Tutti sanno quanto io ormai mi sia stancata di The Vampire Diaries. Quello che forse non sapete è che mi sto parzialmente ricredendo.
Capiamoci, sono una di quelle fan che considera The Vampire Diaries una Serie Tv decaduta dopo la terza stagione, e non mi vergogno a dirlo, anche perché penso che si tratti di un’opinione condivisa. In più, quando ho saputo che avrebbe (finalmente!) chiuso i battenti, ho letteralmente gridato al miracolo.
Non mi aspettavo, però, che The Vampire Diaries sarebbe tornato a stupirmi!
Considerando come era partita questa stagione, me l’ero un po’ messa via: troppe storie senza senso, troppe aggiunte alla storia che forse non avrebbero trovato conclusione… Troppo tutto. Ora che siamo alla fine, però, e che mancano due puntate al gran finale, mi rendo conto che Julie Plec aveva probabilmente calcolato tutto, e che ora se la sta ridendo, sapendo che probabilmente questo finale sarà davvero epico!
Andiamo però con ordine, cercando di capire cos’è effettivamente successo in questa puntata da fuochi d’artificio!
Come sempre, un breve recap della puntata precedente: Stefan è diventato di nuovo umano, e ha rischiato di morire per mano di Dorian, che poi si è comunque dato da fare per salvarlo. Abbiamo riscoperto la capacità sensitiva di Bonnie, talmente forte da creare un altro mondo che ha accolto l’anima di Enzo. Infine, Kai è tornato alla realtà, e vorrebbe rimanere vivo. Convince quindi Damon ad aiutarlo con la scusa del riportare in vita Elena, ma arrivati al dunque risucchia tutta la magia che lo rende un vampiro, non salva nessuno e sparisce con la bara di Elena.
Potremmo quindi considerare che Damon sia morto, almeno così pare all’inizio di questa puntata di The Vampire Diaries. L’arrivo di Cade, però, risolleva la situazione. Il diavolo riesce, ancora una volta, a fare un accordo con il nostro tanto amato Salvatore: se lui gli procurerà il pugnale di cenere, l’unica cosa in grado di ucciderlo, lui lo farà non solo tornare in vita, ma gli darà anche la bara con il corpo di Elena.
Eh si, di certo Kai non è scemo, e ha pensato bene, in tutto ciò, di lasciare la bara a Cade in cambio di una nuova vita. Inutile dire che il piano ha funzionato davvero bene! Ora lui è vivo, e pronto a fare nuovi danni, mentre i fratelli Salvatore se la stanno ancora vedendo con il diavolo.
Alla luce di questa nuova situazione, infatti, Damon pensa bene di rivolgersi all’unica persona che può aiutarlo, ovvero suo fratello. Ora che è umano, Stefan ha tutte le ragioni del mondo per sentirsi utile, ed ecco la sua opportunità. Cade vuole il pugnale al posto della bara, ma l’idea di Damon è di ingannarlo e di cercare di ucciderlo. Per fare ciò, però, bisogna tornare in contatto con chi ha effettivamente l’arma per la distruzione del diavolo, ovvero Kai Parker.
Al di là della performance esilarante di Chris Wood al karaoke (e della sua voce che mi ha letteralmente sciolto…), la situazione tra lui e Stefan non è esattamente delle migliori. Non solo Kai non vuole minimamente aiutare il giovane Salvatore, ma decide di tentare di ucciderlo, pugnalandolo con lo stesso pugnale da lui cercato. Meno male che Damon era lì pronto ad intervenire, altrimenti si sarebbe scatenato l’inferno.
Ora c’è solo una cosa da fare: portare Kai in un posto sicuro nella speranza che non faccia danni e sia collaborativo. L’unico posto con questa caratteristiche sembra essere l’Armeria, dove nel frattempo Alaric e Caroline combattono contro le due gemelline. Le due ragazze dimostrano di avere problemi nel controllare la loro magia, tanto che sono state anche cacciate dall’asilo. I problemi per loro, quindi, persistono da un po’ prima di quando pensava Alaric.
In ogni caso, Kai viene rinchiuso in una cella, ma la sua permanenza lì non dura a lungo. Un po’ perché sa che potrebbe aiutare i due genitori a prendere il controllo delle loro figlie, e un po’ perché, con questa prigione, siamo un po’ passati dalla padella alla brace. L’Armeria, in effetti, è un posto magico, nato per contenere alcune entità sovrannaturali. E’ dunque abbastanza inevitabile che Kai riesce ad assorbire la magia contenuta nei muri, a mettere fuori gioco Caroline e a cercare di uccidere le due bambine.
Una domanda ci sorge spontanea: dove stava Alaric in tutto questo? Non ci crederete mai, ma stava aiutando Stefan.
Si, perché mentre Kai se ne sta chiuso in quella cella, i fratelli Salvatore, con il loro legame ritrovato, sono partiti per raggiungere Cade ed effettuare lo scambio… Cioè, commettere l’omicidio. Prima di partire, però, Stefan ha parlato con Alaric: ha bisogno del suo aiuto. In sostanza, il professore deve suonare la campana al fine di indebolire Cade, così risulta più semplice ucciderlo. Damon vorrebbe impedire il sacrificio di suo fratello, ormai umano, ma con il vecchio ausilio della verbena anche lui finisce fuori gioco.
Purtroppo, però, nemmeno il piano di Stefan va esattamente a buon fine. Alaric è costretto a smettere di suonare la campana per correre a salvare le sue figlie dallo zio Kai (e ci riuscirà, credetemi), e quindi Stefan rischia di essere picchiato dal diavolo fin quasi alla morte. Quando Damon si precipita per salvare la situazione, Cade decide di rendere le cose ancora più interessanti, giocandosi un’ultima carta: dà fuoco alla bara di Elena, e impone a Damon di scegliere tra lei e suo fratello.
Come ho detto, The Vampire Diaries ci sta riempiendo di sorprese, in questo finale, ma in realtà questa non è nemmeno la scena più clamorosa. Nel momento della scelta, Damon decide di salvare entrambi i suoi affetti, proponendo di sacrificare sé stesso, dato che sembra essere dannato comunque. Cade è estremamente intrigato, perciò passa a Damon un pezzo di legno perché si uccida.
E, senza farselo ripetere due volte, Damon lo fa.
Vi garantisco, non sono mai stata una fan accanita del personaggio di Damon in The Vampire Diaries, ma bisogna ammettere che la scena, in un certo senso, spiazza.
Dunque, Damon ormai è morto, e Cade va a reclamare la sua anima. Lo sta attirando a sé quando qualcuno altro interviene: Bonnie. La strega Bennett ha infatti un forte legame con Arcadius, lo abbiamo capito dall’ultima puntata, perciò tenta di trattenere l’anima di Damon il più a lungo possibile, tentando di battere il diavolo e di tenerlo in vita. Fortunatamente, anche lei ottiene un piccolo aiuto, da Stefan. Infatti, il ragazzo ha preso il pugnale che Cade aveva incastrato nella bara di Elena, è uscito, ha raggiunto il diavolo e l’ha pugnalato nel momento di massima debolezza.
Arcadius è quindi morto, e con lui anche l’inferno. O almeno, così pare.
Si sa però che in The Vampire Diaries non tutto è come sembra, perciò dobbiamo ricrederci in fretta su quest’ultima affermazione.
Siamo, quindi, alle battute finali di questa puntata di The Vampire Diaries. Stefan si sta impegnando per poter ricostruire il rapporto con suo fratello, e sembra essere, tra l’altro, sulla buona strada. Riesce persino a tornare da Caroline e a richiederle di sposarlo, con una di quelle dichiarazioni che probabilmente resteranno negli annali di questa Serie Tv e che, lo ammetto, mi ha fatto sorridere, almeno un po’.
Tutto sembra quindi concludersi in gloria, anche stavolta, inclusa la reclusione di Kai in un nuovo mondo prigione. Anche io mi sono chiesta come sia possibile una cosa del genere, dato che Bonnie non ha un briciolo di magia in corpo. A quanto pare, ha trovato un ascendente e ha chiesto una mano alle gemelline per l’incantesimo. L’ultimo problema sembra se ne stia andando per sempre… No?
Invece no, per niente.
Stando alle parole di Kai, che poi Bonnie riferirà a Damon, pare che lo psicopatico abbia perso una scommessa. Con la morte di Arcadius non è sparito l’inferno. Anzi, è passato ad altre mani. E non delle mani qualsiasi, ma quelle di una persona che vuole davvero farla pagare ai Salvatore, per, ammettiamolo, tantissime cose.
KATHERINE PIERCE!
E con questa rivelazione, anche questa puntata di The Vampire Diaries giunge al termine. Lo ammetto, questa Serie Tv un po’ mi mancherà. È vero che ha perso di qualità, a lungo, ma è anche vero che ora sta cercando di recuperare. Non nego che forse la buona vecchia Plec stia cercando di chiudere delle storie un po’ velocemente, magari con un classico nonsense (tipo, Alaric che vuole aprire una scuola per streghe… Really?), ma, se ci pensate bene, forse non sarebbe The Vampire Diaries, se non fosse così.