E’ arrivato il momento di giudicare. Due puntate di The Walking Dead, vari avvenimenti accaduti, quasi tutti i personaggi in campo (anche se Carol e Morgan ci mancano) ed un po’ di cose nuove da scoprire. Scene di azione non sono mancate, anche se sono state comunque due puntate un po’ in stile Beautiful per lunghi tratti, con nuovi amori consumati (Rick e Michonne), bramati (Sasha e Abraham) o semplicemente consolidati (Maggie e Glenn). La scorsa settimana abbiamo mandato in pausa le pagelle perchè nella 6×10 sono comparsi troppi pochi personaggi, quindi abbiamo atteso la 6×11 per farle cumulative. E sono molto più deliranti del solito. Via!
JESUS 7,5 – Partiamo da lui, principale new entry di questi due episodi. Personaggio sicuramente intrigante e e lo si nota dall’entrata in scena. Simpatico, furbo, irriverente. Frega Rick e Daryl più di una volta, ci combatte, ma non si ha mai l’impressione che sia cattivo. E infatti, quando i due lo salvano portandolo ad Alexandria dopo l’ultima colluttazione, la realtà è rivelata. Vice-Leader di Hilltop, una comunità vicina, farà scoprire ai nostri che esistono tanti altri gruppi di sopravvissuti, coi quali lui commercia per conto della sua comunità. Quando Rick e soci entrano in contrasto con alcuni membri del suo gruppo, salva la situazione dimostrando anche grandi doti di carisma ed equilibrio. Insomma, questo Jesus promette di essere un elemento molto interessante per lo sceriffo Grimes e soci. E soprattutto, promette di essere decisamente utile. #BuonaLaPrimaEPureLaSeconda
CARL 6 – Il ragazzino è sempre più ai margini e del cazzutissimo Grimes Junior del finale di quarta stagione, tanto per fare un esempio, non sembra esserci più traccia. Scampagnate con Enid, ninne-nanne a Judith, Carl sembra aver perso il sacro fuoco che gli ardeva dentro e infatti anche quando il padre lo chiama a se’ per portarselo dietro ad Hilltop, preferisce starsene a casa. Si guadagna comunque la sufficienza per un paio di buoni atti: l’aver fatto in modo che Spencer trovasse Deanna-zombie e risolvesse una volta per tutte i conflitti coi suoi demoni, e poi quel discorso\abbraccio con Michonne che comunque ci ha intenerito. Per il resto, lo rivogliamo più cattivo e carico, perchè al momento nonostante la benda all’occhio #CarlIsNotTheNewGovernor
GREGORY 5 – Questo qua è un personaggio squallido ed a dirla tutta non sembra manco chissà quale leader o chissà quale genio, come millantava Jesus. Si presenta come un uomo distinto, apparentemente di grande cultura, si crede troppo furbo e si rivela sin da subito molto molto viscido, provandoci con Maggie incinta che oltretutto aveva appena detto di avere suo marito lì. Detto questo, la stessa Maggie lo rivolta come un calzino durante la trattativa per il baratto, e lì abbiamo goduto tutti. Rick e soci decidono di salvarlo, ma forse sbagliano: se lo avessero lasciato uccidere a quel tizio, magari la leadership l’avrebbe presa Jesus, che sembra molto più intelligente e ragionevole. Ma tant’è, dovremo continuare a sorbirci questo qua. E comunque Maggie avrà 40 anni meno di lui, ma Mr.Greg nei suoi tentativi di approccio non sembra dar peso a questa cosa. #70AnniENonSentirli