibilità di fronte al grande pubblico: perché, d’altronde, recuperare una serie che non ha futuro?
Con il seguente articolo speriamo di convincervi a dare comunque una possibilità a The Brothers Sun, una serie che, anche se destinata a non avere un seguito, ha tanto da dire e che merita di essere scoperta anche da chi ancora non la conosce.
Ma proviamo a scoprire più nel dettaglio cosa rende The Brothers Sun così interessante.
La trama
Al centro della storia troviamo Bruce Sun, interpretato dal giovane Justin Chien, un laureando in medicina e aspirante attore che vive una vita nomale in California assieme alla madre, interpretata dalla meravigliosa Michelle Yeoh, fresca del successo agli Oscar 2023. Tutto per lui cambia con l’arrivo del fratello maggiore, Charles (interpretato da Sam Song Li), bello, letale e serio, giunto direttamente da Taipei per proteggere i propri cari. Quello che Bruce ancora non sa è che appartiene a una famiglia criminale cinese a capo di un vero e proprio impero malavitoso. Dopo un attentato al padre, Charles è infatti giunto a Los Angeles per tenere tutti al sicuro e allo stesso tempo risalire ai colpevoli. L’intreccio si concentra sulle tensioni interne alla famiglia Sun, i segreti sepolti del passato e le conseguenze delle scelte dei suoi membri, in un crescendo di colpi di scena, tradimenti e tanta, tanta azione.
Uno spunto interessante e reso accattivante da un costante alternarsi di generi e toni che sono riusciti a farci mantenere viva l’attenzione in tutta la sua durata. Non fraintendeteci: The Brothers Sun non è affatto una serie priva di difetti. Alcuni elementi narrativi sono forse un po’ troppo ripetitivi e il ritmo della serie non pare sempre equilibrato: a volte si corre troppo a volte si rallenta eccessivamente. Non mancano poi molti cliché che rendono alcuni passaggi di trama prevedibili a un occhio esperto. Nonostante ciò, la serie risulta davvero godibile e riesce a far chiudere un occhio allo spettatore anche davanti ad alcune forzature. La serie infatti intrattiene, sia a livello di storia che dal punto di vista tecnico. Non mancano infatti quelli che dovrebbero essere i principali ingredienti di una storia di questo tipo: azione, una trama colma di nuovi risvolti e di colpi di scena.
A rendere il tutto ancor più apprezzabile troviamo grandi performance da parte del cast di The Brothers Sun.
L’interpretazione magistrale di Michelle Yeoh è sicuramente uno dei punti di forza della serie. La sua presenza carismatica e la sua capacità di immedesimazione riescono infatti subito a catturare l’attenzione dello spettatore. Il pubblico, infatti, non può fare altro che rimanerne affascinato dal suo personaggio, una donna dai più volti, tanto amorevole quanto spietata. Ma non è solo lei a brillare: il cast di supporto offre performance davvero buone, dando vita a personaggi complessi e sfaccettati che riescono subito a farsi volere bene e ad avere una caratterizzazione personale.
Ma non finisce qui. Uno degli aspetti che ci ha maggiormente colpiti di The Brothers Sun è la sua capacità di creare un’intensa atmosfera di suspense e intrigo. Gli spettatori vengono costantemente tenuti sul filo del rasoio dalle rivelazioni sorprendenti e dalle svolte inaspettate della trama. Inoltre, la serie offre una rappresentazione a suo modo realistica e complessa delle relazioni familiari, esplorando le tensioni emotive e i conflitti generazionali che sorgono all’interno della famiglia Sun, nonché uno scontro culturale.
L’azione e i combattimenti sono un altro elemento distintivo della serie.
Le sequenze action sono ben coreografate e offrono momenti di pura adrenalina. La regia, seppur non sempre eccelsa, si sforza infatti di trovare soluzioni creative per rappresentare i vari scontri, portati in scena in modi originali e sempre nuovi. Si passa in fatti da momenti quasi pulp ad altri in cui la commedia irrompe nella scena, grazie soprattutto all’ingerenza del personaggio di Bruce, un pesce fuor d’acqua nelle lotte tra mafia e arti marziali. Tuttavia, la serie non si limita alla spettacolarità delle scene d’azione, ma approfondisce anche le ripercussioni emotive e psicologiche che tali eventi esercitano sui personaggi coinvolti.
Seppur non possa competere con altri prodotti seriali incentrati sul crime e lotte di potere, The Brothers Sun cerca, oltre a intrattenere lo spettatore, a riflettere su alcuni particolari temi. Tra essi troviamo lo scontro tra diverse generazioni, la vendetta e la ricerca della normalità, che portano i vari personaggi a mettere in discussioni le proprie convinzioni. La domanda cardine della serie riguarda un quesito aperto che si tramanda dall’alba della civiltà: viene prima l’onore o la famiglia? Cosa siamo disposti a fare per proteggere le persone che amiamo?
Il destino della serie.
Purtroppo, nonostante una buona ricezione a livello di gradimento, The Brothers Sun è stata ben presto cancellata dopo una sola stagione.
Non ci sarà infatti una The Brothers Sun 2. Una cancellazione che non ci ha particolarmente sconvolto, anche dato il finale soddisfacente e potenzialmente definitiva, se non per una scena post credit e la possibilità di portare avanti alcune delle trame della prima stagione. Una cancellazione che non intacca tutto ciò che di buono The Brothers Sun era riuscita a mostrarci
Questo addio non deve infatti far diminuire il valore artistico della serie o dubitare chi ancora non l’avesse recuperata della sua bontà. Al contrario, chi ancora non si fosse approcciato a The Brothers Sun dovrebbe considerare questa cancellazione come un’opportunità. Quella di recuperare in poco tempo una miniserie molto carina e capace di intrattenere a dovere per qualche serata su Netflix.