Ciao, sono Alessandro Borghese. Benvenuti a questa puntata speciale di 4 Ristoranti: il mio viaggio nei Diner americani. Un solo concorrente in sfida e quattro categorie da votare: lochescion, menù, serrvizio e conto. Ma non basta. Con il mio voto posso confermare o ribbaltare il risultato. Il primo e unico concorrente di oggi è il Double R Diner di Twin Peaks.
È quasi arrivato il Natale, che si porta dietro anche la fine dell’anno. Non posso far altro che ripensare alle avventure passate con nostalgia. Ho visitato tanti posti, molti dei quali si sono rivelati delle vere e proprie scoperte. Altri, invece, mi hanno deluso: i Diner. Come dimenticare la mia visita al Williamsburg Diner di 2 Broke Girls? Quel cibo (se così si può chiamare) rimarrà impresso nella mia memoria per sempre. Di certo non per la sua bontà.
Oggi sono giunto nella cittadina di Twin Peaks, dopo che, sotto suggerimento del mio psicologo, mi sono reso conto di dover affrontare la mia paura dei Diner americani. Per farlo, visiterò il Double R Diner.
Ad accogliermi c’è la proprietaria Norma Jennings.
Che inizi la sfida!
1) Location
La piccola cittadina di Twin Peaks offre scenari strepitosi dello stato di Washington, a pochi passi dal confine con il Canada. I particolari alberi della foresta fanno da cornice perfetta per questo posto rilassante e per nulla inquietante. Appena arrivato, ho immediatamente chiesto indicazioni per il Double R Diner a un passante, un certo Leland Palmer: molto simpatico. E proprio all’incrocio tra Main Street e Falls Avenue ecco la mia destinazione. Gli interni sono molto curati e tipicamente Diner con classici tavoli, divanetti e un grande bancone, sul quale si può consumare l’ordinazione, se si è da soli.
Voto: 9
2) Menù
Le pessime esperienze passate mi hanno reso restio a ordinare il tipico cibo da Diner, costringendomi a optare per una tazza di caffè americano: nero, come una notte senza luna, ovviamente. La fame, che cominciava a farsi sentire, mi ha aiutato a superare la paura dei Diner, invogliandomi a prendere una fetta di torta di ciliege calda. Molto buona. E che dire del caffè? Quella era proprio un’autentica tazza di caffè.
voto: diesci
3) Servizio
Essendomi seduto al bancone, il servizio è stato impeccabile e veloce. Molto simpatici anche gli altri commensali. Ho avuto il piacere di parlare con una certa signora Ceppo, persona deliziosa ed eccentrica, come piacciono a me. Twin Peaks sembra piena di personalità enigmatiche, stravaganti e, da quel poco che ho potuto osservare, talvolta, inquietanti. Ma potrebbe essere solo una mia impressione. Piacevole il jukebox accanto all’entrata, dove si possono selezionare un gran numero di canzoni.
voto: 8
4) Conto
Al Double R Diner di Twin Peaks una tazza di caffè e una torta di ciliege costano 4,25$, troppo? Troppo poco? Il rapporto qualità prezzo mi sembra adeguato. Chiaramente sono escluse le mance. Altri clienti non sembrano concordare con me: mentre stavo per pagare, mi si è avvicinato un uomo, diceva di essere Bob, e mi ha confessato di essere furioso a riguardo.
*Freeze, Borghese rompe la quarta parete* È importante mantenere una buona immagine con tutti i clienti, soprattutto in una cittadina così piccola, dove il passaparola è fondamentale. Bisogna evitare che persone come Bob si arrabbino. *Unfreeze, Borghese torna a parlare con il suo nuovo amico Bob.*