Attenzione!!! L’articolo contiene spoiler sul settimo episodio di The Last of Us.
E quando penseremo al futuro, cosa resterà con noi? Come immaginate che sarà? La nostra vita cambierà?
Esiste un filo sottilissimo che non lasciamo indietro. Lo portiamo, indirettamente, dentro le tasche vuote dei jeans mentre lo sentiamo nelle canzoni passate in rassegna alla radio. Ritorna anche se spesso tentiamo di tenerlo alla larga: è il passato. Quel filo sottilissimo che rende vulnerabili anche dopo anni passati a sottrarlo al presente. Lui non demorde e ritorna più forte, anche se la vita ci ha promesso altro. Anche se la vita gli ha detto addio. Allora Il futuro, anche quello più incerto, annegherà sempre un po’ nel passato, sempre un po’ nei ricordi.
The Last of Us 1×07 – Left Behind
Nel finale del sesto episodio, Joel era stato gravemente ferito dai banditi e continua a perdere sangue. Ellie non sa esattamente cosa fare e, presa dal panico, si finge dottoressa per un po’, cercando di limitare la perdita di sangue di Joel. L’uomo, scoraggiato e impaurito dalla sua situazione psicofisica, ordina a Ellie di lasciarlo e di scappare al Nord. Ma Ellie non lascia indietro nessuno, tantomeno Joel. In questo preciso istante, The Last of Us affida la narrazione a un lungo flashback in cui conosciamo meglio il passato di Ellie. La protagonista era una recluta della FEDRA, l’organizzazione militare che ha istituto zone di quarantena dopo la proliferazione del fungo Cordyceps. All’interno dell’istituto autoritario, Ellie era una ragazzina problematica, spesso causa di litigi tra gli altri membri della scuola. L’unica persona di cui si fidava, la sua migliore amica Riley, è scappata, lasciando zero tracce e nessun indizio. Una notte però, mentre Ellie è avvolta dai sogni, Riley entra nella sua stanza per spiegare il motivo della sua partenza: è diventata un membro delle Luci, il gruppo di ribelli che spera di rovesciare il potere della FEDRA.
Per un debolissimo instante le due amiche sono agli antipodi: Ellie viene addestrata per abbattere, tra gli altri, le Luci, mentre Riley sogna, insieme al suo insieme, di smembrare il corpo militaresco. La realtà però ci dice che sono solo due bambine a cui la vita ha dato compiti più ardui del previsto.
La notte più bella della tua vita
Riley convince Ellie a fuggire dall’istituto per una notte in cerca della felicità. Può sembrare banale ma a volte la felicità è qualcosa che possiamo inseguire solo fuori dagli schemi. La destinazione è un centro commerciale abbandonato e sfiancato dopo la marcia senza scrupoli dell’epidemia. In questo posto senz’anima, Riley si fa guida turistica affinché Ellie scopra le ‘quattro meraviglie’, quei piccoli angoli del centro rimasti ancora in vita. Mentre i negozi vuoti riflettono la tragedia globale, Riley e Ellie si abbandonano all’illusione di essere ancora ‘semplici’ bambine che trovano pace tra luci a neon e scale mobili malandate. Nel centro commerciale le due protagoniste sembrano redentrici di un furore scomparso nelle strade della città, dove ai gelati al cioccolato si sostituiscono le impronte di guerra ormai quotidiane.
Riley, che era stata lì anche nei giorni precedenti, ha messo in funzione diverse giostre per sorprendere la sua amica: un sorta di luna park in cui lasciarsi andare per un’ultima notte. Quello che emerge in questo episodio di The Last of Us, tra giri sui cavalli del carillon e combattimenti a mortal kombat, è che tra le due protagoniste c’è qualcosa in più di una semplice amicizia. I loro sguardi candidi e i calorosi gesti fanno presagire che tra Ellie e Riley ci sia qualcosa di molto più vicino all’amore, qualcosa di non detto e chiuso in una valigia che pian piano si sta aprendo. Nel centro commerciale adibito a festa, The Last of Us 1×07 rimarca che il posto più bello del mondo è quello in cui l’amore rende liberi di essere esattamente come si vuole e non come si deve. Qui ed ora, In quel che rimane di un negozio ormai sfinito, Riley e Ellie si lasciano andare a un ballo che sa di evasione, una fuga da tutto quello che per troppo tempo è stato negato, come la voglia di decidere da che parte stare senza affanno – la voglia di curarsi a vicenda. Un ballo, il loro, come l’ultimo ballo scolastico, dove tutto sembra eternità: questa notte è ancora nostra.
A metà del racconto di quella splendida notte, Riley confessa a Ellie che probabilmente stanno per dirsi addio: come membro delle Luci, Riley è stata assegnata a una zona lontana da Boston. Ora il futuro per Ellie è più nuvoloso: Ellie è furiosa perché sa che sta per perdere qualcuno a cui tiene più della sua stessa vita. Mentre le due ragazze cercano di chiarirsi, un infetto irrompe sullo schermo e si getta su entrambe: un lampo nero che entra di nuovo nella luce. Ellie riesce ad abbattere l’infetto ma poco dopo si accorge che è stata morsa.( noi sappiamo che Ellie non può essere infettata) Nello stesso momento anche Riley è stata infettata. Lo sgomento che trafigge gli occhi delle ragazzine è così forte da sentirlo battere nei nostri polmoni. Passato o futuro non esistono più. Un attimo prima leggevano un volume di barzellette per espiare il dolore, ora quello stesso dolore pare essere più grande di quanto immaginassero. A questo disastro Riley ammette due soluzioni, entrambe crude come un marciapiede dove non batte mai il sole: o si uccidono a vicenda o aspettano di trasformarsi in qualcosa di molto simile a un mostro. Se per un secondo il timore padroneggia sugli animi, ecco che la forza si fa strada nella speranza. Ecco che l’amore rende tutto più debole, anche la morte: Ellie e Riley decidono di aspettare insieme la trasformazione, mano nella mano, perché tutto diventa più poetico se lo si fa insieme, anche perdere la testa. Anche disintegrarsi.
Non ti lascio indietro, Joel
The Last of 1×07 è un episodio importante per Ellie perché rende palese il suo tormento, ovvero quello di restare da sola. Il lungo racconto del suo passato, attraverso gli occhi di Riley, serve a mostrare i particolari della sua personalità nonché cosa l’ha resa ciò che è oggi, nel presente, al fianco di Joel. Il trauma della solitudine e del relativo timore di perdere le persone più care acquista ora più senso e ci fa capire meglio il discorso fatto da Ellie a Joel nell’episodio 6: “Voglio solo far parte di una famiglia”. L’attaccamento agli affetti della ragazzina riflette una toccante lettera d’amore verso i sentimenti, che sono al tempo stesso cura e antidoto. L’enorme carico introspettivo di questo episodio mostra ancora una volta quanto gli autori abbiano a cuore temi considerevoli e mai banali, esaltati poi da dialoghi che hanno lo stesso effetto dei sogni: dominare gli incubi. Bella Ramsey esprime tutto il suo talento attraverso una prova che sprigiona passione da tutti i pori.
Ellie si trova a metà strada tra passato e futuro. Mentre cerca di guarire Joel, quel passato ritorna per rammentare che non si lascia indietro chi si ama. Ellie si prenderà cura di Joel e lo accudirà, cosi come Riley ha curato il suo passato.
Come la cura per ogni cosa è l’acqua salata, il sudore, le lacrime e il mare (dal libro ‘Sette storie gotiche’ di Karen Blixen).