4) Twin Peaks – Bob
Forse la più iconica e significativa scena di questa rassegna. La prima apparizione di Bob dietro il letto di Laura ci ha terrorizzato e scioccato per decenni. L’improvvisa comparsa, la fissità del suo sguardo, la sua posizione: tutto suscita irrefrenabile panico. Come sempre, David Lynch agisce a livello subconscio manipolando e stuzzicando le nostre più recondite paure. Il letto, simbolo della quiete e dell’intimità, è così compromesso da una presenza inquietante che si annida nel buio oscuro.
Si allude in questo modo all’orrore che ha investito Laura, colpita nell’intimo. Nel profondo della sua essenza. Non c’è più la quieta sicurezza domestica. Non più il tepore familiare. Esposta e indifesa nel luogo a lei più caro, nella sua stessa stanza, la ragazza è stata disumanizzata e ridotta a vuoto strumento in mano a una forza ancestrale e tremenda.