Il fenomeno di The Witcher ha ormai conquistato chiunque, sia i fan che i più curiosi. La serie tv targata Netflix si ispira ai romanzi fantasy di Andrzej Sapkowski e si conferma tutt’oggi una delle più seguite sulla piattaforma di streaming (con dei numeri fuori dal mondo che vi spieghiamo qui).
Il successo di questo show lo si deve principalmente alla trama accattivante e abbastanza fedele alla storia originale. Anche gli effetti speciali, nonché l’ottimo lavoro da parte degli attori, hanno contribuito all’affermazione di The Witcher. I protagonisti sono interpretati con professionalità e presentano una caratterizzazione profonda, ricercata. In particolar modo, la performance della giovane Anya Chalotra (Yennefer di Vengerberg) è stata una delle più sorprendenti. Affiancata da un altrettanto capace Henry Cavill e da Freya Allan (qui assurde curiosità su di lei), l’attrice ci ha regalato una prestazione emozionante.
Incarnando il personaggio dell’abile maga con realismo, evidenziandone la determinazione e l’illimitato coraggio, Anya è riuscita a conferire spessore e carattere a un ruolo complesso e rischioso. Ci troviamo quindi dinanzi a una nuova star, il cui talento è ormai sotto gli occhi di tutti.
Ma chi è realmente l’attrice di The Witcher?
La Chalotra ha raggiunto, grazie allo show Netflix, una grande popolarità. Abbiamo quindi raccolto in questo articolo alcuni aneddoti che la riguardano, rivelando chi si nasconde dietro la bellissima maga. Nella speranza di rivederla al più presto sul set, ecco dunque 7 curiosità su Anya Chalotra.
1) Ha origini indiane
L’etnia di alcuni attori di The Witcher è stata spesso oggetto di discussioni. Tuttavia, nel corso dello show questo dettaglio è passato del tutto in secondo piano, poiché l’interpretazione di ogni membro del cast è stata ottima. Purtroppo anche Anya Chalotra è stata al centro di numerosi dibattiti circa l’aspetto del personaggio che ha interpretato.
L’attrice, nata a Wolverhampton in Inghilterra, ha infatti origini indiane delle quali va estremamente fiera. Nel corso di un’intervista a Vogue ha persino dichiarato che l’amore per la recitazione è nato grazie all’incontro con la cultura indiana.
Ho sempre voluto essere un’attrice, lo sapevo sin da piccola. Credo che avessi otto anni. Eravamo riuniti in famiglia e mio padre mi disse di cantare una canzone indiana davanti ai parenti, e mi divertii. Ma subito dopo lo odiai perché tutta quell’attenzione su di me mi rese insicura. Recitare divenne così un “posto” nel quale nascondermi.
L’attrice è anche un’amante dei film bollywoodiani, sebbene abbia smesso di seguirli assiduamente una volta cominciate le scuole superiori.