1) Non aver paura di chi sei realmente (Klaus)
Ognuno dei protagonisti si fa portavoce di un messaggio che attraverso la sua storia diventa paradigma. E strettamente connesso alla presa di coscienza di Vanya è quella di Klaus (qui trovate 10 motivi per amarlo). Che tuttavia non ha reso la sua nuova forza una potenza distruttiva. Numero 4 si detestava, all’inizio lo troviamo continuamente ubriaco o sotto effetto di qualche droga, perché non voleva in alcun modo sentire le voci dentro la sua testa, i fantasmi che cercavano di comunicare con lui. Ma alla fine, anche grazie a un provvidenziale viaggio negli anni ’60, ha scoperto che non doveva aver paura di essere se stesso. Non doveva temere di lasciar parlare quei fantasmi, ma che anzi doveva ascoltarli, accoglierli. E in questo modo ha potuto accettare anche se stesso, con tutte le sue stravaganze.