Attenzione: L’articolo può contenere spoiler su This Is Us.
This Is Us, uno dei massimi esempi attuali della tv generalista, è da poco giunto alla sua conclusione con la sesta stagione. L’episodio conclusivo andato in onda lo scorso maggio ha messo un punto decisivo alla travagliata storia della famiglia di Jack e Rebecca Pearson. Il grande affresco su un nucleo statunitense comune e fuori dal comune ha raccontato, sin dalla puntata pilota, l’intero arco di vita di una coppia e dei suoi tre diversi figli. Kevin, Kate e l’adottato Randall Pearson portano avanti nel presente la struttura personale e interpersonale che il giovane e complesso amore tra i genitori Jack Pearson e Rebecca Malone aveva avviato nel passato e che possiamo spesso sbirciare tramite le finestre temporali che This Is Us offre coi suoi continui flashback e flashforward. Infatti, la struttura narrativa della serie tv NBC condensa in sei stagioni una storia fatta di individui soli e uniti. Il percorso introspettivo e interpersonale dei cinque protagonisti si articola ampliamente e in maniera complessa proprio grazie ai salti temporali che costellano lo scorrere della storia.
This Is Us è un racconto che eleva la serialità come la conosciamo e ci proietta in una vita intera segmentata in episodi e capitoli. Gli intrecci, gli indizi, i traumi e le aspirazioni troveranno sempre una risposta nel passato o nel presente di Jack, Rebecca, Kevin, Kate e Randall Pearson.
Tutto è connesso, i piccoli gesti di oggi possono avere grandi risonanze domani, o essere la conseguenza di quanto messo in atto ieri. L’effetto farfalla è il motore principale in una serie tv in cui siamo il frutto delle nostre parole, delle nostre azioni. Eppure, nell’altalenante vita di Jack e Rebecca Pearson prima, e di Randall, Kate e Kevin dopo, scelte, cause ed effetti, sono amplificati come non mai nella storia della narrazione televisiva. This Is Us costruisce una cattedrale fatta di persone vere con problemi, fallimenti e fantasmi come molti. La caratterizzazione di ciascuno dei suoi protagonisti è tale (grazie per l’appunto ai vari salti temporali) da consentire un legame empatico e intimo. Ci riconosciamo in qualche modo in Kevin, Randall e Kate Pearson, nelle loro discussioni, nei loro successi quotidiani e nei ricordi del passato. Anche quando non siamo in grado di rifletterci sullo schermo, le trame di This Is Us colpiscono dritto in profondità grazie a tensioni ed emozioni.
La forza empatica di This Is Us sta tutta nella capacità di proiettare gli aspetti più intimi e vulnerabili di ognuno ed esporli attraverso una storia fatta di amore, realizzazione e ricerca del sé. Nessun individuo è completo e ciascuno è protagonista di un percorso in divenire. Proprio per questo, la serie tv NBC è accessibile, vicina e dolceamara nel modo che ha di confortarci e ferirci. Ci fidiamo di This Is Us per la grande abilità nel raccontarci, ma allo stesso tempo, ci farà sempre a pezzi il cuore (non importa quanti siano i rewatch) per il modo spregiudicato di affrontarci. This Is Us tratta anche quello di cui non vogliamo parlare. Il linguaggio verbale e visivo dell’americanissima serie tv non ci prende a parole e/o non ci fa la morale. Ci ferisce per la maniera onesta, semplice, delicata ma diretta, di parlare di come noi e gli altri siamo veramente, senza sovrastrutture o spettacolarizzazioni.
Complici le grandi prove di amore e fedeltà tra Jack e Rebecca Pearson, la ricerca della verità e di un senso di appartenenza di Randall, le pressioni social e la solitudine che scindono la serenità di Kate insieme alle prove che la vita le pone costantemente sul cammino, il senso di accettazione e il tormento emotivo di Kevin che vorrebbe, almeno in parte, seguire le orme paterne. Queste e molte altre sono le dinamiche che non danno pace ai poveri Pearson che percorrono un’Odissea nello spazio e nel tempo che parte da molto molto lontano fino a arrivare alla chiusura almeno parziale di una parte estremamente importante della vita del nucleo di individui. This Is Us è ormai una colonna portante dei drammi familiari, ma non solo, è un vero e proprio dramma umano che in quanto tale ci spacca il cuore, scoprendo i lati più vulnerabili di ciascuno. Dal primo incontro tra Jack Pearson e Rebecca Malone, alla nascita e adozione dei figli nel 1980, dall’infanzia e adolescenza dei Big 3 fino al presente in cui sono ormai dei trentenni alle prese con le difficoltà quotidiane di persone realizzate per metà, This Is Us è semplice e complesso, è universale e raffinatamente rivolto a pochi allo stesso tempo.
La credibilità di This Is Us sta proprio nella predisposizione di personaggi realistici.
Le tre linee temporali che la serie tv segue collezionano la storia di una famiglia unita dall’amore che sembra funzionare solo in nome d’esso e dei momenti passati insieme. La dolceamara infanzia fatta di formazione e ricordi familiari all’insegna di tutta la passione che Jack e Rebecca Pearson hanno messo nel crescere il trio è emblematica per l’età adulta che i protagonisti vivono. This Is Us è un manifesto di emotività che ci colpisce e sorprende ogni volta. Nello specifico, è quasi inspiegabile cogliere l’essenza e l’empatia di uno show tanto colmo di umanità, amore e dolore. Eppure, nella semplicità della sua costruzione e della sua continua interconnessione, la serie tv e i suoi individui trasmettono memoria, la conservano e la reiterano. Passato, presente e futuro saranno pur consequenziali temporalmente, ma in This Is Us assumono una forma omogenea e indefinita che ci traghetta da un episodio all’altro senza lasciare scampo ai sentimenti. Il carico emotivo della serie con Milo Ventimiglia e Mandy Moore è tale da ridurci ogni volta alle lacrime e alle emozioni più semplici e pure. Che sia l’incontro tra William e Randall, la loro fatale separazione, l’eterna rincorsa tra Kevin e Sophie, l’assenza di una figura paterna, la rinascita di Kate e Toby, e le difficoltà di una coppia come tante, la resilienza di Rebecca, e molto altro, lo show NBC è inevitabilmente quel racconto che continuerà sempre a spezzarci il cuore in mille pezzi per poi rimetterli insieme con il senso di amore e unione che contraddistingue la sua spietata storyline e i suoi personaggi in cerca di equilibrio che in essa cercano di orientarsi e rimanere a galla.