Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sul The New Pope e nei possibili sviluppi in The New Pope 3
Non abbiamo fatto in tempo a lasciarci alle spalle il finale di The New Pope che già si parla della possibilità di una nuova stagione della serie tv targata Sky Atlantic, HBO e Canal+. Il primo a non considerare del tutto chiuse le vicende vaticane è proprio il regista e ideatore della produzione: il nostro immenso Paolo Sorrentino. L’italiano infatti, in una intervista (che trovate qui), ha dichiarato di avere un’idea folle per la possibile nuova stagione e noi in questo articolo vogliamo provare a immaginare quale possa essere. Vi proporremo due opzioni e starà a voi decidere quale sia la più plausibile. La certezza su cui però vogliamo basarci è solo una: non potrà mai esistere una nuova serie tv senza la presenza del protagonista assoluto, Lenny Belardo.
L’unica certezza su The New Pope 3: Lenny Belardo
La pietra d’angolo, per rimanere in tema di parabole ecclesiastiche, su cui si fonda tutta l’epopea papale di Paolo Sorrentino è Lenny Belardo. Quel pontefice un po’ rockstar e un po’ San Francesco, un po’ bambino ingenuo e un po’ vecchio saggio. Jude Law è incredibilmente adatto e dannatamente bello nei panni di Pio XIII. Il merito del successo del personaggio è suo e di una performance straordinaria, ma la caratterizzazione del personaggio è un’altra magia di quel genio italico di Sorrentino.
Sia per l’attore americano che per tutte le grandi e piccole figure che abitano la serie, il regista napoletano è riuscito a cucire personaggi perfetti per interpreti perfetti. Sorrentino è un sarto amanuense che non lascia nulla al caso, un perfezionista della serialità che potrebbe stupirci ancora una volta con The New Pope 3. Ma veniamo alle due ipotesi che abbiamo sviluppato per questa nuova folle stagione.
Un prequel sulla vita di Pio XIII
La prima è abbastanza semplice, forse fin troppo. Ma vogliamo dirvi che un The New Pope 3 incentrato sul passato mistico e misterioso di quello che per molti è stato un santo, oltre che un pontefice, ci intrigherebbe moltissimo. Sicuramente sarebbe interessante conoscere come e su che basi verrebbe strutturata la serie tv. Sorrentino si è dimostrato regista geniale e potrebbe adottare un escamotage onirico per iniziare a raccontare le vicende giovanili di Lenny Belardo.
Il materiale a disposizione dell’italiano sarebbe smisurato: dal rapporto materno con Suor Mary a quello fraterno con Andrew Dussolier, fino ad arrivare alla guarigione salvifica di una donna, il primo miracolo di Lenny. Insomma, una serie tv incentrata sul giovane Belardo sarebbe sicuramente interessante, ma forse poco sorrentiniana. Il regista napoletano infatti non ama troppo la semplicità e la linearità. Per questo ci sentiamo di dire che, seppur possibile e realizzabile, preferiremmo che The New Pope 3 fosse incentrato su un’altra situazione che ci sembra, oltre che fattibile, perfetta.
Voiello e una assenza molto presente
Ne abbiamo parlato in lungo e in largo di quella magnifica figura che è il Cardinale Voiello (qui trovate un focus sul suo personaggio e sulla sua cinica profondità). Una presenza oscura e costante che si aggira da una quantità indefinita di anni per le immense stanze vaticane. Se state leggendo questo articolo saprete sicuramente che alla fine di The New Pope il nostro eroe normale è riuscito a diventare Papa. E in questa elezione si fonda il nostro muro maestro per costruire una nuova teoria. Per tutta la prima metà della seconda stagione della serie, l’assenza di Jude Law è stata assidua presenza attraverso sogni e visioni dei protagonisti secondari, tra i quali il buon Voiello.
Perché allora non mettere in atto quello che è sembrato essere un vero e proprio “spettacolo di prova” in vista di una nuova stagione?
Sorrentino potrebbe rendere ancora più presente nella vita del nuovo Papa il fantasma tanto bello, quanto spettrale, del suo predecessore. Come? Non abbiamo idea. Ci piacerebbe magari che il regista riuscisse a creare un ponte tra Lenny e il suo ultimo miracolo, che scorrazza per le stanze vaticane a bordo di un triciclo. Parliamo del piccolo Pio, che, rimasto da solo, è diventato il nuovo amico e coinquilino di Papa Voiello.
Chissà se Sorrentino, romanticamente, userà questo escamotage per tornare a raccontare i segreti e la magia che si cela dietro al piccolo grande stato più antico d’Italia. Noi non possiamo fare altro che sperare in una nuova grande stagione dove Sorrentino, come sempre, non lascerà niente al caso. E se magari davvero il piccolo Pio rivestirà un ruolo importante, non dite che non vi avevamo avvertiti.