ATTENZIONE, CONTIENE SPOILER SU THIS IS US
Ciao Papà,
riesco a trovare solo adesso la forza per raccontarti quello che mi sta succedendo. La mamma è di là in cucina con Toby, preparano il pranzo. Oggi è il Ringraziamento. Settimane fa, quando ho visto la mamma sul ciglio della porta, una parte di me ha pensato che tu l’avessi convinta a venire da me. Per sorreggermi, aiutarmi e soprattutto per dimostrarmi che lei è sempre qui per me. L’altra, invece, vorrebbe che insieme a lei ci fossi anche tu qui a consolarmi come solo tu sapevi fare. Oggi è il Ringraziamento, ho mille cose per cui essere grata a questa vita, eppure oggi sono triste. Sono triste perché quel bambino, quel “little bug”, di cui ti ho tanto parlato purtroppo non ce l’ha fatta.
Sento di aver deluso tutti. In primis la mamma che ha dovuto rivivere di nuovo quello che ha provato con la morte di Kyle. Con lei a tal proposito ho avuto modo di confrontarmi, saresti fiero di come stiamo gestendo questo rapporto madre-figlia. Sento di aver deluso anche Toby. L’ho visto fare la danza della felicità in quella caffetteria e il mio cuore è scoppiato di gioia. Ho capito in quel istante lì, di essere pronta. Io volevo questo bambino. Perché ho sempre ricercato una famiglia come la nostra. Uniti in ogni circostanza, anche quando le cose tra te e la mamma non sono state poi così semplici. La nostra famiglia, nel bene e nel male, è sempre stata un porto sicuro.
Quando hai lasciato me, Kev e Randall qui da soli con la mamma le cose non sono state semplici. Soprattutto per me, perché sei sempre stato l’unico di cui potessi fidarmi, potessi confidarmi e l’unico che mi facesse sempre sentire me stessa. Non esistono regole quando accadono queste cose. Non sono comportamenti che ti insegnano a scuola. È una condizione con la quale nel tempo riesci a convivere. Qui oggi con me c’è Toby. Non pensavo di essere così meritevole di tanto amore e tanta pazienza, finché non l’ho incontrato. Papà, lui mi capisce. É arrivato in un periodo della mia vita in cui mi sentivo persa e disorientata. A poco a poco, con la sua simpatia e la sua dolcezza disarmante si è fatto largo nel mio cuore. Alla fine la donna di ghiaccio è stata conquistata, ci crederesti?
Dovresti vederlo com’è spontaneo. Riuscirebbe quasi a tenerti testa. Sono innamorata di lui. Con lui non ho timore a confrontarmi. Ci appoggiamo l’uno all’altra, soprattutto in periodi come questo: prendi il limone più aspro e fanne una limonata. Il mio limone più aspro mi ha permesso di condividere, amare e abbracciare ogni cosa della mia vita. Perché amare e confrontarsi è uno dei regali più belli che tu possa avermi lasciato. É parte della tua eredità.
Vorrei tanto che tu fossi qui per poterlo vedere con i tuoi occhi quanto sono innamorata. In momenti di festività come questo vi immagino lì sul divano mentre in tv trasmettono il football. L’altro giorno l’ho beccato mentre parlava da solo. Ma in realtà, solo dopo, mi sono accorta che stava davanti l’urna con le tue ceneri. Lo so che ha la tua piena approvazione perché l’unica cosa che hai sempre voluto è che io fossi felice.
Sei sempre stato il mio primo grande fan. Ogni mia vittoria è stata anche tua. Avrei voluto chiamarti per dirti di essere stata ingaggiata in una band. Avrei voluto chiamarti per raccontarti di come Toby sia riuscito a conquistarmi. Inoltre avrei voluto chiamarti anche solo per parlare, per confidarci e raccontarci le nostre paure e gioie. avrei voluto chiamarti, perché parlare con te era la parte che più preferivo di tutta la giornata.
Sorrido adesso, pensando a tutte le volte in cui il tuo viso si illuminava ogni volta che parlavamo. Mi hai insegnato ad amare e a essere amata, mi hai insegnato il sorriso, mi hai insegnato a porgere l’altra guancia. L’umiltà. L’umanità. Non voglio pensare alle ultime parole che ci siamo scambiati perché ci siamo detti talmente tanto che ogni cosa, oggi, mi sembra fondamentale. La vita è dura papà, e tu più di tutti l’hai sempre saputo. Nel corso della tua, decisamente breve, ti sono state poste davanti delle difficoltà. Sono fiera di come tu abbia saputo aggirarle. Sono fiera della lotta che hai dovuto portare avanti contro questa vita ingiusta.
Hai sofferto tanto, ma hai saputo sempre rialzarti per amore della famiglia. Per amore nostro. Non avresti mai voluto essere come tuo padre e non lo sei stato, perché non ti sei arreso neanche per un secondo. Infine, mi hai insegnato a lottare. Ho trovato la forza di andare avanti dopo quanto è successo. Sai papà, ho ripreso a cantare. Ho trovato la forza di andare avanti perché so che tu, più di tutti, avresti voluto così. È questa la cosa per cui sono grata oggi. La nostra famiglia starà bene, nonostante tu non sia qua con noi.
Nonostante oggi siano venute a galla tutte le paure e tutti gli incubi. Toby vuole sposarmi, vuole fare le cose in grande e anche io. Ma tu non sarai lì per accompagnarmi all’altare. Non sarai lì quando, forse un giorno prima che sia troppo tardi, tuo nipote farà i primi passi. Prenderà la palla da football e sarà grande. Proprio come te papà. Proprio come hai insegnato a Randall e Kevin. E a me. Perché quando uno di noi cade, l’altro rimane in piedi per aiutarlo a rialzarsi.