The Vampire Diaries è ufficialmente finito.
Non pensavo avrei mai scritto queste parole, non in tempi brevi, se non altro. Ma è successo: The Vampire Diaries si è concluso. E in una maniera che io, onestamente, ho trovato davvero giusta.
Ci possono essere diverse opinioni su un finale di Serie. Ogni fan si aspetta il suo, o se non altro spera che le sue idee si realizzino anche nella mente del regista, per poter avere il finale perfetto. Io confesso che non mi aspettavo questo come finale di The Vampire Diaries, ma ha sicuramente dato una degna conclusione ad una storia che ci ha accompagnato per la bellezza di otto anni.
Ho sentito tantissime opinioni in merito a questa puntata, tantissimi pianti e gente che invece l’ha trovato un finale “campato per aria”. Io, probabilmente, mi colloco nel mezzo. Non ho pianto e non l’ho trovato un finale fatto all’ultimo minuto. Ho pensato, invece, che mettesse dei punti fermi a delle questioni che ci hanno accompagnato per un bel po’.
Ma vediamo di fare un passo per volta, e cominciamo questa ultima recensione di The Vampire Diaries.
Questa volta, il riassunto della scorsa puntata sarà velocissimo: Caroline e Stefan si sono sposati, più per cercare di stanare Katherine che altro. Ricordate, no, che era uscita dall’inferno? Solo che il piano non è andato esattamente come pianificato. La Petrova, che è sempre avanti anni luce rispetto ai suoi avversari, ha messo tutti nel sacco e li ha distratti, mentre mandava Vicki Donovan a suonare la campana di famiglia per radere al suolo la città.
Cominciamo subito la puntata con una buona notizia: Bonnie è viva.
Le opinioni sulla scena finale dello scorso episodio di The Vampire Diaries erano decisamente contrastanti. I più pensavano fosse morta, ma io ero più che sicura che non fosse così. Dopotutto, ricordiamoci che stiamo guardando The Vampire Diaries, una delle poche Serie Tv in cui nessuno muore mai per sempre. Ammetto che su questo ultimo punto questa puntata mi a fatto ricredere, ma ci arriveremo dopo.
Non la vediamo viva subito nel mondo reale, quanto più in un momento di passaggio, durante il quale incontra Elena. La nostra strega si sente anche pronta a morire, ma ci pensa Enzo a farla tornare in vita. In fin dei conti, la sua ora non è ancora arrivata.
La situazione in città è abbastanza critica. Vicki deve far suonare la campana ogni cinque minuti, ed è stata soggiogata da Katherine per farlo. A nulla serve l’intervento di Damon, che tenta di ucciderla di nuovo scaraventandola giù dal campanile, la ragazza ritorna in vita. Così si pensa bene di usare la tecnica “parla con Matt”, nella speranza che suo fratello la convinca a smettere di suonare.
Come già però Damon aveva sospettato, Matt non riesce nell’intento, motivo per cui lancia l’allarme al resto della polizia, per far evacuare la città.
È arrivato quindi il momento di andarsene a gambe levate, e la prima cosa a cui, chiaramente, i fratelli Salvatore pensano, è di salvare la bara con Elena. Solo che, una volta arrivati in casa, vedono la bara già aperta. Non è che perché Bonnie è morta per qualche secondo Elena è tornata in vita? Questo avvalorerebbe una mia vecchia teoria, ma non importa.
E poi compare lei! Elena Gilbert!
Dato che però siamo agli esordi della puntata,è piuttosto facile capire che si tratta di Katherine Pierce. Il corpo di Elena è invece nascosto chissà dove, e i poveri fratelli Salvatore devono solo indovinare.
Già dalle prime battute, in realtà, ho capito quanto questo personaggio mi era mancato. Seriamente, dove lo troviamo un altro villain così senza scrupoli e allo stesso tempo adorabile? Fosse stata insieme a Kai Parker, secondo me The Vampire Diaries avrebbe davvero fatto faville! Ma sto divagando.
Stefan tenta di fermarla pugnalandola con il coltello creato appositamente per lei, ma in realtà anche la sua è una morte temporanea. Dunque, la situazione quindi è questa: Stefan è sulle tracce di Elena con Caroline, mentre Bonnie e Alaric hanno portato le bambine nell’Armeria. Lì Bonnie scopre che Alaric stava lavorando ad un piano per distruggere l’inferno, ma stando ai suoi conti non c’era energia mistica sufficiente perché ciò accadesse.
La strega però, ha una grande idea. Chiama quindi Stefan, spiegandogli bene il piano, secondo cui si può uccidere Katherine e l’inferno, allo stesso tempo, ma è necessario che Katherine si trovi all’inferno durante la distruzione. Bisogna, quindi, pugnalarla nel momento giusto.
Ovviamente sarebbe Damon a voler compiere questo gesto, convinto com’è che quella sia la sua unica possibilità di redenzione. Il fatto è che Stefan non ci sta. Se c’è qualcuno che ha bisogno di redimersi, qui, è lui, e non suo fratello, anche perché lui si merita una vita felice con Elena.
Non mi dilungherò troppo sull’addio straziante di Stefan e Caroline. E’ stato decisamente triste e strappalacrime, anche perché stavamo pian piano capendo dove la vicenda voleva andare a parare.
Tra l’altro, non contenti, hanno diviso il loro addio in due parti.
Una con questo bacio e una con il messaggio in segreteria che Caroline lascia a Stefan, una volta che ha scoperto che lui vuole sacrificarsi per salvare tutti. Troppi feels in una volta sola, non ce la faccio!
Altro momento strappalacrime, in realtà, è anche l’addio di Matt e suo padre a Vicki. Dopo anni che non vedi tuo padre, forse ucciderlo con il rintocco della campana non è un’idea così buona… Ma pazienza.
Stefan raggiunge Damon nelle gallerie dell’Armeria, tentando di farlo scappare perché vuole essere lui ad uccidere Katherine. Il fratello però, pur di salvarlo, lo soggioga e lo rimanda via.
In tutto ciò, il corpo di Elena è stato trovato, ma è rinchiuso in una stanza, e da lì non può uscire. La morte di Katherine, però, libererebbe anche lei da quel posto.
Meravigliosa anche la scena che riguarda Bonnie. Il dodicesimo rintocco della campana si sprigionano le fiamme dell’inferno, e la ragazza recupera la magia che aveva nascosta in lei per cercare di trattenerle e rimandarle nelle gallerie dell’Armeria. La cosa è difficile, e lei rischia davvero la vita, ma il supporto di tutte le streghe morte negli anni le dà la forza per arrivare fino alla fine.
Dopo di che, sviene.
Verrebbe da pensare che quindi Damon sia morto con Katherine, ma l’incontro tra Stefan ed Elena, poco dopo, ci fa capire che non è così. Il più giovane dei Salvatore, una volta divenuto umano, ha continuato a prendere la verbena, perciò ha solo finto di cedere al soggiogamento del fratello. Uscito dalle gallerie, ha trovato una siringa, si e tolto del sangue ed è tornato indietro, per iniettarlo a suo fratello.
Damon, quindi, è ufficialmente umano.
Anche l’addio di Stefan ed Elena ci fa lacrimare un bel po’, ma mai tanto quanto il ritrovo di Stefan e Lexi. Per non parlare, poi, di tutte le persone che Elena ritrova una volta sveglia. Bonnie è persino riuscita a spezzare il legame che le univa, in modo tale che restassero in vita entrambe.
Dopo aver recapitato a Caroline il messaggio di Stefan, e averci fatto piangere, di nuovo, assistiamo al momento che tutte le fan Delena stavano aspettando, da una vita e più.
Da questo punto in poi, la storia scorre molto veloce negli ultimi minuti della puntata.
Abbiamo proprio tutto. Tutti i personaggi che se ne erano andati, il futuro dei nostri eroi… Ogni cosa.
Matt pensa di diventare sindaco di Mystic Falls; Alaric e Caroline hanno aperto la scuola per bambini, per così dire, speciali, con l’aiuto di Jeremy; Bonnie ha deciso di viaggiare per il mondo. Caroline ha anche ricevuto una lettera da Klaus, in pieno stile “Il Klaroline vive ancora!”… Cosa vogliamo di più?
La cosa interessante, in questi ultimi minuti di The Vampire Diaries, è come ad ogni personaggio sia associato qualcuno che nella Serie invece è morto. Mi è sembrato come se si volesse preannunciare una loro riunione, alla fine di tutto. Se con la morte arriva la pace, possono averla anche loro, riunendosi con i propri cari.
Sappiamo anche com’è finita la vita di Elena. Ha finito la scuola di medicina, si è sposata con Damon e hanno vissuto una vita felice, insieme, a Mystic Falls. E quando la morte gli ha raggiunti, ognuno ha raggiunto la sua pace: Elena ha ritrovato la sua famiglia, e Damon ha finalmente potuto riabbracciare suo fratello.
Su queste ultime scene, si conclude anche questa ultima puntata di The Vampire Diaries, e con essa anche le mie recensioni in merito. È stato un viaggio lungo, ma è stato davvero piacevole poterlo commentare con voi. Non è una cosa che pensavo avrei mai detto, ma, contro ogni mia altra aspettativa, The Vampire Diaries mi mancherà. E anche un bel po’.
È stato davvero un onore condividere The Vampire Diaries con voi! Al prossimo articolo!