Sono trascorsi anni dalla prima messa in onda di The OC e continua a essere una delle serie tv a cui siamo maggiormente affezionati. Fa parte di una categoria privilegiata: non ci stanchiamo mai di rivederla. Gran parte del merito è dato non solo dalla trama, coinvolgente ed emozionante, ma anche dai suoi personaggi. Unici, reali, melodrammatici, divertenti. Ciascuno è stato in grado di donarci qualcosa, facendosi largo fino a occupare un posto speciale nei nostri cuori. Siamo cresciuti con loro ad Orange County e anche quando li abbiamo salutati, sono sempre rimasti parte di noi. Non si abbandona mai davvero Newport: Seth Cohen – il nostro primo amore – non si dimentica mai, Marissa e Ryan e il loro infausto destino continuano a tormentarci e non siamo mai guariti dalla Summerite.
The OC non è una serie perfetta, lo sappiamo. Ma nonostante qualche incongruenza o stranezza, rimane un prodotto significativo, immortale. Ricco di significati nascosti, di messaggi e di forte ispirazione per noi e per le future generazioni. Noi fan non smetteremo mai di esserne ossessionati, di commuoverci o ridere guardando le stesse scene infinite volte. Per noi, incappare in qualche disagio è all’ordine del giorno.
1. Quando parte California, l’iconica sigla, la riconosciamo in un millesimo di secondo e non possiamo fare a meno di cantarla a squarciagola.
2. Seth è stata – e continua a essere – la nostra inguaribile cotta, dimostrando al mondo che i nerd possono essere terribilmente affascinanti.
3. Quando ci chiedono “Chi sei?” non possiamo far a meno di rispondere “Chiunque tu vuoi che io sia”.
4. La morte di Marissa è un trauma da cui non ci siamo ancora ripresi.
5. Seth e Summer rimarranno per sempre la coppia perfetta a cui aspirare.
6. Per noi il vero bacio alla Spider-Man è quello tra Seth e Summer.
7. Quando siamo arrabbiati vorremmo avere accanto un lettino da tirare in piscina come durante le migliori crisi isteriche di Marissa Cooper.
8. Per noi non esiste il Natale: noi festeggiamo il Chrismukkah!
9. Oliver Trask è il male. Non odiamo nessuno più di Oliver Trask… a parte forse Volchok.
10. Hallelujah accompagna tutti i momenti tristi della nostra vita.