2- The Strain
Un aereo atterra al John F. Kennedy International Airport con le luci spente e le porte sigillate. L’epidemiologo Ephraim Goodweather e la sua squadra vengono chiamati a investigare. A bordo dell’aereo trovano centinaia di morti e soltanto quattro sopravvissuti. Il tutto in un’atmosfera tetra ed inquietante: oltre alla tragedia aerea, avvenuta tra l’altro in circostanze abbastanza sospette, si capisce sin da subito che c’è molto di più. Un anziano signore ebreo, Setrakian, sembra saperne qualcosa e si catapulta all’aeroporto appena venuto a conoscenza della tragedia. Dice all’epidemiologo di bruciare tutti i corpi presenti sull’aereo, sia i vivi che i morti, prima che sia troppo tardi. Da li’ in poi è un susseguirsi di eventi sempre più misteriosi, che trascineranno l’umanità in un tunnel apparentemente senza fine. The Strain ha alcune falserighe molto simili a The Walking Dead: un male oscuro sta per avvolgere la terra, e dietro a tutto questo ci sono dinamiche completamente terrorizzanti. Il contesto apocalittico è molto simile, ma qui ne vediamo l’evoluzione dal principio, mentre nella saga di Kirkman è tutto proiettato in un’epoca successiva alla diffusione del virus zombie. Personaggi ben caratterizzati anche qui ed un ritmo molto intenso e veloce. Ci immergeremo in questa realtà assieme ad un gruppo di sopravvissuti che proverà a combattere il male oscuro, sapendo esattamente dove andare a colpire grazie all’esperienza di Setrakian. Riusciranno a farcela? Scopritelo da soli, non sapete cosa vi perdete…