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The Walking Dead 9×13 – C’è tutto un mondo là fuori

The Walking Dead 9x13 - Daryl Connie
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Diciamolo fin da subito: The Walking Dead 9×13 è decisamente una bomba.

Una bomba non solo perché abbiamo uno scontro epico, quello fra Beta e Daryl, ma soprattutto per il fatto che viene data una tridimensionalità ad alcuni personaggi che fino a ora sono rimasti nelle retrovie. Inoltre con la Fiera alle porte si è creata, settimana dopo settimana, un’atmosfera di tensione e attesa che non fa altro che rendere le cose via via sempre più interessanti. Questo episodio di The Walking Dead è un trampolino di lancio.

Andiamo per gradi: lo abbiamo visto brevemente nella scorsa puntata, ma in questo episodio di The Walking Dead vediamo Beta in azione. È un personaggio inquietante, spaventoso e reso alla perfezione da Ryan Hurst che ha anche un certo physique du rôle: alto più di un metro e novanta, con il suo trench e la maschera di pelle è quasi più interessante di Alpha. D’altronde, sappiamo quasi tutto sulla nuova villain, mentre Beta è avvolto dal mistero e questo lo rende intrigante.

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The Walking Dead 9×13 – Lo spaventoso Beta

Lo scontro con Daryl non solo è una delle migliori scene d’azione di questa stagione, ma rientra nella top 5 delle migliori di tutta la serie. Questa nona stagione è davvero ben scritta e ben pensata. Finalmente si intravede l’umanità di Daryl, come non si vedeva dai tempi di Beth: è un essere umano a tutto tondo e ritorna, dopo stagioni in cui ha pronunciato un massimo di dieci parole, a esprimere idee e pareri di senso compiuto.

Daryl è un personaggio troppo interessante per lasciarlo nei confini di un cliché come era stato ridotto a partire dalla sesta stagione. Questo è il Daryl che amiamo e che vogliamo (ri)vedere.

Comunque, il nostro protagonista ha la meglio su Beta perché non usa la forza (la lotta, come si è detto, è impari), ma la strategia. È convinto di averlo ucciso, ma il finale di The Walking Dead 9×13 lo smentisce. Beta è vivo e vegeto e pronto a prendersi la propria rivincita.

Nel frattempo al Regno sono alle prese con una nuova minaccia: il gruppo dei Banditi che, tenendo fede al proprio nome, si presenta per richiedere parte dei loro beni. Con la Fiera alle porte, Ezekiel non ha molta voglia di discutere con loro, ma ascolta comunque Carol che propone ai malintenzionati la visione di un film. Sono le piccole cose, i piccoli piaceri di un tempo ormai perduto, il vero lusso in The Walking Dead.

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The Walking Dead 9×13 – Beta è raccapricciante

Una piccola parentesi su Carol, la donna privata della sua dignità che si tagliava i capelli per non essere afferrata dal marito violento. Lei ora ha una relazione stabile, matura e serena con un vero uomo che la ama come merita. Ezekiel si affida a lei, si fida e si confida, non avrebbe potuto trovare una partner migliore e lo stesso vale per lei, che finalmente ha un re accanto degno di tale carica.

L’atmosfera leggera e ariosa che si respira nel Regno, il rapporto solido che lega i sovrani, la presenza di Jerry e la tranquillità dei singoli cittadini, servono a creare nello spettatore un’asfissiante ansia per via della Fiera ormai imminente. Il Regno è un mondo a colori, dove i bambini hanno un’opportunità di crescere e diventare grandi, dove c’è tempo per festeggiare, sorridere, sperare nel futuro. Ormai è inutile negarlo: ci sono tutte le premesse affinché la Fiera sia una vera mattanza e dobbiamo rassegnarci al peggio. Le comunità tutte radunate, ognuna rappresentata da un gruppo, un nemico spietato assetato di vendetta.

Le premesse ci sono tutte.

La storyline di Tara è interessante e credibile quanto il suo personaggio. Insieme al suo gruppo si trova su una strada bloccata da un albero di medie dimensioni, loro sono in numero sufficiente per spostarlo senza neanche troppa fatica. E, invece, cosa decidono di fare? Ma naturalmente segarlo: operazione che potrebbe durare dalle due alle sei ore…

C’è da augurarsi che il personaggio di Henry possa essere in futuro reso in maniera meno irritante. Purtroppo le sue scelte e i suoi atteggiamenti non lo aiutano. E nemmeno quelle labbrette corrucciate che l’attore si ostina a tenere stampate in faccia.

Bene invece Lydia, anche per merito dell’attrice che la interpreta e per la storia sofferta che racconta.

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The Walking Dead 9×13 – La strana coppia

Molto interessante anche il rapporto che lega Daryl a Connie. Tra i fan c’è chi li vuole insieme anche in senso amoroso e, in effetti, non si vedeva il motociclista avere rapporti umani con il genere femminile dai tempi di Beth. Che sia amore o una nuova amicizia, poco importa. Di sicuro c’è che l’arciere merita di incontrare qualcuno che riempia il vuoto nel suo cuore lasciato da Rick.

Connie è in gamba, è sveglia, ha la stessa espansività di Daryl e il raro dono di sapergli tenere testa, quindi i due, in coppia, funzionano bene, a prescindere dalla natura del loro rapporto.

Probabilmente nessuno sarà in grado di sostituire Rick, ma è confortante sapere che c’è speranza anche per lui.

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