2) “Con il rispetto non si fa la storia”
Questa frase fa parte di uno scambio di battute tra Geralt e il bardo Ranuncolo. Geralt viene reclutato per uccidere un diavolo che ha causato diversi problemi. Si scopre che il diavolo è in realtà un silvano che lavora per proteggere alcuni elfi, che si sono nascosti per sopravvivere agli uomini. Dopo che gli elfi risparmiano sia Geralt che Jaskier, il bardo inizia immediatamente a comporre una canzone che distorce la verità. L’inizio di una melodia che ha incantato tutti.
Jaskier, che ha guadagnato il rispetto degli elfi, chiarisce che la sua priorità è aiutare Geralt a fare la storia, quella dell’universo di The Witcher.
3) “Non esiste persona viva che non si guardi allo specchio e veda un po’di deformità, tranne noi”
Questa frase rappresenta in maniera perfetta la concezione di bellezza terrena da cui tutti noi siamo ossessionati. E noi siamo rappresentati, in questo caso, dal personaggio di Yennefer. La futura maga, che diventerà bellissima a costo di perdere la facoltà di avere un figlio, è incline all’ossessione per le sue deformità, e cerca di uccidersi la prima volta che vede il proprio riflesso gobbo in uno specchio, tagliandosi i polsi con frammenti della superficie riflettente dopo averla presa a pugni.