Tutto in famiglia è una di quelle serie che ci ha tenuto compagnia tanti e tanti pomeriggi, tra risate, simpatia e persino qualche insegnamento utile. È una sitcom allegra, divertente, uno di quei telefilm in cui non riusciamo a non affezionarci ai protagonisti. In quest’articolo vogliamo parlare in modo particolare del capofamiglia della situazione, lo strabiliante Michael Kyle.
Michael si rivela spesso una persona abbastanza immatura, a tratti addirittura egoista, ma non possiamo fare a meno di amarlo! Perché? Vediamolo insieme!
1. La sua simpatia
Forse il primo punto sarà un po’ scontato, ma di certo non possiamo ometterlo: quante volte ascoltando gli strani ragionamenti di Michael non abbiamo potuto fare a meno di ridere? I suoi frequenti “Eeeeh… no!”, tipica risposta di quando i suoi figli gli chiedono il permesso per fare qualcosa, e gli insegnamenti “strampalati” che cerca di trasmettere loro. Vogliamo ricordare, ad esempio, il momento in cui regala un palloncino d’acqua (Faccia di Feto) a Junior dicendogli che deve trattarlo esattamente come se fosse suo figlio?