6. Stalkerare e minacciare l’AMC per assicurarsi la sopravvivenza di Daryl
#SavetheDaryl
Assicurarsi la salvezza di Daryl costituisce l’unico contesto in cui ogni ricorso al deus ex machina sarà perdonato.
No, seriamente. Non ci interessa di che cosa necessiti la sua sopravvivenza nelle situazioni più improbabili, pericolose, senza speranza. L’avete creato palesemente perché noi l’amassimo e non ce lo porterete via.
Non è questione di chi si preferisce fra Daryl e Rick. Daryl costituisce una categoria a sé. È un’inattaccabile, indivisibile sostanza Spinoziana: no Daryl, no universo. È semplice.
Solo che non ci fidiamo delle scelte di marketing, e non si sa mai che qualcuno in un raptus di follia totale possa decidere che è giunto il momento che Daryl muoia (presumibilmente qualora il suo corpo dovesse entrare in contatto con il sapone).
Lasciate che sia sporco, fighissimo e, soprattutto, vivissimo.
7. Andare completamente nel panico se qualcuno ti fa notare dei fiori
PERSONA X:-<<Oh, ma che belli!>>
VOI:-<<N’ce provà.>>
PERSONA X:-<<Ma vieni, guarda come son belli questi fiori.>>
VOI:-<<No, dai. Mi fanno allergia…Veramente>>
Non importa quale sia stata la vostra reazione alla morte di Lizzie (ma noi ci auguriamo vivamente che abbiate provato un incontenibile sollievo). Non è neanche l’associazione ragazzina-fiori-innocenza-morte ad averci sconvolto più di tanto, soprattutto perché al posto di “innocenza” sarebbe più corretto inserire “follia omicida”.
Però i fiori da ora in poi portano male. C’è chi è diventato single proprio prima di San Valentino per evitare la possibilità di morire male in presenza di fiori.
Sempre perché The Walking Dead ci insegna che fidarsi è bene, ma non fidarsi è statisticamente una scelta più conveniente, se qualcuno vi fa notare dei fiori e vuole che vi prestiate attenzione è molto difficile resistere alla tentazione di fuggire a gambe levate.