2) Se non avessero pensato di uccidere Andrea prematuramente
Sempre in riferimento ai fumetti, la morte prematura di Andrea nella Serie è stata inaccettabile, perché l’ha privata di un personaggio chiave. Nella versione cartacea firmata da Kirkman, infatti, la bionda non muore dopo l’incontro col Governatore ma, anzi, è tutt’ora in vita, diventando anche la compagna di Rick Grimes.
Era un personaggio forte, con carattere da vendere, poteva essere molto amata o detestata e le sue scelte non sono sempre state le più sagge, ma Andrea dava pepe a The Walking Dead, era una guerriera controversa che ha commesso molti errori, anche gravissimi.
Ma, grazie a lei, abbiamo incontrato il Governatore ed Andrea e, di fondo, le va riconosciuto un altruismo quasi commuovente che poteva dare umanità a molti personaggi.
Certo, abbiamo avuto in pegno Carol, protagonista di una crescita mostruosa, ma per molti è uno smacco troppo grande da superare. Chissà quanto con un personaggio col suo carisma (suo, inteso come scrittura e come spessore conferitogli da Laurie Holden) ne avrebbe beneficiato la serie.