5) Il mix di generi
Non crediate di sedervi a guardare una serie che vi sciorina una seduta di quattro ore della House of Lord in stile Cosmic War simpsoniana. The Crown tratta con la medesima attenzione i retroscena sentimentali dei personaggi, dai presunti tradimenti di Filippo ai rapporti amorosi della principessa Margaret (Vanessa Kirby) collezionista di amanti probiti, dai delicati equilibri della famiglia Windsor alle grandi crisi politiche degli anni della guerra fredda con l’avvicendarsi dei Primi Ministri.
Mette insieme diversi generi e quindi incontra i gusti di un target più ampio di quanti si pensi.
6) Il lato femminista
Sentiamo ogni giorno che le donne non smettono di combattere per avere un rapporto paritario. Non è quindi fonte di ispirazione assistere alla nascita e alla crescita della donna che, con il suo carisma, la sua grinta e le sue idee ha saputo mantenere l’aura dorata attorno alla monarchia più longeva della storia? Si è confrontata con 12 primi ministri e li ha messi tutti al loro posto. “The crown must win” dice Queen Mary nella 1×02 (Hyde Park Corner): grazie ai sacrifici e alla forza di Elisabetta, la Corona ha vinto per tutto il secolo scorso e vince ora più che mai.