È tornata a far parlare di sé più che mai: The Vampire Diares sta (ri)conquistando l’attenzione di nuovi, vecchi ed appassionati spettatori! Dopo il suo ingresso nel catalogo di Netflix, la serie ideata da Kevin Williamson e Julie Plec ha scalato la classifica dei contenuti più visti – in Italia – posizionandosi fra questi senza che il passare delle settimane e l’uscita di nuovi contenuti potesse minacciarne il primato. Possiamo dire che si tratta di una conferma schiacciante della capacità di questa storia di sedurre e affascinare anche dopo anni ormai dalla sua conclusione, avvenuta nel 2017, dopo otto lunghe stagioni.
Si tratta senz’altro di una delle serie tv fantasy – condita da una buona dose di romance – più riuscite di sempre: Elena, una giovane ragazza che affronta la perdita dei suoi genitori è completamente ignara del corso degli eventi della sua vita dopo il suo incontro con il centenario vampiro Stefan, e poi con suo fratello Damon. Niente potrà più essere come prima.
La vita tranquilla nella cittadina di Mystic Falls sta per essere travolta da un’ondata di eventi e creature fuori dall’ordinario che ne stravolgeranno gli equilibri.
Tra sentimenti irrefrenabili, passioni incontenibili, tormenti del passato e nuove consapevolezze, i protagonisti di The Vampire Diares ci hanno fatto emozionare, commuovere, arrabbiare, crescere. Ci siamo evoluti con loro durante questo lungo percorso, abbiamo imparato molte cose sull’amore – in ogni sua forma – e ci siamo resi conto di quanto quelle creature mostruose non fossero poi così diverse da noi ma avessero tutte, dentro di sé, un mondo infinito da regalarci, nel bene e nel male.
Nonostante siano passati un po’ di anni dalla sua fine, riteniamo che sia sempre bello mettersi un po’ in giro a curiosare. Per questo motivo, abbiamo raccolto dieci curiosità su The Vampire Diares che meritano di essere lette dai novelli spettatori e dagli amanti del rewatch!
Ecco 10 curiosità su The Vampire Diares, la serie che ci ha fatto innamorare dei vampiri:
1) Le bevande del set
Tutti sanno cosa bramano più di ogni altra cosa i vampiri e in The Vampire Diares sono davvero innumerevole le scene in cui vediamo queste creature nutrirsi di sangue. Abbiamo fatto qualche ricerca e pare che il composto utilizzato per realizzare la ricetta del finto sangue sia fatto di colorante alimentare – rosso ovviamente – sciroppo di mais, sale ed estratto di menta. Si tratta di una miscela creata appositamente dai make up artists dello show. Ma questa non è l’unica ossessione dei nostri protagonisti.
In molte altre occasioni vediamo i fratelli Salvatore – Damon in modo particolarmente ricorrente – bere una buona dose di Bourbon, in quanto ottimo sedatore della voglia di sangue. La risposta di Ian Somerhalder, interprete del personaggio, alla domanda relativa alla sostanza che gli toccava tracannare ogni volta sul set ha risposto così:
Whiskey! No scherzo se bevessi così tanto alcol sarei licenziato, in realtà è solo thè, so che è noioso ma a volte arrivo a fine giornata che mi tremano le mani da quanto ne ho bevuto. Ad inizio giornata sono bello calmo e rilassato, nelle riprese del pomeriggio dopo litri di thè invece sono una fascio nervi e mi muovo a scatti!
2) Ian Somerhalder voleva proprio essere un vampiro
Pare che l’attore scelto per interpretare Damon Salvatore, Ian Somerhalder, abbia un debole per il genere fantasy e soprattutto per i vampiri, e per questo motivo abbia tentato di ottenere una parte nello show True Blood. Ha dichiarato, infatti, di esserci rimasto molto male per non essere stato scelto dal regista Alan Ball e di non riuscire a guardare la serie per la delusione ricevuta.
In merito al suo provino per The Vampire Diares, invece, ha raccontato che si trovava in un’altra città assieme alla sua allora ragazza, quando il suo agente lo ha chiamato dicendogli di presentarsi l’indomani con nove pagine dello script a memoria. Preso dall’entusiasmo, Ian è partito da Las Vegas in macchina e ha elaborato uno stratagemma per legare le pagine dello script nella sua auto e mandare a memoria la parte. Come sappiamo, la parte di Damon fu sua – nonostante la spietata concorrenza – e… il resto è storia!
(Anzi, sappiamo anche che inizialmente Ian non aveva superato la sua audizione, ma Julie Plec e Kevin Williamson lottarono contro il network per averlo in The Vampire Diaries. Ve lo immaginate Damon interpretato da un altro attore?)
3) Un “rain kiss” coi fiocchi
I fan, si sa, viaggiano con la fantasia e ogni tanto è bene che vengano accontentati. L’episodio 6×07 di The Vampire Diaries – intitolato “Ti ricordi la prima volta?” – è stato reso memorabile dal bacio che Damon ed Elena si scambiano sotto la pioggia. Bene, pare si sia trattato di un omaggio dedicato agli spettatori più appassionati che da tempo, sin dai primi timidi indizi della storia tra i due, chiedevano alla creatrice Julie Plec un “Delena rain kiss“.
Riuscitissimo, inoltre, ci sentiamo di aggiungere: la magia di quest’attimo è senz’altro uno dei best moments di questa coppia!
4) Cognomi diversi o no?
Se c’è una cosa divenuta iconica – insieme ad ogni altro particolare della la serie – è sicuramente il piacevole cognome dei due fratelli. Ve li immaginate con cognome diverso? Eppure pare che gli irresistibili vampiri Damon e Stefan Salvatore non dovessero chiamarsi così!
Prima dell’inizio dello show, i produttori stavano pensando a Whitmore, perchè Salvatore suonava troppo italiano. Gli sceneggiatori, infatti, volevano utilizzare un cognome che risultasse più orecchiabile per il pubblico statunitense, ma il nome Zac Whitmore – lo zio dei fratelli che vediamo nella prima stagione – non li ha convinti, e per questo motivo alla fine hanno deciso di mantenere il cognome originale dei libri.
5) Un trucco impegnativo
Trasformare gli attori di The Vampire Diares in vampiri è un processo molto meticoloso e faticoso che richiedeva delle ore! Mentre i canini affilati venivano ricreati in post produzione, grazie alla CGi, gli attori indossavano delle lenti a contatto per modificare l’effetto delle proprie pupille. Allo stesso tempo, comunque, i loro occhi venivano modificati al computer, per rendere più credibile ed evidente l’effetto della trasformazione intorno alle palpebre.
6) Elene e Katherine, Katherine ed Elena
Nina Dobrev veste i panni della protagonista Elena Gilbert ma non solo. L’abbiamo amata nel ruolo dell’affascinante e spietata Katherine Pierce, anche lei doppelgänger, nonchè antagonista di quasi tutte le stagioni della serie. Abbiamo scoperto che, soprattutto durante le prime due stagioni, per girare i momenti in cui Katherine ed Elena apparivano insieme in scena, l’attrice era costretta a recitare per tempi lunghissimi ed estenuanti, avendo pochissimo tempo per riposare e riprendere le riprese il giorno successivo. È stato senza dubbio questo uno dei motivi che ha spinto i creatori della serie a scegliere di ridurre le apparizioni di Katherine dopo la terza stagione, di modo da permetterle di focalizzarsi meglio sul ruolo di protagonista della storia ed evitare un crollo da stress sul set!
7) Un bacio… senza fine!
Nell’ultimo episodio della prima stagione, assistiamo a un languido bacio tra Damon e colei che lui crede essere Elena ma che scopriremo subito dopo essere Katherine sotto mentite spoglie. In realtà, abbiamo scoperto che durante le riprese di questa scena nè Ian nè Nina sentirono lo “stop“ del regista, costringendo la troupe a intervenire per separarli. L’attrice infatti raccontò che fu molto imbarazzante essersi lasciata trasportare, dimenticandosi di essere su un set! Insomma, potremmo noi mai biasimarli? Bellissimi e affiatatissimi, i due hanno avuto poi una storia durata tre anni proprio mentre Elena e Damon, in The Vampire Diares, mettevano a fuoco i propri sentimenti! La loro chimica così evidente ce li ha fatti amare anche di più!
8) Paul Wesley e il lato oscuro di Stefan
Quando conosciamo Stefan Salvatore, nella prima stagione della serie, capiamo presto di trovarci davanti ad un personaggio complesso, sicuramente sfaccettato ma in buona sostanza estremamente sensibile e umano, al punto da non potersi permettere di ignorare i suoi sentimenti e i suoi sensi di colpa. Gli eventi però ci permettono di conoscere un lato di questo personaggio radicalmente opposto, ovvero quello spregevole, in balia della parte più predatrice che ha in sé.
A tal proposito, Paul Wesley ha dichiarato di preferire di gran lunga i ruoli da “bad boy” perché gli permettono di esplorare una complessità diversa, dando maggiore spazio alla sua immaginazione e sperimentazione in fase di recitazione. Infatti, la terza stagione della serie è stata la preferita dell’attore proprio perché viene esplorata quella parte oscura e ripugnante di Stefan, la quale riesce a renderlo di gran lunga molto più interessante e imprevedibile!
9) Scherzi sul set
Nina Dobrev e Ian Somerhalder amavano molto fare scherzi sul set, e a dimostrazione di questo ne abbiamo trovato uno fatto proprio dall’attore nei confronti della giovane ragazza sul set della terza stagione. Vediamo una scena in cui Damon si presenta davanti ad Elena senza vestiti e a tal proposito Ian ha raccontato durante un’intervista ad EW:
Il nostro Rudy è venuto da me alle 8 di mattina e mi ha detto “Hey, ho un’idea” e di solito quando Rudy ha un’idea è sempre buona. Era che sarei dovuto andare dal prop master, un altro genio del nostro show, e dirgli di fare delle orecchie da elefante. La prima cosa che abbiamo visto, è stata la reazione di Nina. Io ero completamente nudo e sulle mie cosce avevo messo le due orecchie: lei avrebbe visto un piccolo e giovane elefante! La reazione che abbiamo ottenuto è stata sorprendente. Prego e spero che tale reazione venga messa nel montaggio perchè il “oh mio Dio” era davvero naturale!
Ma quanto si saranno divertiti su questo set?
10) L’ultimo episodio prima di tutto
Ebbene sì, sembrerebbe proprio che l’ultimo episodio – in modo particolare l’ultimissima scena – dell’ultima stagione di The Vampire Diares fosse stato scritto dai due produttori prima che lo show avesse inizio!
Ci credete? Tutti quegli intricatissimi – e spesso smielati – accadimenti ci hanno portato al finale che tutti conosciamo. Noi qualche lacrima ancora la versiamo se ripercorriamo questo incredibile viaggio, e voi?