L’attesissimo giorno è finalmente arrivato: domani venerdì 18 febbraio 2022 The Marvelous Mrs Maisel tornerà su Amazon Prime Video dopo ben due anni di incontenibile attesa. Era il lontano 7 febbraio 2020 infatti, al debutto della terza stagione, quando riuscimmo a scorgere per l’ultima volta uno dei cappellini coloratissimi della fantastica Maisel che, ora più che mai, ci mancano da morire. La quarta stagione, creata, scritta e diretta dal genio di Amy Sherman-Palladino e Daniel Palladino, debutterà dal 18 febbraio su Amazon Prime Video con due nuovi episodi ogni venerdì per quattro settimane. Mettete via in un cassetto tutta la brama di divorare – anche questa volta – l’ennesima scintillante stagione di The Marvelous Mrs Maisel, abituati come eravamo ad averla tutta per noi fin dal giorno uno: questa volta ci tocca attendere e fidatevi, non sarà affatto facile, ancora di più adesso che abbiamo appena scoperto che la quinta stagione sarà l’ultima della serie.
Se c’è una cosa che in questi due lunghissimi anni non abbiamo fatto altro che chiederci è: come starà la nostra Midge? Alla fine della terza stagione l’avevamo lasciata completamente a pezzi, dopo essere stata brutalmente scaricata da Reggie infrangendo così il suo sogno di seguire e aprire il palco a Shy Baldwin durante il suo nuovo tour. ‘Il contratto è nullo’ – e come mille specchi che si infrangono a terra, fra il frastuono e la lucentezza del violento impeto, si spense così il più grande traguardo della carriera di Midge Maisel.
‘É per via di quello che hai detto’
E vedendo l’aereo di Shy librarsi nell’aria, Miriam e Suzie, con i piedi ben piantati a terra sulla pista di atterraggio vedono sfumare le loro ambizioni in un cielo nerissimo. Chissà come starà la nostra fantastica signora Maisel, come reagirà a quel colpo bassissimo infertole proprio da chi credeva sodale. Per fortuna la risposta non tarda ad arrivare e ci arriva limpida e arrabbiatissima fin dai primissimi minuti della quarta stagione.
Rieccole, Miriam e Suzie avvolte nel silenzio di quello stesso taxi che avrebbe dovuto portarle sulla rampa d’atterraggio dei loro sogni ma che ora si dirige tristemente verso la direzione opposta, carico di bagagli stracolmi di scintillanti vestiti che non potranno essere sfoggiati su nessun palco europeo. A placare il vuoto dell’abitacolo sopraggiunge una risata altissima, al limite dell’isteria. Presagio soltanto di quello che sancirà per Miriam la presa di coscienza che quell’aereo è partito lasciando il suo posto libero. Ma si sa, Midge ha bisogno di esplodere, urlare, ribellarsi e sì, magari brandire anche un ramo come arma prima di poter ricominciare, davvero, a rialzarsi contando solo sulle sue stesse forze, anche se questa volta risalire non sarà affatto facile.
Ogni volta che mi esibirò dirò tutto ciò che mi va
Ed è proprio con questo piglio che la quarta stagione di The Marvelous Mrs Maisel si preannuncia come la stagione più badass di tutte. Solo chi ha amato e seguito le folli e fantastiche imprese di Miriam Maisel sa di cosa può essere in grado quella donna ogni volta in cui si è trovata a combattere contro un’ingiustizia. E se è vero che sin dall’inizio della 4×01 tutto sembra urlare ‘vendetta!’, allo stesso modo sappiamo anche che la migliore rivincita per Midge altro non può essere che un fragrante riscatto.
Mentre Suzie cerca di risollevarsi economicamente il mondo della stand up comedy sembra non essere cambiato neanche di una virgola da quando Miriam ha smesso di esibirsi nei piccoli club per salpare in platee più ampie. In un mondo di uomini che ripetono le stesse consumate battute, Midge è ed è sempre stata un’eccezione, una fantastica eccezione a cui per un po’ è stato permesso di brillare ma a cui ora, caduta dal carro dei vincitori, non rimane che fermarsi sugli spalti a guardare quello spettacolo raccapricciante. É la banale comicità di chi ora quei palchi li solca molto più di lei che continua a far crescere in Midge quel nauseabondo senso di fastidio verso un mondo tutto al maschile che non si è ancora deciso a cambiare. E lo vediamo, di minuto in minuto, come monta la fresca aria di rivoluzione di cui Miriam Maisel ci auguriamo diventi paladina assoluta. Lo vediamo nei suoi occhi spenti così come nei suoi sguardi accesi di rabbia e lo vediamo ancor di più nella convinzione con cui, a piccoli passi, sembra camminare verso un nuovo inizio, di nuovo.
Se tutto quanto preannunciato in queste sole due puntate verrà confermato dall’irriducibile vivace tempra della nostra protagonista, siamo proprio di fronte alla stagione più rivoluzionaria vista finora in The Marvelous Mrs Maisel. Nessuno può mettere Midge in un angolo, nemmeno Midge.