Vai al contenuto
Home » The Last of Us

7 curiosità su Kaitlyn Dever, la nuova attesissima Abby in The Last of Us

Kaitlyn Dever
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

I fan di The Last of Us sono inevitabilmente in hype. Comprensibilmente, dato l’annuncio di inizio anno che racconta l’entrata nel cast di un personaggio centrale nella seconda parte della serie tv tratta dal videogioco di successo Naughty Dog. Abby sarà infatti interpretata da Kaitlyn Dever, volto già conosciuto ai frequentatori di Netflix e attrice che vanta decine di ruoli in tv e al cinema.

Dando uno sguardo al curriculum della giovane attrice 27enne, si resta piuttosto impressionati dalla quantità di ruoli che ha interpretato in questi anni. La consacrazione ufficiale potrebbe arrivare proprio con The Last of Us. Di sicuro non si porrà la stessa, sconcertante polemica che si scatenò all’indomani dell’annuncio del casting di Bella Ramsay nel ruolo di Ellie. Quest’ultima fu giudicata troppo poco “graziosa” per interpretare la protagonista della serie. Per fortuna, l’attrice britannica ha saputo zittire tutti con il suo carisma e la qualità della sua recitazione (ma tutto il cast di The Last of Us è stato decisamente azzeccato).

Siete in attesa di conoscere meglio Kaitlyn Dever sul set di The Last of Us? Ecco un doveroso ripasso della storia del suo personaggio, Abby.

Abby Anderson, nel videogioco, fa parte del distaccamento di Salt Lake City delle Luci, il gruppo di guerriglieri che si oppone al potere statale nella società post pandemica. Abby è figlia di Jerry Anderson, un chirurgo che lavora al vaccino contro il Cordyceps, il fungo responsabile dell’infezione e della pandemia. Nel videogioco la conosciamo mentre, insieme al padre, cerca di salvare una zebra, ex ospite dello zoo cittadino, che ha appena partorito.

Abby era presente nella base delle Luci quando Ellie e Joel vengono catturati. Nel videogioco lei giura al padre che si sottoporrebbe all’operazione, anche a costo della vita, pur di contribuire a trovare una cura. L’evasione di Joel con la conseguente uccisione dell’intera equipe medica che stava per operare Ellie (compreso il padre di Abby), scatena il panico nella base delle Luci e getta la ragazza nella disperazione. Vendicare il padre sarà la sua missione di vita, come vedremo nella seconda parte di The Last of Us.

Kaitlyn Dever avrà dunque un ruolo impegnativo: dare corpo a una sorta di “contraltare” di Ellie, una giovane vendicativa a cui Joel ha tolto il padre e ogni certezza.

1. Gli esordi e il supporto della famiglia

Kaitlyn Dever e il personaggio animato che interpreterà in The Last of Us 2, Abby

Kaitlyn Dever a confronto con Abby del videogioco di The Last of Us

La famiglia di Kaitlyn Dever è stata decisamente di supporto nei confronti della figlia. Fin da quando aveva cinque anni, secondo i racconti della giovane attrice, i suoi l’hanno incoraggiata a percorrere il difficile sentiero della recitazione. “Già allora imitavo le persone, giocavo a interpretare diversi personaggi. Mi piaceva far ridere i miei genitori! E loro ridevano un sacco e non mi guardavano dall’alto in basso, ma erano anche un pochino preoccupati. Mi dicevano: “Siamo con te, ma devi sapere che sarà dura. Tanti ti diranno di no“. Così Kaitlyn Dever racconta i suoi primissimi passi nel mondo della recitazione, cominciati con qualche spot in tv.

La sua famiglia decide di trasferirsi da Phoenix, in Arizona, dove l’attrice è nata, a Dallas, in Texas. Qui le permettono di iscriversi alla prestigiosa scuola di recitazione Young Actors Studios. Lì la giovane si perfeziona e comincia a ritagliarsi le prime particine in spot pubblicitari. Nel 2009 arriva il debutto nel film An American Girl: Chrissa Stands Strong. Nel 2011 viene scritturata nella serie Justified e nella sitcom L’uomo di casa, a fianco di Tim Allen.

2. Al fianco di Cameron Diaz

Kaitlyn Dever in un ruolo da giovanissima

Il 2011 è un anno d’oro per Kaitlyn Dever. Oltre al ruolo da protagonista in Justified e il ruolo in L’uomo di casa, compare a fianco di Cameron Diaz nella pellicola irriverente e scorretta Bad Teacher – Una cattiva maestra. Nel film Cameron Diaz (che si è ritirata dalle scene da diverso tempo per stare con la sua famiglia) interpreta Elizabeth. Questa è una maestra decisamente sopra le righe: beve, fuma erba, manda a quel paese senza troppi problemi i suoi studenti e anche i colleghi.

La sua aspirazione nella vita sarebbe stato fare la mantenuta, ma ha dovuto adattarsi a insegnare dopo che il fidanzato la lascia. Tant’è che spinge i suoi studenti a studiare solo per vincere un bonus scolastico per potersi rifare il seno. Nel film Kaitlyn Dever interpreta Sasha Abernathy, una giovane studentessa modello che porta in continuazione biscotti alla maestra per ingraziarsela. Noncurante, però, del fatto che Elizabeth voglia solo fumare ed essere lasciata in pace. In una scena, Elizabeth cerca di abbassare gli standard della ragazzina, decisamente troppo alti (“vorrei diventare Presidente”, dice ingenuamente Sasha), consigliandole di dedicarsi a mestieri ben più concreti.

3. Sportiva

Kaitlyn Dever in primo piano in un servizio fotografico

Prima di darsi completamente alla carriera di attrice, Kaitlyn Dever è stata una ragazza decisamente sportiva. L’attrice ha praticato un po’ di tutto, dalla ginnastica alla danza, fino al pattinaggio, per poi dedicarsi unicamente alla recitazione. In questa predilezione per lo sport forse c’è lo zampino dei genitori, Tim e Kathy Dever, entrambi pattinatori di figura e, quindi, perfetti insegnanti della figlia.

Il padre, inoltre, è anche doppiatore. Tim ha prestato per diversi anni la voce al dinosauro viola Barney del programma educativo per ragazzi Barney & Friends, piuttosto popolare negli Stati Uniti. Un programma che insegna le buone maniere, la cooperazione, l’amicizia e altri valori ai bambini.

4. Cantante e musicista

Oltre alla recitazione, Kaitlyn Dever ama anche la musica: nel tempo libero, quando è lontana dai set, canta e suona la chitarra. Insieme alla sorella minore Mady si è inoltre esibita anche per Mtv. Su YouTube è possibile trovare anche il video della loro primissima performance in studio. Qui sotto, intanto, trovate la sua memorabile esibizione canora in Last Man Standing:

5. Struggente in Unbelievable

Kaitlyn Dever nell'iconica serie Unbelievable

Per tutti quelli che “ecco dove l’avevo già vista!”: la performance di Kaitlyn Dever in Unbelievable, la serie Netflix dove interpreta una vittima di stupro che non viene creduta, ha lasciato tutti senza parole. Una storia atroce, quella raccontata nella miniserie con Toni Collette e Merritt Wever, che ha fatto fare la svolta definitiva alla carriera della giovane attrice.

In Unbelievable, Kaitlyn Dever interpreta Marie, un’adolescente problematica che denuncia di essere stata abusata da uno sconosciuto che si è introdotto nella sua abitazione. Lo stesso che, poi, l’ha obbligata a lavarsi scrupolosamente sotto la sua sorveglianza. Una storia terrificante, giudicata però non credibile dalla polizia, che la spinge a confessare di non aver mai subito alcuna violenza. Due poliziotte, però, crederanno alla ragazza e anche ad altre giovani che denunceranno dopo di lei. Così smaschereranno e consegneranno alla giustizia un violentatore seriale.

Di giovani donne abusate e non credute dalla polizia statunitense parla anche un’altra bella miniserie Netflix, Victim/Suspect. Vi invitiamo caldamente a recuperarla.

6. Giovane e già premiata

Kaitlyn Dever

Dal 2012 Kaitlyn Dever ha inanellato una sfilza di candidature, a cominciare dalla prima per L’uomo di casa, per cui ha ottenuto una candidatura ai Young Artist Award. E non solo: altre candidature sono arrivate poi per Justified, Bad Teacher e Private Practice. Nel 2020 è stata candidata agli Emmy per la sua interpretazione nella miniserie Unbelievable. La sua interpretazione è stata elogiata da critica e pubblico e, indubbiamente, le ha spalancato le porte del mondo del cinema e della televisione, dove già militava da anni.

Nel 2022 è andata vicinissima a vincere un Emmy per Dopesick. La miniserie Hulu (in Italia disponibile su Disney+) racconta gli effetti devastanti del farmaco oppioide OxyContin su una piccola comunità di lavoratori minerari della Virginia.

Se vi va di approfondire la storia vera dell’epidemia di morti da OxyContin tra gli anni Novanta e Duemila negli Stati Uniti, c’è anche la bellissima miniserie Painkiller su Netflix. Con Uzo Aduba e Matthew Broderick.

Unbelievable e Dopesick le sono valsi anche una candidatura ai Golden Globe del 2020 e del 2022. Rispettivamente come miglior attrice protagonista in una miniserie e miglior attrice non protagonista in una serie.

7. “Figlia” di Julia Roberts e George Clooney

Kaitlyn Dever

Nel 2022 la consacrazione anche sul grande schermo per Kaitlyn Dever è arrivata grazie al film Ticket to Paradise. Qui recita nel ruolo di figlia di George Clooney e Julia Roberts. Nel film, le due stelle di Hollywood interpretano una coppia divorziata che però ha in comune ancora una figlia, Kaitlyn Dever per l’appunto. Lo spunto per tornare a confrontarsi arriverà quando la giovane deciderà di mettere in discussione la sua vita, già avviata verso una carriera come donna d’affari, per uno stile di vita più “rilassato” a Bali. Motivo? Ovviamente l’amore, dato che la giovane sprovveduta figlia di papà si innamora di un coltivatore di alghe balinesi, che la strega con la promessa di un paradiso in pareo.

Se non vedete l’ora di vedere Kaitlyn Dever sul grande schermo e non volete aspettare la seconda stagione di The Last of Us, potete andare al cinema dove la trovate in Chi segna vince di Taika Waititi. Una commedia graffiante su un allenatore di football alcolizzato e disilluso (Michael Fassbender), che dovrà allenare la squadra peggiore del mondo (quella delle paradisiache isole Samoa: poteva andare peggio).