LA COMMISTIONE DI GENERI – Prima si è parlato di mystery drama, ma ridurre Twin Peaks a espressione di un unico genere è così miope che se lo faccio, Giove mi fulmini! Un altro indubbio punto di forza della serie risiede nel fatto che essa non è ascrivibile ad un unico genere. Questa serie è in grado di appagare spettatori avvezzi e appassionati a generi totalmente diversi. Si passa dal thriller psicologico, alla soap opera, dalla parodia della soap opera, al comico (soprattutto grazie a due attori celebrati troppo poco: Harry Goaz alias agente Andy e Kimmy Robertson alias Lucy Moran).
Twin Peaks ci spaventa, ci diverte, ci avvincono le sue storie d’amore e la suspance ci tiene sospesi in un limbo piacevolissimo, con qualche picco trash. Ce ne è per tutti i gusti!