2) Il ricordo di chi non c’è più
Di questi tempi è facile perdere una persona cara e Aaron ne è un esempio: è chiaro che non ha ancora accettato la morte di Eric e Jesus.
D’altro canto, però, rimane il ricordo positivo di chi non c’è più.
Tara ne sarebbe stata fiera.
Dice Daryl a Michonne, in riferimento all’addestramento sulla spiaggia. E, subito dopo, Michonne afferma che è stato bello per i bambini vedere l’oceano:
Conosco un idiota a cui sarebbe piaciuto tanto.
Impossibile non pensare a Merle, il complicato fratello di Daryl col quale aveva un rapporto di amore e odio.
È importante, anche in tutto il caos dell’apocalisse, ricordare in modo positivo chi è mancato. Come l’amore, in tutte le sue forme, anche il ricordo costruttivo è un modo di affrontare la vita.
L‘uomo coraggioso di cui parla Judith a R.J. è una visione eroica di Rick, delle sue imprese. È una “leggenda” che la bambina narra per parlare di un padre che R.J. non conoscerà mai, per dargli una visione positiva di una figura che, purtroppo, sarà per sempre assente.
Le persone come lui non se ne vanno mai veramente, vive nei nostri cuori e rende coraggiosi anche noi.