Ci sono risultati che possono essere facilmente conseguiti, per tutto il resto c’è Hall of Series.
Nemmeno stavolta siamo da meno, ed il nostro aiuto è rivolto al gentil sesso.
Per quanto sessista, il dogma vuole che conquistare un uomo sia tendenzialmente più facile che conquistare una donna.
Questo non perché il primo, totalmente senza ritegno, sia propenso a mettere da parte la propria presentabilità ed il proprio sex appeal come farebbe con la vecchia Dodge parcheggiata nel giardino sul retro.
Non solo, almeno.
Il testosterone ha la sua ignobile parte in questo quadro senza tempo, e l’idea che questo condizioni l’uomo nell’approccio con la donna è un principio dato per scontato quanto la galanteria del conto a fine cena.
Tuttavia, quando l’uomo ricorda di essere umano, riuscendo ad arginare l’impulso pavloviano contenendo la salivazione con modesto autocontrollo, è possibile si abbia a che fare con un fan di True Detective.
In quel caso, il misantropo e di conseguenza (quasi) misogino Rust Cohle diventa un esempio per il fan, il quale ha ormai ridotto ai minimi termini l’esternazione del desiderio.
A quel punto, la semplice arma del bell’aspetto potrebbe essere un beneficio che ha la stessa utilità dell’avere a disposizione un’immane cifra di denaro nella valuta di una nazione che non esiste più.
“Ho trovato 40 miliardi di talleri prussiani, vado ad acquistare la Apple” sarebbe l’equivalente in parole del tentare un approccio ammaliante e lascivo col ragazzo in questione.
Le possibilità di riuscita sono esattamente le stesse.
Lei, in un certo vago senso, ha fatto scuola.
Diffidate dai metodi convenzionali, dunque, e se dovete fallire fatelo con dignità: seguendo questa illusa guida.