Eve Hewson, attrice irlandese di talento e figlia di un leggendario cantante, ha saputo affermarsi nel panorama cinematografico internazionale con una carriera che va ben oltre la sua celebre discendenza. Conosciuta per i suoi ruoli in serie come The Knick e Behind Her Eyes, Eve ha dimostrato una versatilità straordinaria. Abbracciando progetti drammatici e comici con la stessa passione. Ma chi è realmente questa attrice?
In questo articolo, esploreremo sette curiosità che forse non conoscevate su Eve. Rivelando non solo il suo percorso artistico e professionale, ma anche i suoi sogni, le sue sfide e i tratti della sua personalità che la rendono unica. Scopriremo come le sue esperienze e le sue passioni l’abbiano plasmata, portandola a diventare una delle figure più promettenti della sua generazione nel mondo dello spettacolo. Ripercorriamo i momenti più importanti della sua vita che ci permetteranno di conoscere meglio una donna che continua a sorprendere e ispirare, sia sullo schermo che nella vita reale.
7 curiosità su Eve Hewson, l’attrice iconica di The Perfect Couple
1) Le origini da outsider di Eve Hewson
Eve Hewson, pur essendo nata in una famiglia famosa e privilegiata, ha sempre percepito se stessa come un’outsider. Cresciuta a Dublino, lontana dai riflettori di Hollywood e dalla cultura élitaria americana, Eve si è spesso trovata a fare i conti con il contrasto tra la sua educazione e il mondo in cui lavora. La sua esperienza a Dublino l’ha resa consapevole delle differenze culturali rispetto all’ambiente elitario statunitense, spesso esplorato nei suoi ruoli cinematografici e televisivi. Interpretando Amelia in The Perfect Couple, Eve ha potuto incarnare una figura che rifletteva parte della sua stessa esperienza. Amelia è una donna libera da convenzioni sociali e distaccata dalle rigide norme che regolano il mondo della protagonista Greer (interpretata da Nicole Kidman). Questa distanza emotiva e culturale tra i personaggi ricorda a Eve il suo costante senso di alterità.
Nonostante abbia frequentato scuole di recitazione prestigiose come la New York University, Eve non si è mai completamente integrata nella mentalità hollywoodiana. Questo la rende più autentica nei ruoli che richiedono sensibilità e introspezione. Il suo essere un’outsider l’ha aiutata a non cadere nella superficialità dello star system, mantenendo una prospettiva unica che le permette di dare profondità ai suoi personaggi, come ha dimostrato nelle sue interpretazioni intense e coinvolgenti (qui trovi la serie tv).
2) Eve Hawson è la figlia di Bono
Nonostante sia figlia del leggendario frontman degli U2, Bono, Eve Hewson ha saputo costruire una propria identità artistica. È interessante come, dopo anni in cui la sua fama è stata inevitabilmente legata al cognome familiare, la situazione si sia ribaltata al punto che ora le persone spesso riconoscono suo padre come “il papà di Eve Hewson”. Eve ha scherzato su questo cambiamento, raccontando come Bono sia ormai esausto di sentirsi identificato attraverso di lei. Questa dinamica ironica mette in luce il successo indipendente di Eve, che si è affermata nel mondo del cinema e della tv grazie al suo talento, senza fare troppo affidamento sulle connessioni familiari. Il suo obiettivo è infatti quello di distinguersi attraverso i propri meriti, e in ruoli come quello di Amelia in The Perfect Couple dimostra una presenza magnetica e una forte capacità interpretativa.
Eve ha sempre cercato di creare uno spazio unico per se stessa, rifuggendo la visibilità mediatica e gli standard legati al suo cognome. Essere la figlia di una rockstar globale potrebbe sembrare un vantaggio, ma per Eve è stata spesso una sfida che ha superato grazie al suo impegno e alla sua costante ricerca di autenticità professionale. Questa perseveranza le ha permesso di ottenere riconoscimenti per il suo lavoro, dando vita a una carriera in cui il suo nome ha ormai preso il sopravvento su quello del celebre padre (qui trovi la nostra recensione di The Perfect Couple).
3) Il ruolo scelto a caso
Quando Eve Hewson ha accettato il ruolo di Amelia in The Perfect Couple, non aveva idea che avrebbe lavorato con una delle sue attrici preferite, Nicole Kidman. Quando le è stato detto che “Nicole” avrebbe interpretato il personaggio di Greer, madre della protagonista, Eve non aveva capito che si trattava proprio di Kidman, rimanendo piacevolmente sorpresa. Questo incontro inaspettato con una leggenda del cinema ha rappresentato per lei un momento emozionante, tanto da definirlo uno dei sogni della sua carriera. Lavorare con un’attrice del calibro di Nicole ha arricchito la sua esperienza sul set, rendendo le scene tra di loro particolarmente intense e realistiche.
Eve ha elogiato la Kidman per la sua bravura nel rendere ogni scena più vera, dichiarando che recitare con lei non richiede un grande sforzo, poiché l’intensità dell’altra attrice permette una risposta naturale e spontanea. Per la Hewson, questo tipo di collaborazione artistica rappresenta il culmine della sua carriera finora, alimentando il suo entusiasmo per ruoli che offrono sfide emotive e profonde (qui vi lasciamo le 5 Migliori Serie Tv uscite su Netflix nell’ultimo periodo).
4) Le ambizioni da regista di Eve Hewson
Nonostante il successo come attrice, Eve non vuole limitarsi alla recitazione. Il suo obiettivo a lungo termine è quello di fondare una propria casa di produzione, in modo da poter scrivere, dirigere e creare i propri progetti cinematografici. Questo desiderio di controllo creativo deriva dalla consapevolezza che, nonostante l’amore per la recitazione, molti aspetti della carriera di un attore non sono sotto il suo diretto controllo. Avere una propria produzione le permetterebbe di prendere in mano il proprio destino artistico e portare sullo schermo storie che la ispirano profondamente.
Eve ha dichiarato che, oltre a essere un mezzo per esplorare l’umanità e comprendere il mondo che la circonda, la recitazione è solo una parte della sua vocazione creativa. Scrivere e dirigere le consentirebbe di avere una voce più forte nel processo creativo, ma anche di prendere decisioni artistiche senza dover dipendere dalle scelte di altri. Il suo desiderio di essere il “capo di se stessa” riflette la sua ambizione di creare un percorso unico e personale nell’industria cinematografica, in modo simile a quanto fatto da altre attrici-registe come Greta Gerwig e Olivia Wilde (a proposito delle serie tv in cui ha recitato, qui abbiamo parlato di Behind Her Eyes).
5) La carriera universitaria
Eve Hewson ha frequentato la New York University, dove ha studiato arti dello spettacolo, un percorso che ha fortemente influenzato la sua carriera. Durante il suo tempo all’università, ha avuto l’opportunità di esplorare vari aspetti della produzione cinematografica, dalla recitazione alla scrittura e alla regia. Questo background le ha permesso di sviluppare una comprensione approfondita dell’industria e delle sfide che comporta.
Studiare a New York, un centro creativo vibrante, ha anche ampliato i suoi orizzonti, permettendole di interagire con altri artisti e professionisti del settore. La Hewson ha imparato a lavorare in modo collaborativo, acquisendo competenze che si sono rivelate preziose nella sua carriera. Questa formazione le ha fornito non solo le tecniche necessarie per recitare, ma anche una visione critica e creativa, elementi essenziali per una carriera di successo nel mondo dello spettacolo. La sua esperienza accademica ha rafforzato il suo desiderio di non limitarsi a interpretare ruoli già scritti, ma di contribuire attivamente alla creazione di nuove storie.
6) La sua carriera non decollava
Eve Hewson ha rivelato che, a un certo punto della sua carriera, aveva quasi deciso di abbandonare la recitazione. Nonostante un inizio promettente, aveva affrontato difficoltà e rifiuti che avevano messo a dura prova la sua motivazione. Dopo aver interpretato ruoli che non avevano ricevuto l’attenzione sperata e dopo numerosi tentativi senza successo, aveva considerato la possibilità di cambiare direzione.
Tuttavia, il suo desiderio di recitare non è mai completamente svanito, e la sua perseveranza l’ha portata a ottenere ruoli di maggior rilievo. Questo rinnovato successo ha dimostrato quanto il suo talento sia stato finalmente riconosciuto, soprattutto in progetti di alto profilo come The Perfect Couple (qui paragonata a The White Lotus). Il suo impegno le ha permesso di emergere in una fase in cui molti avrebbero gettato la spugna, dimostrando che la determinazione può fare la differenza nel mondo competitivo di Hollywood. Adesso, Hewson si trova a raccogliere i frutti del suo lavoro, con ruoli che la mettono al centro della scena, dimostrando che non solo è riuscita a superare le sue difficoltà, ma ha anche trovato la propria strada. L’attrice si è guadagnata così la meritata attenzione del pubblico e della critica.
7) Bono ha trasmesso a Eve Hewson la passione per la musica
Una curiosità poco conosciuta su Eve Hewson è la sua passione per la musica. Un’arte che ha chiaramente ereditato da suo padre, Bono, leader degli U2. Nonostante non abbia intrapreso una carriera musicale come lui, Eve trova nella musica una forma di espressione personale che la accompagna da sempre. Suonare la chitarra è una delle sue attività preferite, una pratica che le permette di rilassarsi e di evadere dallo stress del lavoro. A differenza della recitazione, che richiede attenzione pubblica e performance su larga scala, suonare la chitarra è per lei un momento intimo e privato.
Sui social media, Eve ha condiviso piccoli spezzoni in cui si diletta con la chitarra o canta, regalando ai fan uno scorcio della sua vita al di fuori dei riflettori. Questi momenti riflettono il suo lato più artistico e spontaneo, mostrandola in una luce diversa rispetto ai suoi ruoli cinematografici o televisivi. La musica non è solo una forma di relax per Eve, ma anche un legame con la sua famiglia e le sue radici. Crescere in una casa piena di musica ha lasciato un segno profondo nella sua identità artistica e personale, rendendo la chitarra una sorta di “eredità” che coltiva con amore, pur scegliendo di non farne una carriera.