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5 Serie Tv da guardare se sei in astinenza da The Handmaid’s Tale

alias grace
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Quando Margaret Atwood scrisse The Handmaid’s Tale era il 1984, tutti i cambiamenti avvenuti da allora sono riflessi nella Serie omonima trasmessa da quest’anno su Hulu. The Handmaid’s Tale è ambientata in un mondo distopico in cui l’America è diventato un regime totalitario e maschilista, nel quale le Sacre Scritture vengono prese fin troppo alla lettera. A raccontare il nuovo mondo è Offred, un’ancella il cui unico scopo è quello di servire e fare figli. Un mondo in cui le donne perdono tutto, persino la propria identità.

La Serie Tv, acclamata dalla critica e in corsa per gli Emmy, è un piccolo capolavoro che turba e fa riflettere. 

L’opera della Atwood, che supera il tempo e le diversità, è un’opera universale che tocca nel profondo il tema della libertà e dell’individualità il cui adattamento televisivo rimane fedele allo spirito dell’opera, anche se non la segue alla lettera.

Ecco 5 Serie Tv da guardare se avete finito The Handmaid’s Tale. Alcune sono altrettanto distopiche, altre si distinguono invece per la forza delle proprie protagoniste femminili.

 

1) ALIAS GRACE 

The Handmaid's Tale

Alias Grace è una storia reale e allo stesso tempo metaforica di un unico argomento: le molteplici facce dell’anima femminile.

Un altro romanzo di Margaret Atwood e un altro grande successo di pubblico e critica. La storia è interamente raccontata dal punto di vista di Grace ed è proprio questo che affascina e turba lo spettatore, inchiodato fino alla fine allo schermo in cerca di risposte, nel tentativo di capire se Grace sia una vittima o un carnefice. La verità non sta nell’una né nell’altra cosa. Grace non è una vittima ingenua e non è nemmeno un’assassina senza scrupoli, la ragazza è mentalmente malata e in seguito alla perdita dell’amata Mary ha sviluppato un disturbo della personalità. Ma nel racconto la dualità di Grace rappresenta a un livello più profondo quella dualità che in fondo esiste dentro ogni donna: l’aspetto domestico e materno e quello ferino e passionale.

Proprio come in The Handmaid’s Tale anche qui siamo di fronte a un personaggio femminile complesso e difficile da decifrare, che non rientra in uno stereotipo e di conseguenza indubbiamente donna.

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