La maggior parte di noi telefilm addicted ha conosciuto Norman Reedus proprio grazie al ruolo del duro Daryl Dixon in The Walking Dead. Pur avendo avuto alcuni ruoli in altre Serie Tv, infatti, è stato proprio The Walking Dead il telefilm che l’ha reso protagonista per così tanto tempo.
Sono ben sette stagioni, infatti, che il caro Norman presta il suo volto ad uno dei personaggi più amati dal pubblico: Daryl Dixon, l’uomo dalle mille sfaccettature. Può sembrare freddo, apatico, distaccato, ma sin dall’inizio gli autori si sono premurati di farci sapere che in realtà è molto sensibile. Ricordate, ad esempio, quando racconta a Carol la leggenda della rosa Cherokee? E quando muove mari e monti pur di ritrovare la piccola Sofia?
Insomma, noi del pubblico di The Walking Dead amiamo il personaggio di Daryl Dixon ed ormai non riusciremmo ad immaginare un universo apocalittico senza di lui e senza la sua balestra.
Ma cosa pensa Norman Reedus del personaggio che interpreta ormai dal 2010?
1) Norman Reedus ha affermato che Daryl, rivoltandosi contro Negan nel primo episodio della settima stagione, voleva cercare di aiutare Rosita: “Nessuno sapeva cosa sarebbe successo, ma lui ha cercato di proteggere Rosita. Negan stava agitandole la mazza davanti al volto. Nessuno sapeva che cosa sarebbe successo dopo”
2) A proposito di ciò che è accaduto nell’episodio The Day Will Come When You Won’t Be, Norman Reedus ha confermato anche i sensi di colpa di Daryl: “Il peso della morte di Glenn graverà moltissimo su Daryl. È come se stesse rinunciando a mettere da parte la lotta. Pensa di meritarsi tutto ciò che gli sta accadendo. Ha intenzione di lasciare che accada, e ciò è devastante”