1) Episodio 2×14: Super Bowl Sunday
Sul podio non poteva non esserci quest’episodio, quello che abbiamo temuto per due stagioni e durante il quale abbiamo sperato di scoprire che non fosse successo quel che invece è successo: la morte di Jack.
Il personaggio di Jack (qui parliamo di chi ha ispirato Milo Ventimiglia nella sua interpretazione) è il fil rouge che lega tutti i personaggi ed è un’assenza sempre presente nelle loro vite. Le parole dei familiari lo presentano quasi come l’uomo perfetto, ma i flashback ce lo mostrano in tutta la sua umana fragilità. La sua morte è stata annunciata fin dai primi episodi, ma non per questo l’incapacità di Rebecca di credere alle parole del medico è stata meno straziante. Un’incredulità, quella di Bec, che è stata anche la nostra, nonostante fossimo preparati.
Non si tratta di una morte melensa, con musica strappalacrime di sottofondo e ultimi momenti con i propri cari, ma avviene tutto in una frazione di secondo e allo spettatore rimane solo la reazione di Rebecca, che continua a mangiare la sua barretta al cioccolato ripetendo al medico che sta sbagliando persona.
Non è stato semplice scegliere questi episodi e ordinarli in una classifica, perché rivivendoli per preparare quest’articolo ogni fitta al cuore sembrava sempre la più dolorosa di tutte, tanto da non riuscire più a capire quale avesse fatto più male.
Nonostante This Is Us sia una serie a tratti straziante, che ti fa gonfiare gli occhi e mozzare il respiro, è una serie incredibilmente vera, che non si ostina a dare il lieto fine e che concede ai suoi personaggi il giusto respiro: i Pearson vivono di alti e bassi, così come le persone reali al di fuori dello schermo. Certo, vi conviene vederla con un pacchetto di fazzoletti a portata di mano, ma ogni visione, ogni episodio rappresenta un arricchimento che poche altre storie saranno in grado di darvi.