La morte è una presenza costante in “The Vampire Diaries” (potete vedere la serie tv sul catalogo Prime Video qui). Non è soltanto un evento, ma una forza che guida la trama e lo sviluppo dei personaggi. Fin dall’inizio, la perdita dei genitori di Elena e Jeremy Gilbert crea la premessa emotiva e narrativa per l’intera serie ponendo le basi per le sfide che i due personaggi dovranno presto affrontare. Ma nel mondo sovrannaturale di Mystic Falls, la morte non è per forza definitiva. Vampiri, streghe e lupi mannari hanno spesso la possibilità di ritornare, rendendo la morte un concetto fluido. Anche se ogni resurrezione porta conseguenze emotive e morali, spingendo i personaggi a interrogarsi sul valore della vita e sull’etica delle loro azioni.
Un tema ricorrente in “The Vampire Diaries” è come la perdita, per quanto devastante, possa portare alla crescita personale. La morte di personaggi amati, come Jenna, Alaric o Bonnie (seppur temporanea), obbliga i protagonisti a riflettere sulle loro scelte e a trovare una nuova forza interiore. Anche nei momenti più oscuri, la serie celebra l’importanza di andare avanti e di trovare significato nella vita nonostante il dolore.
Ecco qui alcune delle scene di The Vampire Diaries più emotivamente devastanti che ci fanno piangere ancora oggi, a distanza di anni.
1) La morte di Jenna
Nel rituale per rompere la maledizione del Sole e della Luna, Klaus ha bisogno di sacrificare un vampiro. Dopo aver trasformato Jenna, decide di usarla come parte del suo piano. Elena e Stefan, legati e impotenti, assistono alla scena inorriditi, mentre Jenna si rende conto del suo destino.
L’elemento più devastante di questo momento è la consapevolezza che Jenna non ha mai chiesto di essere coinvolta nel mondo soprannaturale. Non ha mai chiesto di essere coinvolta nelle questioni vampiresche, eppure subisce le conseguenze del coinvolgimento di Elena. Nonostante ciò, si dimostra coraggiosa fino alla fine. La sua ultima azione è un tentativo disperato di uccidere Greta, la strega di Klaus, per dare una possibilità ai figli di sua sorella.
L’agonia di Elena mentre guarda la sua ultima parente morire è straziante. Jenna si sacrifica con dignità, ma l’espressione di terrore e impotenza sul volto di Elena e Jeremy amplifica il dolore dello spettatore. La scena è accompagnata da una colonna sonora che sottolinea il dramma, mentre il pubblico realizza che Mystic Falls non sarà mai più la stessa senza di lei. La morte di Jenna segna un momento di svolta in “The Vampire Diaries” (ecco 5 show da guardare se l’hai amata). Per Elena e Jeremy, significa la perdita dell’ultima figura adulta rimasta nella loro vita. Da questo momento in avanti dovranno cavarsela completamente da soli. Il trauma si riflette nelle stagioni successive, soprattutto nel comportamento di Elena che si spinge ai limiti estremi pur di proteggere le persone che ama.
Inoltre, Jenna è l’unico personaggio a rimanere veramente morto in “The Vampire Diaries”.
2) L’addio di Elena
Kai, il malvagio stregone della Congrega Gemini, lega la vita di Elena a quella di Bonnie con una potente maledizione. Finché Bonnie resterà viva, Elena rimarrà intrappolata in un sonno magico simile a una morte apparente. Un po’ come la Bella Addormentata, Elena cade così in un sonno profondo, dal quale si risveglierà solo alla morte di Bonnie. Sapendo quindi che non potranno più rivederla per decenni, se non addirittura mai più, gli amici di Elena si prendono l’opportunità di salutarla come si deve.
Ogni addio è unico e carico di significato rappresentando il culmine del percorso di Elena Gilbert in “The Vampire Diaries”.
Uno dei momenti più strappalacrime è sicuramente l’addio tra la protagonista e il suo Damon. I due condividono un ballo lento nel parcheggio della scuola, lo stesso luogo in cui si sono conosciuti. Seppur in circostanze decisamente avverse, ai tempi. Damon è visibilmente distrutto, ma Elena cerca di confortarlo, dicendogli che un giorno si ritroveranno e che vuole che lui viva la sua vita al massimo fino ad allora. Elena rappresenta il cuore del gruppo, e la sua assenza cambia tutto, costringendo i suoi amici a trovare nuovi equilibri e a crescere senza di lei.
Questo momento rappresenta anche un passaggio di testimone a Bonnie, che da quel momento diventa il pilastro della serie. L’uscita di scena di Nina Dobrev (ecco 7 curiosità sull’attrice) non ha certo contribuito alla già precaria situazione di uno show ormai in declino. La settima stagione di “The Vampire Diaries” non riesce infatti a mantenere il ritmo senza la sua protagonista, arrivando quindi a chiudere i battenti con l’ottava stagione.