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La scala della malvagità in The Handmaid’s Tale

The Handmaids Tale

5. Comandante Lawrence

Un uomo asservito al regime al punto da ispirarne i precetti chiave non può mancare in una classifica della malvagità, anche se tenta un ravvedimento. Lawrence è infatti un ideologo di Gilead, e il suo riscatto avviene solamente quando il regime arriva a togliergli ciò che ha di più caro, la moglie Eleanor. Lawrence è uno dei personaggi più interessanti della terza stagione di The Handmaid’s Tale. Inizialmente presentato come manipolatore, cinico e sprezzante, col tempo diviene un burattino nelle mani di June.

L’aiuto che presta alla sua ancella lo salva dalle posizioni alte della classifica. Inoltre bisogna considerare che, anche nei confronti delle altre ragazze, Lawrence è sempre stato rispettoso, nei limiti con cui può esserlo un convinto maschilista. La malvagità di Lawrence consiste nell’aver immaginato un mondo nuovo, badando solo al proprio interesse e nell’averlo voluto combattere solo nel momento in cui andava contro di esso.

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