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9. Stima non corrisposta.
“Independence Day” viene trasmesso nelle sale cinematrografiche, per la prima volta, nel Luglio del 1996.
Il protagonista del film culto degli anni 90, da grande estimatore della serie di Carter, propose un piccolo omaggio all’interno del film. Proposta che fu accolta, tant’è che la serie X-Files viene brevemente citata in una sequenza.
Ciò che tuttavia non era stata considerata, era l’approvazione dello stesso Carter. Quest’ultimo ha sempre affermato di non amare affatto il film di Roland Emmerich, ed il tributo offerto a lui ed alla serie fu schernito in maniera piuttosto spocchiosa ed arrogante, inserendo all’inizio del lungometraggio “X-Files – Il Film” una scena in cui Mulder, brillo e con l’inesaudita necessità di trovare un bagno libero, esce in un vicolo per fare i suoi bisogni sulla locandina di un noto film: lo stesso Independence Day.
10. Illuminanti distrazioni.
La straordinaria sigla, intramontabile motivetto che anche chi non si è mai avvicinato alla serie ha almeno una volta nella vita fischiettato, è in parte nata casualmente.
Questo perché si dice che Mark Snow (compositore della sigla di X-Files) trovò la giusta ispirazione tenendo, per puro caso, il gomito poggiato sul tasto “echo” durante la composizione. L’effetto annesso alla melodia piacque al punto da essere determinante per la creazione della sigla come la conosciamo oggi.
