Sono passati oltre due anni dalla conclusione della seconda stagione di una delle serie più originali e apprezzate di Netflix, eppure non si ancora nulla di certo su The Politician 3, il nuovo capitolo delle avventure del gruppo di persone più ambiziose nella storia delle dramedy televisive. Creata da Ryan Murphy con Ian Brennan e Brad Falchuck, la serie può vantare un cast impressionante che comprende tra gli altri Ben Platt, Gwyneth Paltrow, Lucy Boyton, Bette Midler e Judith Light, ed è stata lodata fin dalla sua prima stagione per la sua natura camp e sopra le righe che tuttavia è unita a una rappresentazione incredibilmente minuziosa degli effetti dell’ambizione sulla psiche umana. Nonostante i buoni numeri ottenuti da The Politician, a oggi nessuna conferma ufficiale è stata data circa il suo futuro e, considerando il passato di Netflix è lecito che i fan della serie si aspettino il peggio.
Tuttavia, contrariamente a quanto ci si potrebbe immaginare, il destino di The Politician 3 è ben più roseo di quanto ci si aspetterebbe. Scopriamo insieme quanto ne sappiamo finora e cerchiamo di capire cosa potrebbe riservarci il futuro della serie.
Dove eravamo rimasti?
La seconda stagione del dramma Netflix incentrato sulla scalata politica di Payton Hobart (Ben Platt) si è conclusa con la sua elezione a senatore per 27esimo distretto nel senato dello Stato di New York, dopo aver sconfitto Dede Standish (Judith Light) in una competizione serratissima. La guerra all’ultimo voto tra i due ha (metaforicamente) mietuto diverse vittime e i sacrifici fatti dai due per soddisfare la loro ambizione politica li hanno portati a perdere molto sul piano personale, ma il salto temporale di due anni alla fine dell’episodio conclusivo di The Politician 2 ci presenta un quadro ben diverso della vita dei protagonisti della serie.
Payton, ora senatore prossimo alla rielezione, ha portato avanti il suo programma politico incentrato sulla lotta al cambiamento climatico anche grazie al supporto di McAfee (Laura Dreyfuss), James (Theo Germaine) e Skye (Rahne Jones), parte della sua squadra politica sempre più unita e consolidata. Nel frattempo lui e Alice (Julia Schlaepfer) sono felicemente sposati e sono diventati genitori del piccolo Archie e Payton, appagato dalla sua vita professionale e personale, sembra non essere più divorato dal fuoco dell’ambizione che lo aveva animato durante la sua giovinezza. Eppure, un improvviso colpo di scena sembra cambiare le carte in tavola e aprire le porte a una nuova fase della carriera politica del protagonista di The Politician.
Infatti, la sua ex avversaria Dede gli fa un’offerta incredibile: quella di essere il suo compagno nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti d’America quando, qualche anno dopo, finirà il mandato di Georgina (Gwyneth Paltrow), madre di Payton prossima all’elezione alla carica più importante del paese. Il ragazzo, ora diventato uomo, sente di nuovo quella passione che lo aveva animato a lungo e accetta, preparandosi alla campagna elettorale più importante della sua carriera.
The Politician 3 ci sarà? Tutto quello che sappiamo
I fan della serie possono tirare un sospiro di sollievo: con tutta probabilità The Politician 3 si farà. Intervistato dal Collider, il creatore della serie Ryan Murphy ha rivelato che un terzo capitolo della dramedy politica Netflix è nei piani sia suoi che della piattaforma, ma potrebbero passare anni prima che veda la luce. Infatti l’idea di Murphy è quella di produrre una stagione finale di The Politician che concluda le vicende di Payton Hobart e del suo entourage e che racconti della campagna elettorale più importante della loro vita: quella per la presidenza degli Stati Uniti d’America. Tuttavia, il creatore e produttore tra i più influenti di Hollywood vorrebbe attendere ancora qualche anno per portare sui nostri schermi questo terzo capitolo, in modo che l’attore protagonista della serie Ben Platt invecchi un po’ e sia più credibile nei panni di un candidato alla (vice?) presidenza del paese.
Quindi, sebbene la serie avrà con tutta probabilità una conclusione – ancora non ufficialmente annunciata da Netflix – rimane difficile prevedere quando questa arriverà sui nostri schermi.
Di cosa parlerà The Politician 3?
Con tutta probabilità, visto cosa è accaduto nel finale della seconda stagione e intuendo dalle dichiarazioni di Ryan Murphy che si tratterà di un capitolo conclusivo, The Politician 3 racconterà della campagna elettorale più importante della vita di Payton Hobart: quella che lo porterà verso la presidenza degli Stati Uniti D’America. Che sia nelle vesti di candidato a vice-presidente di Dede Standish o come aspirante numero uno del paese ancora non ci è dato saperlo, ma possiamo solo immaginare che si tratterà della stagione più folle e grandiosa finora, perché tratterà di una campagna elettorale le cui dimensioni sono ben superiori rispetto a quelle viste finora. Vedremo la sete di ambizione di Payton e del suo entourage di colleghi/amici essere finalmente calmata o la corsa alla presidenza tirerà fuori il peggio di loro? Noi propendiamo per la seconda opzione e anzi, siamo sicuri che i protagonisti di The Politician non possano deluderci quando si tratta si sete di sangue ed essere disposti a tutto per raggiungere i propri obiettivi.
Per quanto riguarda il ritorno del cast, le dichiarazioni di Murphy fanno capire che ovviamente Ben Platt tornerà a ricoprire i panni di Payton, mentre per quanto riguarda gli altri interpreti ci sono meno certezze. È tuttavia probabile che rivedremo nel cast fisso Julia Schlaepfer, Lucy Boyton (Astrid), Theo Germaine, Rahne Jones e Laura Dreyfuss, mentre proprio come nella seconda stagione Zoey Dutch (Infinity) e Gwyneth Paltrow potrebbero limitarsi a fare qualche apparizione, essendo le due star di Hollywood incredibilmente impegnate con le loro rispettive carriere. Per quanto riguarda le new entry di The Politician 2 Judith Light (Dede) e Bette Middler (Hadassah), il finale della stagione lascia presagire che potrebbero tornare, ma con due attrici così affermate è difficile capire se saranno disponibili a fare ancora parte del cast tra qualche anno.
Dunque, sebbene vi siano ancora poche certezze, le possibilità di vedere ancora una volta sullo schermo i protagonisti della serie in The Politician 3 sembrerebbero più che concrete. D’altra parte il creatore delle serie Ryan Murphy è al momento impegnato in una collaborazione proficua con Netflix che solo quest’anno ha portato sui nostri schermi I diari di Andy Warhol, Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer (che nella passata stagione si è dimostrata la serie capace di battere ogni record) e The Watcher, e pare destinata a proseguire ancora a lungo. Se da un lato possiamo tirare un sospiro di sollievo nel sapere che con tutta probabilità sapremo come proseguirà la carriera politica di Payton Hobart e che la serie non andrà incontro all’infame destino toccato per esempio a Mindhunter, dall’altro non possiamo non tenere in considerazione i molti dubbi che ancora rimangono circa le tempistiche di una terza stagione ancora non ufficialmente confermata di The Politician, che sembrerebbe essere ancora molto distante dal giorno in cui verrà trasmessa sui nostri schermi. In ogni caso, nel frattempo possiamo goderci le nuove creazioni di Murphy, la carriera meravigliosa di Ben Platt e ascoltare a ripetizione Chicago di Sufjan Stevens o Vienna di Billy Joel nella versione al pianoforte di Payton, immergendoci nelle splendide atmosfere di una serie che non vediamo l’ora torni con nuove storie da raccontare.