1) Introduzione
Victoria Pedretti è senza alcun dubbio una delle più grandi scoperte di Netflix. La giovanissima attrice classe 1995, infatti, è conosciuta in principal modo per i suoi ruoli nella serie tv antologica statunitense The Haunting (2018 – 2020), creata e diretta da Mike Flanagan. Nel primo capitolo della serie (The Haunting of Hill House) Victoria Pedretti si è fatta conoscere nei panni della tanto dolce quanto terrificante Eleanor Crain, la figlia più piccola della famiglia Crain, al centro delle avventure da bividi del primo capitolo della serie tv antologica prodotta dal colosso streaming.
Nel secondo capitolo girato nel 2019 e andato in onda nel 2020, The Haunting of Bly Manor (qui potete leggere la nostra recensione), Victoria Pedretti torna in scena nei panni della protagonista Danielle Clayton, giovane americana che fugge dai fantasmi del suo passato giungendo nel maniero di Bly, in Inghilterra, per accudire i piccoli e ambigui fratellini Flora e Miles.
In più, l’attrice si è fatta conoscere anche grazie al ruolo di spicco nella seconda stagione del thriller psicologico You, prodotto sempre da Netflix e rilasciata nel 2019, in cui interpreta Love Quinn, sadica manipolatrice in grado di tenere testa anche allo spietato stalker e serial killer Joe Goldberg (interpretato da Penn Badgley).
Victoria Pedretti nasce a Philadelphia, in Pennsylvania, il 24 marzo 1995.
È del segno dell’Ariete e nel suo sangue scorre anche un pizzico di italianità, in quanto suo padre è per tre quarti italiano. Victoria Pedretti ha frequentato la Pennsbury High School a Fairless Hills e, successivamente data la sua passione per il cinema, la Carnegie Mellon School of Drama a Pittsburgh. I genitori, entrambi artisti, hanno da sempre supportato la sua decisione di diventare un’attrice, la Pedretti, infatti, ha un legame particolarmente intenso con la sua famiglia.
I miei genitori hanno supportato da sempre la mia scelta di diventare una attrice. Anche se non sono mai stati timidi in fatto di critiche. Loro sono entrambi artisti, mia madre era una ballerina. Si rendono perfettamente conto del valore di ciò che faccio.
Così si è espressa Victoria Pedretti parlando dei genitori in un’intervista per l’Harper’s Bazaar. In svariate altre interviste, infatti, la Pedretti ha parlato del forte legame che ha con la sua famiglia, nonostante l’attrice sia davvero molto riservata quando si tratta di parlare della sua vita privata.
La giovane Victoria, inotre, ha una vera e propria passione per gli amici a quattro zampe. La Pedretti, infatti, si dice inseparabile dai sue due pelosetti: Nutmeg, meraviglioso Samoiedo bianco, e Juniper, il suo dispettoso e allegro beagle. Proprio per questo, l’attrice ha più volte affermato di essersi divertita da morire sul set di The Haunting anche e soprattutto perché era continuamente circondata da bambini e cuccioli.
Victoria Pedretti, nonostante la giovane età, è molto poco social.
Sul suo profilo Instagram, infatti, ha pubblicato solo due foto e nessun video, fatta eccezione per alcune storie di impronta sociale. Più volte si è espressa sull’importanza della democrazia e del voto, spronando tutti i suoi followers a battersi contro il razzismo di ogni tipo e a far valere sempre le proprie idee.
Inoltre, l’attrice ha dichiarato in più di un’occasione di far uso di marijuana e si batte da sempre per eliminare definitivamente i troppi tabù presenti sul tema, parlando soprattutto dei molteplici benefici naturali della cannabis.
Insomma, giovane, bella e talentuosa, Victoria Pedretti si è guadagnata in pochissimo tempo il titolo di reginetta dell’horror per ciò che attiene al piccolo schermo, nonostante in più di un’intervista si sia definita come una vera e propria fifona. Scopriamo qualcosa di più sul suo conto.
2) Carriera
Victoria Pedretti, grazie anche al costante supporto dei genitori e alla grande passione per i film e il cinema in generale, ha sempre avuto le idee ben chiare sul suo futuro da attrice ed è riuscita a farsi notare in davvero pochissimo tempo, considerando che il suo primo ruolo è stato proprio quello di Nell Crain nel primo capitolo di The Haunting.
Ho trascorso la mia intera infanzia incollata al televisore. Questo ha senza dubbio definito il mio punto di vista sul mondo. I film mi hanno insegnato innumerevoli cose. Ho imparato a osservare il mondo; Ho visto Hollywood ancora prima di metterci piede.
Bizzarro come la reginetta dell’horror sia in realtà una gran fifona. In molteplici interviste, come anticipato, la Pedretti ha affermato che per lei il mondo è già abbastanza spaventoso così com’è, per questo non comprende affatto la necessità di spaventarsi ancora di più. Tuttavia, se a voi gli horror piacciono molto, qui trovate una lista dei migliori 10 film horror disponibili su Amazon Prime Video (a pagamento o meno)
Ciò non toglie, però, che il piccolo gioiellino nato dalla collaborazione di Netflix e Mike Flanagan, e ispirato all’omonimo libro di Shirley Jackson, le abbia portato non poca fortuna.
La serie tv apparsa sui nostri schermi nel 2018, si è rivelata un vero e proprio successo mondiale, consacrando ben presto Victoria Pedretti tra i Big del panorama televisivo globale.
Se consideriamo che l’attrice aveva conseguito il diploma in recitazione appena un anno prima, con solo qualche cortometraggio indipendente all’attivo, possiamo renderci conto dei passi da gigante compiuti dalla Pedretti in così poco tempo.
A riconferma di ciò, sempre nel 2018, Victoria Pedretti si è lanciata alla conquista del cinema, ottenendo il ruolo di Leslie Van Houten nell’ultimo film di Quentin Tarantino: C’era una volta a… Hollywood. Anche in questo caso, la Pedretti si è immersa nei panni di un personaggio tutt’altro che tranquillo. Leslie, detta Lulu, è una ragazzina con problemi di droga coinvolta nel giro malsano della famiglia Manson. La giovane, inoltre, viene condannata all’ergastolo per l’assassinio di Rosemary LaBianca e Leno nella loro casa di Los Feliz nel 1969.
Grazie al film di Tarantino giunto nelle noste sale nel 2019, inoltre, la Pedretti ha avuto l’occasione di lavorare fianco a fianco con professionisti del calibro di Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie e Dakota Fanning, tanto per citarne un paio.
L’opportunità di lavorare per un film come C’era una volta a… Hollywood, al fianco di una personalità quale Quentin Tarantino è giunta a Victoria in maniera del tutto inaspettata, quando la direttrice dei casting, Victoria Thomas, mandò qualcuno a bussare alla sua porta.
Il ruolo che ha definitivamente consacrato la Pedretti al successo nel 2019, tuttavia, è quello della cinica e misteriosa Love Quinn, co-protagonista di Jow Goldberg nella seconda stazione di You. Si tratta indubbiamente di una delle serie tv più seguite su Netflix e speriamo di poter vedere la terza stagione della serie nel corso di questo 2021.
Ancora una volta il colosso dello streaming contribuisce in maniera sostanziale al successo di Victoria Pedretti.
Nella seconda stagione di You, infatti, Victoria Pedretti veste i panni di una giovane aspirante cuoca, all’apparenza mansueta e dolce ma che, in realtà, nasconde una personalità cinica, scaltra e manipolatrice. Le vicende si svolgono sotto il sole cocente di Los Angeles, dove l’inquietante Joe è alle prese con la sua nuova vita e con la sua nuova ossessione: Love Quinn.
Infine, Victoria Pedretti ha dato prova del suo valore grazie al non semplice ruolo di Dani, protagonista di The Haunting of Bly Manor, secondo capitolo della serie antologica The Haunting che, in questo caso, prende ispirazione dalla celebre novella dell’orrore “Giro di Vite”, scritta da Henry James e originariamente pubblicata a puntate nel 1898 sulla rivista statunitense Collier’s Weekly.
Dopo il grande successo di The Haunting, infatti, non era per nulla semplice interpretare un personaggio come Dani, del tutto diversa da Nell Crain del primo capitolo della serie tv antologica di Netflix. Tuttavia, nonostante la drastica inversione di rotta di Mike Flanagan, Victoria Pedretti è riuscita a farci totalmente dimenticare della terrificante donna con il collo storto, per farci appassionare alla storia romantica e inquietante di Dani, giovane tutrice dei piccoli Flora e Miles nel cuore del vasto maniero di Bly.
3) Vita privata e fidanzato dell’attrice
Victoria Pedretti si dimostra sempre sorridente e disponibile a concedere interviste, ma a una precisa condizione: sono ammesse domande solo ed esclusivamente in merito ai film e alle serie tv a cui prende parte e, in generale, alla sua carriera. Mentre non parla mai di tutto ciò che riguarda la sfera privata della sua vita.
L’attrice, infatti, è gelosissima della sua privacy e non lascia mai trapelare nulla in merito alla sua vita al di là degli schermi. La Pedretti, infatti, percorre sempre da sola i suoi red carpet e stronca sul nascere qualsiasi domanda troppo personale.
Motivo per cui non abbiamo notizia alcuna in merito alla sua vita sentimentale.
Per lei è di fondamentale importanza tacciare un discrimine netto tra i personaggi che interpreta e la vera Victoria Pedretti. L’unica cosa che conta è dare vita a quei personaggi, tasmettere un messaggio agli spettatori senza essere travolta dagli stessi. Il gossip, le riviste e l’essere al centro dell’attenzione, al contrario, non le interessano affatto.
Voglio che le persone sappiano il meno possibile. Vogllio che la gente sappia che non ho alcun interessa a che speculino su cose di cui non sanno assolutamente nulla.
Parole che esplicano senza ombra di dubbio la volontà dell’attrice a che non si sappia nulla della sua vita. Una scelta che si giustifica anche alla luce della immensa e improvvisa fama raggiunta dalla Pedretti, la quale sembra ben attenta a non lasciarsi travolgere dal fascino della popolarità, sfruttandola piuttosto per trasmettere messaggi di rilevanza socio culturale ai suoi tantissimi followers.
Ora non ci resta che vedere cosa le riserverà questo 2021.