3) The Last Ceremony (2×10)
Il terzo posto su IMDb è occupato da un magnifico episodio il cui tema principale è l’amore.
C’è quello tossico, illusorio, egoistico che rappresenta la sopraffazione dell’altro, l’affermazione del potere. Che annulla la persona, la umilia e la degrada con violenza. In The Handmaid’s Tale questo si concretizza nello stupro di una June incinta. Quella è una scena dalla brutalità così accesa che ci mette ancora i brividi. Dove le maschere cadono, la verità emerge, il vero io arriva. Quello di Fred, di Serena e di Gilead.
Ma c’è un altro tipo di amore, autentico e sincero: quello tra una madre e una figlia. Hannah è confusa, spaventata e arrabbiata. Pensa che la madre l’abbia dimenticata. Del resto, come può una bambina capire la situazione politica? June è devastata, eppure protegge la figlia con coraggio e forza. Scardina il rancore di Hannah per far posto a un abbraccio sincero, commovente, stretto come a non voler più lasciare la sua “mammina”.
L’amore distopico e reale convivono in Eden, figlia dell’indottrinamento di Gilead. Non capisce perché il marito non la ami e allora si lascia attrarre dal calore di un altro uomo. Così nelle sue lacrime, sincere e disperate, emerge il vero volto di Gilead.