The Walking Dead 11×19 annuncia l’entrata in scena della possibilità di una “Variante”, appunto, un elemento sempre rimasto negli interrogativi del pubblico. Il virus che si è diffuso nel mondo è mutato? E’ migliorato? O si cela, come al solito, l’ingegno umano dietro questa nuova incertezza? Questo tema verrà sicuramente affrontato al meglio nei prossimi episodi.
Il memorandum di Judith anche in questo caso apre la puntata. La ragazzina parla in particolare di Eugene e del suo percorso, dal primo dialogo per invocare l’aiuto di Abraham alla rivelazione sulle sue bugie, dalla morte del suo amico e salvatore al momento in cui ha cominciato a costruire proiettili per Alexandria, da quei giorni che sembrano ormai così lontani ad oggi, giorno in cui deve dimostrare a se stesso e ai suoi compagni di aver davvero racimolato un po’ di coraggio per decidere il suo destino.
“A volte mi chiedo se serve più coraggio a vivere o a morire. Tutti abbiamo fatto delle scelte per arrivare qui, scelte che vorremmo dimenticare. Siamo diventati chi dovevamo essere. Ma chi siamo ora, le decisioni che prendiamo ora, sono tutto quello che conta.”
L’episodio di The Walking Dead 11×19 è uno continuo snodarsi tra avere coraggio e avere paura. In questo mondo i due concetti sono particolarmente interconnessi ed è proprio nei momenti di maggiore paura che i protagonisti della storia fanno le loro scelte più importanti, coraggiose e non.
Ogni personaggio di questa puntata prende una decisione, grande o piccola che sia, dimostrando la vera faccia del suo valore e delle sue intenzioni.
In particolare Pamela Milton non ha il coraggio di uccidere suo figlio trasformato in vagante e non ha il coraggio nemmeno di uccidere o punire Lance per ciò che ha fatto a lei e a tutto il suo popolo. Incapace di prendere ogni decisione sceglie di lanciare la moneta affidando la sua scelta al destino e credendo così di essere padrona del gioco. Ciò che dimostra allo spettatore, invece, è di non riuscire a premere il grilletto, di non riuscire a governare neanche se stessa. Il “scegliere di non scegliere” è contro qualsiasi forma di leadership e di riconoscimento sociale. Noi che seguiamo The Walking Dead fin dall’inizio lo sappiamo molto bene.
Eugene Porter sembra lasciarsi andare all’inerzia del suo personaggio per tutto il corso della puntata, ma sul finale riesce a prendere la decisione di seguire il suo cuore, finalmente, con coraggio. A dare forza alla sua scelta ci sono i vari dialoghi con Mercier da parte di Principessa e di Max. Entrambe le donne mostrano uno spietato coraggio che si oppone in maniera prepotente all’omertà del valido combattente del Commonwealth.
Mercier è un uomo buono e altruista, crede ciecamente nella sua forza e nell’amore nella fratellanza, ma non è ancora disposto a rinunciare alla protezione del popolo del Commonwealth. Lui sente di dover prendere decisioni per chi non è in grado di prenderle da solo. Soprattutto è totalmente abbandonato all’idea che un mondo migliore non si possa ottenere o che comunque il sacrificio non varrebbe lo scopo.
Fuori dalle mura del Commonwealth, invece, il gruppo composto da Aaron, Jerry, Elijah e Lydia, è ancora sulla strada per raggiungere Oceanside. Anche loro sono chiamati a prendere delle decisioni nel corso della puntata. Aaron, il cui spirito si è abbastanza placato nel corso delle ultime puntate, sceglie di rimanere per ultimo a chiudere la fila durante lo scontro con i vaganti. Cercare di salvare l’amico con la gamba ferita è più importante dell’avere paura della possibilità di farsi divorare.
Jerry sceglie di vedere in quei ruderi dispersi la possibilità di un nuovo Regno e continua, incessantemente, a scegliere di sorridere qualsiasi cosa succeda intorno a loro. Lydia ed Elijah invece scelgono, nel loro piccolo, di non pensare al passato e alla paura di ciò che potrebbe succedere, ma di lanciarsi con coraggio verso il futuro, insieme.
Nonostante le puntate che ci separano dal finale assoluto di The Walking Dead siano davvero poche, siamo ancora ben lontani da una possibile risoluzione degli eventi.
______________________________________________________________
Vi invitiamo a passare dalla nostra gemellata The Walking Dead ITA Family sulla loro pagina Facebook.
Non dimenticatevi di passare anche dai nostri amici di: Caryl Italia e Dwighty Boy – Austin Amelio Italia, The Walking Dead Italia, FIGHT the Dead. FEAR the living – The Walking Dead gdr