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The Wilds: un viaggio tra pregiudizi e ossessioni a tema survival

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La nuova serie di Amazon Prime Video, uscita lo scorso 10 dicembre, è arrivata come un uragano, riuscendo a distinguersi tra la vasta offerta della piattaforma. Parliamo di una serie classificata YA (12-18 anni) ma che affronta temi intensi e difficili. The Wilds è stata creata dalla scrittrice di Daredevil Sarah Streicher, mentre Amy B. Harris (Sex and the City e The Carrie Diaries) ne è la showrunner.

Come prima serie nel mondo del teen drama, Amazon ha debuttato con una storia tutt’altro che semplice, ricca di colpi di scena e intrighi.

The Wilds, infatti, non è il teen drama che ti aspetteresti e affronta tutti quei temi che affliggono la maggior parte degli adolescenti, e anche molti di quei traumi che sfortunatamente questi si trovano talvolta a sperimentare sulla propria pelle nonostante la giovane età. Eppure lo fa in un modo nuovo, per certi versi insolito. 

In campo ci sono un mix di generi, intriganti e scioccanti, che portano a un binge watching quasi inevitabile. Quel che è certo è che la serie sta piacendo e sta alimentando un forte dibattito sui social network e sul web. Con la gratuità del primo episodio non avete scuse, la serie merita almeno la possibilità di conquistarvi.

La trama

The Wilds

The Wilds si concentra su un gruppo di ragazze adolescenti, ognuna di loro proveniente da un differente ambiente sociale, coinvolte a loro insaputa in un esperimento sociale. Mentre sono dirette in volo a un camping che le dovrebbe aiutare ad affrontare i loro problemi, l’aereo su cui viaggiano precipita su un’isola deserta, che metterà a dura prova la loro sanità mentale e fisica.

Costrette a confrontarsi tra loro giorno dopo giorno, disperate a causa del loro destino, inizialmente si scontreranno duramente, convinte di essere diverse e incompatibili. Ben presto capiranno che è proprio grazie a esperienze di vita dure e comuni che riusciranno a farsi man forte e ad affrontare i propri demoni, stringendo così dei forti legami.

Un’esperienza folle che le porterà, oltre che a conoscersi reciprocamente, a conoscere loro stesse. Segreti e paure nascoste verranno a galla, così come i traumi sopportati in passato, cui tutte sono sopravvissute. Un’esperienza drammatica che però rappresenta soltanto la facciata della trama dello show. Il disastro aereo, come capiremo fin da subito, non è frutto del caso: le giovani si trovano lì per volere di qualcuno, che sembra essere parte della loro vita.

Da qui in poi seguiranno SPOILER.

Rachel e l’ossessione per il cibo e lo sport

The Wilds

La prima naufraga di cui è bene parlare è Rachel, nuotatrice professionista, ha dedicato la sua intera e giovane vita al suo sport del cuore. Quando la sua coach le fa presente che non diventerà mai brava come le sue coetanee, Rachel crolla, soprattutto a causa della motivazione per la quale le viene detta quell’amara verità.

La coach, infatti, spiega alla ragazza che a causa della sua forma e costituzione fisica non potrà mai fare performance di alto livello. Rachel non accetta la sconfitta ed entra in un vortice di ossessioni e disturbi alimentari, tra bulimia, sport a tutte le ore e un solo pensiero per la testa: far cambiare idea alla sua coach.

Quando questo non avviene, la ragazza, ormai al limite tra un crollo fisico ed emotivo, viene ricoverata in ospedale, dovendo abbandonare il nuoto. In questo momento entra in gioco il ruolo chiave della sorella gemella, Nora.

Portata sull’isola con l’inganno si trova a dover fare i conti con la sua malattia, impara ad usare la sua forza fisica per aiutare il gruppo, cerca di socializzare e instaura un nuovo rapporto con il cibo, riscoprendo la gioia di sentirsi piena. Purtroppo, sul finale (preannunciato da qualche puntata prima), scopriamo che Rachel perde una mano sull’isola a causa di uno squalo, interrompendo così definitivamente la sua carriera da nuotatrice.

Nora tra sensi di colpa e insicurezza

Nora, cresciuta nell’ombra dell’esuberante gemella, è un’artista dal carattere pacato che non riesce a integrarsi con i ragazzi della sua età. Poi incontra un tipo che le piace, la capisce e con il quale si rispecchia nella sua stranezza.

La sorella però non è particolarmente entusiasta del ragazzo, per questo motivo Nora, facendosi influenzare ed essendo completamente dipendente e succube della gemella, lo lascia.

Il ragazzo poco dopo muore a causa di una sfida finita male all’interno di una confraternita. Nora, sentendosi in colpa e preoccupandosi per la sorella, cade nella trappola dell’ideatrice de L’Alba di Eva, l’esperimento sociale al quale decide di partecipare come spia (insieme all’altra infiltrata Janette), coinvolgendo Rachel ignara di tutto.

Il personaggio di Nora sull’isola è l’unico che non progredisce, la ragazza resta tale dall’inizio alla fine, forse si trasforma addirittura in una persona peggiore, abbandonando Leah (che ha scoperto la sua complicità nell’operazione) dentro un fosso.

Leah e l’ossessione verso ciò che è sbagliato

The Wilds

Appassionata di letteratura, Leah si innamora follemente dello scrittore di uno dei suoi libri preferiti. Nonostante sia minorenne (mente allo scrittore in merito), i due finiscono a letto insieme. Resosi conto della bugia l’uomo decide di non volere avere più niente a che fare con lei.

Leah affronta il tema dell’amore non corrisposto e non accetta di essere solo stata usata dall’uomo. Questa ossessione la porterà ad amarlo ancora di più, parlando solo di lui sull’isola e sprecando addirittura l’unica chiamata disponibile per lui. Spinta da attacchi di rabbia incontrollabili imparerà a conoscersi, dimostrandosi uno dei personaggi più carismatici di The Wilds, decidendo sul finale di bruciare il libro dello scrittore e tentando di andare avanti.

Shelby e Toni tra pegiudizi e rabbia

The Wilds

Shelby, reginetta di bellezza segretamente gay, rifiuta di ammettere la verità a causa di una famiglia molto conservatrice e religiosa. Dopo aver baciato la sua migliore amica ed essersi fatta scoprire, accusa la stessa di averla baciata e la spinge a suicidarsi.

Shelby rappresenta il concetto che “l’apparenza inganna”, anche il suo bellissimo sorriso non è naturale, infatti indossa una protesi a causa della mancanza di due denti. D’altra parte abbiamo Toni, che non si vergogna di essere gay ma che a causa di un passato familiare turbolento non riesce a controllare le sue emozioni, diventando addirittura violenta.

Le due ragazze, dopo essersi odiate e insultate entrambe (non pensando davvero a una singola parola), si innamorano.

Fatin l’ossessione per il sesso e l’odio per la famiglia

The Wilds è capace di ribaltare le situazioni, presentandoci personaggi che si trasformano nel corso delle puntate.

Fatin, costretta a una vita rigida dalla quale tenta di evadere con un’ossessione per il sesso, nasconde una gran rabbia verso il padre che ha tradito la madre. Per punirlo, la ragazza invia a tutto il paese la foto del padre nudo che lui stesso ha inviato alle sue amanti. Viene accusata di aver rovinato la famiglia e mandata via. Lei e Shelby tenteranno di tenere unito il gruppo.

Dot e i sacrifici di un figlio per il genitore malato

Dot vende droga per poter pagare le medicine al padre, lo lava e lo accudisce dimenticandosi completamente della sua vita sociale e sentimentale. Alla morte di lui le viene proposto di partecipare a un programma (per un po’ siamo anche convinti che l’infiltrata sia lei, prima di scoprire che in realtà è Nora) che le dia finalmente la possibilità di pensare a se stessa.

Grazie alla sua passione per i programmi di sopravvivenza sarà fondamentale per il gruppo e riuscirà a dedicarsi alle sue emozioni e a capire cosa prova.

Martha e gli abusi sessuali

Martha, migliore amica di Toni, sull’isola si trova a dover affrontare il suo carattere pacato e accondiscendente, che in passato l’ha portata a mentire durante un processo giudiziario. Mentre saltava sul trampolino di casa, Martha bambina cade e si rompe una gamba, dovendo affrontare una lunga riabilitazione con un medico scelto dalla madre.

Anni dopo si scopre che l’uomo ha abusato di diverse sue pazienti, e nonostante Martha neghi che sia successo anche a lei, capiamo che mente.

Sull’isola sfogherà la rabbia uccidendo una pecora e nutrendo così il gruppo.

The Wilds è molto più di un teen drama

Costruito su tre piani temporali distinti, The Wilds ripercorre la vita delle ragazze, mostrandoci quali caratteristiche hanno spinto Gretchen Klein (colei che ha ideato l’esperimento sociale) a portarle sull’isola. Un cast tutto al femminile che ci mostra la forza delle donne ma al tempo stesso le smantella, mostrandoci personalità spigolose con le quali, almeno all’inizio, è difficile empatizzare.

Rinnovata per una seconda stagione, The Wilds promette bene, lanciandoci una bomba sul finale: le ragazze, recuperate dall’isola dal team di Gretchen, vengono portate in una base sconosciuta, interrogate e chiuse in alcune “celle”, Leah riesce ad evadere e scopre che è in corso un nuovo esperimento sociale, L’alba di Adamo. La ragazza vede infatti da alcuni schermi un gruppo di naufraghi sulla stessa isola.

La mia vita era migliore prima?

Le ragazze se lo domandano spesso sull’isola, e noi vedendo le loro storie ci poniamo lo stesso quesito. Quel che è certo è che non vediamo l’ora di scoprirlo.

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