Dopo aver viaggiato nel mondo di Friends, Gilmore Girls e Breaking Bad, siamo pronti per immegerci in quello di The Office. Camminando tra le scrivanie e le poltrone dell’ufficio più pazzo del mondo, troveremo meravigliosi oggetti lasciati in giro dai protagonisti dell’iconica comedy. Probabilmente, la maggior parte di essi, li avrà lasciati in disordine Michael Scott, ma questo non diciamoglielo: non vogliamo che si irrigidisca dando sfogo alla sua irritabilità . Tra questi oggetti lasciati in giro, se ne nascondono alcuni che non possiamo lasciare lì dove sono. Caratteristici della comedy, sono tutto quello che ci serve per poterci finalmente dire pienamente dentro l’universo di The Office. Mi raccomando però, non fatevi beccare da Micheal Scott, o li ruberà tutti lui.
Dalle felpe al libro: ecco 8 cose che proprio non possono mancare a un vero fan di The Office (all’interno dell’articolo troverete tutti i link per scovarle una a una)
1) La mattina ha Micheal Scott in bocca
La mattina siamo un po’ tutti Micheal Scott, soprattutto se ci rivolgono la parola. La nostra unica ancora di salvezza per sopravvivere alle prime luci del giorno è il caffè, il nostro meraviglioso caffè. Le cose probabilmente però andrebbero meglio se, al nostro risveglio, trovassimo una colazione a tema The Office, non trovate? Certo, forse la rabbia non passerà prima di una buona mezz’ora, ma intanto sarà un inizio per tenere a bada il Micheal Scott che è dentro di noi.
2) I colleghi sono come la famiglia: non puoi sceglierli. E così li vedi ovunque
Se la nostra stanza potesse parlare, probabilmente direbbe qualcosa come That’s what she said. Per rendere questa esperienza ancor più reale, basterebbe un bel biglietto d’ingresso sulla porta principale e un gran numero di personaggi provenienti da The Office sparpagliati sul muro. Insomma, rendere la nostra stanza simile all’ufficio di The Office è possibile, soprattutto se dentro – appena ci giriamo – vediamo sul muro tutti i colleghi che non potremo mai avere. Considerando Scott, purtroppo o per fortuna.
3) Dolce&The Office: collezione estiva
Che la nostra parte preferita sia l’amore tra Jim e Pam o l’irrequietezza di Micheal Scott poco importa: The Office, a prescindere da qualsiasi espediente narrativo, è diventata casa nostra grazie a tutti i personaggi. Una parte di noi si sente Dwight Schrute e l’altra Andy Bernard, chiunque voi vi sentitate ricordatevi sempre di manifestarlo. Portate The Office con voi ovunque andiate, e fatelo con stile. Delle magliette a tema potrebbero bastare per rendervi dei veri e propri fan dell’iconica comedy. O forse no, ma di questo ne parleremo nel prossimo punto.
4) No: le magliette potrebbero non bastare
Come anticipato, le magliette non basteranno. Almeno che non viviate a Los Angeles, a un certo punto dell’anno dovrete mettere via le maniche corte per far spazio alle felpe, e sarà proprio a quel punto che farete vedere quanto voi amiate The Office. Calde e confortevoli,vi aiuteranno sia a scaldarvi che a mettere in chiaro una cosa per voi certa: è questa la vostra Serie Tv prediletta.
5) Se chiedeste a Fratelli in Affari di ristruttarvi la stanza, probabilmente questo sarebbe il risultato
Se i due protagonisti di Fratelli in Affari si ritrovassero a ristrutturare la vostra stanza, vi chiederebbero che cosa vorreste dentro, quali siano le vostre passioni. A quel punto tirereste fuori The Office, accendendo la lampadina dei due. Una volta ritornati a casa, trovereste le pareti tapezzate da poster a tema brillanti, iconici e capaci di farci sentire all’interno dell’universo di Micheal Scott & company. Detto tra noi, ma quanto è bello il secondo poster? E’ proprio da Micheal Scott.
6) In un mondo alternativo, e in un mondo reale
Se siete genitori e avete voglia di crescere vostro figlio secondo i 10 comandamenti di The Office, qui c’è la soluzione. Attraverso un libro illustrato, l’iconica comedy racconta un mondo alternativo in cui i personaggi, in versione miniatura, fanno parte di una scuola in cui Micheal Scott è, ovviamente, il leader. Attraverso questo espediente, il vostro pargoletto crescerà prendendo le giuste influenze e il credo più importante di tutti. Se invece avete voglia di diventare Micheal Scott (ma ne siete sicuri?) consigliamo una lettura costruita a suon di consigli che lui stesso rivolgerà a voi. Insomma, in un mondo alternativo è un piccolo bambino leader di una scuola, e in quello reale un leader ovunque. E’ inutile: non si smentisce mai.
7) Un grande amico in me ♪
Nonostante i loro caratteri, avere nella nostra vita qualcuno come Micheal Scott e Dwight Schrute sarebbe assurdo, forse un pelo pesante, ma comunque assurdo. Consci del fatto che questo non possa accadere, dobbiamo trovare un modo per sentire la loro presenza nonostante tutto anche quando non guardiamo The Office. Probabilmente il modo più semplice è averli sempre con noi, lì, sulla nostra parete attrezzata a tema Serie Tv. Girarci e vederli lì non ha prezzo, anche se sono piccoli piccoli e non possono parlare. Ma nel loro caso forse è un bene.
8) Ma per dei Funko Pop che non parlano, ecco qualcosa che invece parla. Eccome se parla
Per scaldare i motori, potreste cominciare la serata con i vostri amici interrogandovi su The Office. Chi ne sa di più? Il momento di scoprirlo è arrivato. Per ogni risposta sbagliata, però, potreste attivare il Talking Button e far parlare direttamente l’iconica Serie Tv per voi. Non preoccupatevi: nessuno all’interno di The Office si è mai risparmiato, dunque non aspettatevi troppe frasi smielate. Chi perderà dovrà vedersela direttamente con i propri idoli. Siete pronti per questa partita?