4) Klaus Mikaelson nel ruolo del villain
Un personaggio sfaccettato e pieno di sfumature è senz’altro Klaus Mikaelson. La sua dinamicità e la sua complessità hanno posto le basi dello spin-off di The Vampire Diaries. In The Originals (qui decidiamo la migliore tra le due) abbiamo avuto modo di capire le ragioni del suo comportamento, lo abbiamo visto nel ruolo di padre (di certo un padre non convenzionale, ma comunque affettuoso a modo suo) e abbiamo capito che Klaus non è per niente cattivo.
Ma se facciamo un salto indietro nel tempo, per l’esattezza nella seconda stagione di The Vampire Diaries, troviamo Klaus perfettamente calato nel ruolo di villain. Sociopatico, senza regole, violento, aggressivo. In fondo, ci manca un po’ questo Klaus delle origini che permetteva a Joseph Morgan di esprimere a pieno tutto il suo talento.