This Is Us è una serie per piangere. Fin dal suo lancio nel 2016, lo show della NBC si è contraddistinto per la sua drammaticità e da allora chiunque si sia affezionato alla storia della famiglia Pearson ha imparato a tenere un pacchetto di fazzoletti a portata di mano durante la visione di ogni episodio. Perché This Is Us, nel bene o nel male, è una serie forte.
Entriamo in medias res all’interno della vita della famiglia Pearson e, nel corso del primissimo episodio, cerchiamo di capire chi sono la coppia in dolce attesa, l’attore comico, l’imprenditore e la ragazza che ama cantare. E il fil rouge che lega le loro esistenze si rivela sul finale della puntata, quando ci vengono mostrati la famiglia Pearson e il suo grande fardello: la morte di Jack.
Fin dal primo episodio di This Is Us sappiamo che il momento della morte del capofamiglia sarà un punto cardine della serie.
Scegliere un episodio più drammatico tra quelli di This Is Us non è semplice (e qui potete trovare una classifica dei più tristi): dalla morte di William – il padre biologico di Randall – all’aborto di Kate, gli episodi che hanno lasciato profonde cicatrici nelle vite dei protagonisti sono innumerevoli. Ma nonostante tutto l’evento più tragico rimane la morte di Jack.
Super Bowl Sunday (La domenica del Super Bowl) è la puntata della seconda stagione in cui ci viene finalmente rivelata la causa della morte di uno dei personaggi più amati della serie: padre amorevole e marito attento, Jack viene ricordato dai familiari come l’uomo perfetto con cui nessuno reggerà mai il confronto. I flashback, però, ce lo mostrano in tutta la sua imperfezione, ma non per questo lo amiamo di meno: i suoi difetti lo rendono solamente più umano.
La morte di Jack è un momento atteso e costruito fin dall’inizio.
L’episodio ci mostra che un incendio è scoppiato a casa Pearson a causa di un bollitore difettoso. Jack riesce a portare in salvo i membri della famiglia, ma il cagnolino, a cui Kate era tanto affezionata, è rimasto all’interno della casa, perciò Jack decide di rientrare per trarre in salvo anche lui. La tragedia sembrerebbe avere un lieto fine e l’unico danno parrebbe la distruzione dell’immobile.
Il dramma, però, è in agguato e quando Rebecca porta Jack a fare un controllo in ospedale, nonostante inizialmente sembri che vada tutto bene, l’uomo ha un arresto cardiaco a causa delle inalazioni di fumo. La donna lascia solo il marito per qualche minuto per andare a prendere qualcosa da mangiare e quando torna il medico le comunica che non c’è stato nulla da fare per lui.
La drammaticità dell’episodio è tutta qui, nella reazione di Rebecca: dice al medico che si sta sbagliando, che suo marito sta bene, ci ha parlato appena qualche minuto fa. Rebecca è incapace di accettare quanto accaduto perché la morte di Jack squarcia la sua esistenza come una cometa squarcia il nero del cielo con la sua luce. Arriva all’improvviso, temuta ma ormai creduta scampata e per questo la donna non riesce a realizzare quanto successo.
Questa morte è forse la prospettiva peggiore che potevamo immaginarci.
Il dramma della morte di Jack è il più tragico non solo perché è costruito fin dal primo episodio, in cui scopriamo che ha lasciato i suoi familiari prematuramente e la cui dipartita torna a più riprese a stringerci il cuore ogni volta che i figli e la moglie ne celebrano il ricordo. È il più tragico perché, nonostante sapessimo cosa sarebbe successo, abbiamo sperato fino all’ultimo che le cose andassero diversamente.
Ci siamo tutti immedesimati perfettamente in Rebecca quando continua a ripetere al medico che si sta sbagliando, perché non c’è altra spiegazione logica di fronte alla tragicità di una morte improvvisa: un errore, uno sbaglio, domattina mi sveglio ed è stato tutto un incubo, non è successo veramente a me. Il quattordicesimo episodio della seconda stagione di This Is Us è la tragica cronaca di una morte inattesa, racconta lo sgomento che si prova di fronte a una notizia da cui non si può tornare indietro e il senso d’ingiustizia e di rabbia che lascia dentro chi resta.
Se la serie della NBC ha avuto un grandissimo successo negli ultimi anni (tanto che si è deciso di farne un remake italiano) è proprio grazie alla sua capacità di colpire lo spettatore. La vita della famiglia Pearson potrebbe essere la vita di chiunque di noi, per questo è così facile emozionarsi: sappiamo che quel che accade potrebbe capitarci, oppure ci è già capitato.
La morte di Jack è stato uno dei momenti più temuti di tutta la serie, perché sapevamo già che avremmo versato fiumi di lacrime per questo padre e uomo che cerca di essere la versione di sé migliore possibile. Ed è terribile immaginare quel che sarebbe potuto essere se la vita, con i suoi ingiusti sgambetti, non avesse giocato un brutto tiro alla famiglia Pearson, così come può giocarlo a chiunque di noi.