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Nel piccolo schermo ogni cambiamento comporta dei rischi. Il prezzo da pagare affinchรฉ si possa raggiungere una nuova stabilitร , un nuovo equilibrio, รจ spesso parecchio alto. A volte รจ tuttavia indispensabile sapersi adattare, nonchรฉ imparare a convivere con le novitร che incombono e in questโottica la serie tv The Office ha svolto un lavoro straordinario.
La sitcom statunitense รจ sopravvissuta a episodi che hanno messo a dura prova il suo futuro nel panorama televisivo, confermandosi in ogni situazione uno show vincente. Uno di questi รจ indubbiamente rappresentato dallโaddio di Steve Carell che, per sette anni, ha interpretato lโiconico Michael Scott. La 7ร22 rappresenta cosรฌ la fine di unโera per la sitcom e, contemporaneamente, un nuovo inizio.
Lโuscita di scena di Carell ha senzโaltro minato la stabilitร della serie tv.
Eppure, le ultime due stagioni di The Office sono riuscite a compensare con grande strategia lโassenza di un grande personaggio, approfondendo le vite dei protagonisti e cercando di sdrammatizzare sulle difficoltร riscontrate dopo lโultimo saluto a Michael Scott. Le opinioni riguardo gli ultimi due capitoli dello show sono spesso contrastanti, poichรฉ secondo alcuni fan sono meno coinvolgenti rispetto ai precedenti. Nessuno รจ stato infatti in grado di replicare il naturale carisma di Steve Carell in quanto protagonista. Al di lร dei pareri discordanti, la sitcom รจ comunque sopravvissuta al grande evento. Risollevando moderatamente gli ascolti e facendo leva su nuovi punti di forza, essa si รจ cosรฌ avviata verso una conclusione degna del percorso compiuto.
Salutare il personaggio chiave della serie non รจ stato facile, tanto meno riorganizzare lโufficio del quale egli era la star per eccellenza. Ma i creatori di The Office, scongiurando la crisi e la possibile cancellazione della serie, sono riusciti a colmare lโassenza del personaggio con creativitร , dedizione e un intenso lavoro di gruppo.

La sitcom, nata nel 2005, ne ha passate tante, subendo critiche per il suo umorismo scorretto e rischiando addirittura di essere cancellata dopo la prima stagione. Per ben nove anni le vicende dei dipendenti della Dunder Mifflin ci hanno divertito, commosso e imbarazzato. E, nonostante abbia perso โ alla fine della settima stagione โ uno dei suoi personaggi cardine, la serie tv ha continuato a stupire tutti.
Sopravvivendo a una crisi non indifferente, essa รจ infatti riuscita a confermarsi un successo anche dopo lโaddio di Steve Carell. Grazie alle brillanti interpretazioni degli attori, a una sceneggiatura esilarante e ricca di battute scomode, The Office rinasce.
Durante lโottava e la nona stagione conosciamo a fondo le vite dei dipendenti della Dunder Mifflin. Ampliando la rete sociale dello show, รจ stato possibile esplorare e approfondire le singole storyline dei personaggi, i quali diventano dei protagonisti a tutti gli effetti. Sarebbe stato infatti complesso approfondire, ad esempio, la storia dโamore tra Pam e Jim o la complessa relazione tra Angela, il Senatore e Oscar con la presenza di una personalitร colorata e grintosa come quella di Michael Scott.
In seguito allโaddio del manager della Dunder Mifflin, la serie si trasforma e si adatta a un nuovo equilibrio.
Le incertezze sono state sostituite dalla grinta degli autori, nonchรฉ dallโentusiasmo dello stesso cast. I personaggi che un tempo erano secondari conquistano il proprio spazio nel corso delle ultime due stagioni, diventando indispensabili per la narrazione. Con ironia si affronta persino il dilemma legato al presunto successore di Michael Scott, portando sullo schermo nuove personalitร eccentriche ed esilaranti, tuttavia incomparabili con il precedente boss.
Rimpiazzare Steve Carell sarebbe stato impossibile e lโintera crew di The Office ne era al corrente. Lo show ha cosรฌ ironizzato sulla possibilitร di trovare un potenziale erede del simpatico manager.

Durante le ultime due stagioni, lโufficio della compagnia Dunder Mifflin e il quotidiano, noiosissimo lavoro dei dipendenti non sono piรน al centro della serie tv. Il setting in cui si svolge lโazione si sposta in nuovi ambienti lavorativi, nuove cittร . Persino le relazioni sociali subiscono una trasformazione: le vite private dei lavoratori divengono lโargomento centrale dello show, mentre nuovi personaggi vengono introdotti. Se in passato la sitcom era guidata da Michael Scott, nellโottava e nella nona stagione i protagonisti assoluti diventano i dipendenti dellโufficio. Personalitร divertenti, colorate e a tratti bizzarre si appropriano dello schermo, mostrando lโaspetto piรน intimo di The Office.
Il merito della sua sopravvivenza รจ quindi da attribuire principalmente allโincredibile caratterizzazione dei suoi personaggi, nonchรฉ al modo in cui รจ stata approfondita, passo dopo passo, la loro storia personale. Essi non si raccontano piรน alle telecamere come dei semplici impiegati, piuttosto come persone reali, con problemi di cuore o difficoltร familiari. Tra tutti, i personaggi piรน interessanti nelle ultime due stagioni di The Office sono stati indubbiamente Jim e Pam, la coppia piรน amata della serie, la svampita Erin, Andy Bernard e la sua incoerente ambizione e lโiconico Dwight Schrute. Essi hanno avuto modo di migliorare nel tempo (chi piรน di altri) e di raggiungere soddisfazioni sia personali che professionali.

Sostenere che The Office sia peggiorata dopo la settima stagione รจ quindi un azzardo.
Questo show รจ stato infatti in grado di gestire una crisi che avrebbe potuto sancire la sua fine prima del suo tempo, con creativitร e accortezza. Esplorando le vite dei dipendenti che per nove stagioni ci hanno divertito e commosso, ha dimostrato di essere una serie di successo anche se priva del suo pilastro centrale.
Risollevarsi dopo un importante cambiamento non รจ da tutti, eppure The Office ci รจ riuscita benissimo. Con spirito di adattamento e resilienza, lโottava e la nona stagione ci hanno accompagnato verso un finale di stagione dolce e soddisfacente. Rischiando di rendere vano il successo degli anni passati, la sitcom ha continuato a sorprendere i fan grazie alla sua originale sceneggiatura e alla peculiare attenzione rivolta sia ai suoi personaggi che alla storia generale.
Salvandosi dallโoblio, The Office dimostra cosรฌ che un ottimo prodotto rimane tale anche dinanzi ai piรน grandi ostacoli, sorprendendo chi non ha nutrito alcuna speranza nel suo futuro e confermandosi ancora una volta un grande successo.