3) LA FINE DI ANDREA
Proprio qualche giorno fa Laurie Holden, l’attrice che ha interpretato Andrea, ha descritto la sua morte come:
assolutamente insensata.
Una storia, quella del suo personaggio, che ha preso una piega completamente diversa rispetto al fumetto di Robert Kirkman.
Effettivamente il suo ruolo nel dualismo tra Rick e il Governatore, all’ombra di una liaison ambigua quanto deviata, manca di consistenza. Un personaggio che si è perso dietro una condotta inspiegabile. Un passaggio da donna fragile a emancipata sin troppo agile, corrotto irrimediabilmente da un uomo manipolatore. Nonostante la consapevolezza di avere a che fare con un pazzo, tra teste negli acquari ed episodi di violenza, Andrea finisce col voltare apparentemente le spalle alla quella che è la sua unica famiglia, per poi pagarne il prezzo.
Una delle gestioni che meno ha convinto il popolo di The Walking Dead.