173 episodi arrivati in Italia, coreografie che ricordiamo ancora adesso, Christina Aguilera in sottofondo e amori talmente intricati che hanno lasciato perplessi perfino i personaggi: ecco a voi servito il piatto di Paso Adelante, una delle Serie Tv anni duemila più anni duemila della storia. Riesci a ricordartelo perfino adesso che hai il doppio degli anni e una lunga lista di titoli che si sono aggiunti uno dopo l’altro alla tua lista di Serie Tv. Alcune recuperate nel corso degli anni te le sei perfino dimenticate, ma non Paso Adelante. Quella è rimasta sempre lì dove l’abbiamo lasciata, immobile, scolpita a caratteri cubitali nella nostra memoria.
Come i suoi protagonisti che, effettivamente, nel corso degli anni non sono mai cambiati. Noi abbiamo fatto in tempo a vedere i primi capelli bianchi, a sentire i primi acciacchi, ma ehi: loro sono ancora come li abbiamo lasciati. Capaci di alzare la gamba per fare un passo di danza che al solo pensiero ci fa sentire già la stanchezza. E non importa quanto tempo sia passato o quanto la serialità sia evoluta nel corso del tempo, perché mai nulla e nessuno è riuscito a spodestare Paso Adelante dal suo posto di diritto, dal suo ruolo incontestabile di guilty pleasure di molti, moltissimi di noi.
E se i protagonisti nel corso delle cinque stagioni hanno sempre usato il corpo a suon di 1,2,3: passo, noi lo abbiamo utilizzato a suon di 1,2,3: divano. Non è la stessa cosa, direte voi, e lo capiamo. Ma guardavamo le loro lezioni di ballo, quindi più o meno possiamo dire di aver fatto danza in smart working?
Forse no: non possiamo dirlo. Ma possiamo dire Paso Adelante ci ha formati rendendoci ciò che siamo oggi. E tutto questo lo dobbiamo soprattutto a loro: Lola, Silvia e Rober. Il trio per antonomasia di Paso Adelante che tornerà nel sequel Un Paso Adelante Next
Quando diventi adulto scopri delle cose che da piccolo ignoravi completamente. Il peso delle responsabilità diventa parte integrante della tua vita, e così ti ritrovi a fare i conti con delle verità che prima nessuno avrebbe avuto il coraggio di rivelarti, cose che prima di quel momento tu davi per scontate. E così, diventare adulti ha significato anche scoprire che Silvia Jáuregui non era interpretata da Penélope Cruz, ma dalla sorella Monica. Una figura mistica che per anni la maggior parte di noi ha sempre ignorato, pensando che la carriera di Penélope si fosse consacrata grazie a Paso Adelante.
Se chiedete a noi, questo è quel che intendiamo quando diciamo che abbiamo vissuto una vita di bugie. Era Monica. Non Penélope. E i titoli di coda o iniziali lo ribadivano, ma noi non gli davamo troppo peso. Eravamo troppo presi dall’arrivo di un nuovo episodio, una nuova lezione di ballo nella prestigiosa scuola di arti sceniche di Madrid. Per fortuna, con il tempo abbiamo capito l’errore. Ma, se questo non dovesse essere ancora chiaro per alcuni, per fortuna ci penserà Un Paso Adelante Next – il sequel della Serie Tv – a ricordarci chi è chi. E così ritorneremo di nuovo da Silvia che, insieme a Lola e Rober, sarà la protagonista di una nuova avvincente storia che ci farà ricordare il passato ma in un modo totalmente diverso e ristrutturato.
Da danzatrice, Silvia diventerà in questo sequel direttrice della scuola. Dopo una tormentata passata relazione con Rober, l’idea di ritornare a condividere la stanza con lui non la entusiasma granché, soprattutto perché questo implicherà anche lavorare con Lola, un’altra persona con cui Silvia dovrà risolvere vari conti in sospeso. Ma lo sappiamo bene: quando si tratta di lei, nulla si placa mai veramente. Per tutto il tempo, nell’opera originale, Silvia è stata il caos. Introversa, spesso distaccata e altezzosa, non si è mai fidata troppo del prossimo, vivendo sempre con il freno a mano tirato.
Soltanto nel corso delle stagioni è riuscita a scoprirsi davvero dandosi una possibilità anche dal punto di vista umano e non soltanto professionale, riuscendo così a mostrarsi in tutte le sue sfaccettature. Rivederla in Un Paso Adelante Next sarà per questo interessante. Con il pieno potere e controllo di ogni cosa in mano, sarà in grado di dare alla sua parte più emotiva un’altra occasione?
E come non ricordare la piccola drama queen Lola, uno dei personaggi più sentimentalmente confusi mai visti sul piccolo schermo. Con i suoi comportamenti sempre responsabili e ligi al dovere, ha sempre messo al primo posto gli altri dando tutta la sua vita per la famiglia. Dopo la morte della madre, ha infatti deciso di occuparsi dei suoi fratelli e di suo padre, tenendo ben lontana qualsiasi distrazione. Ma poi l’Accademia è arrivata nella sua vita, salvandola completamente. Non viveva più solo per gli altri, ma anche per se stessa. Per la sua passione. Per il suo talento. Adesso, dopo vent’anni, anche lei torna nel sequel Un Paso Adelante Next.
Ancora una volta sarà pronta a tendere la mano a chi ne avrà bisogno, aiutando gli allievi a creare una propria identità artistica e un proprio posto nel mondo, proprio quello che vent’anni fa lei non riusciva a trovare. In Un Paso Adelante Next Lola sarà una coreografa affermata, ma la vita non sarà più clemente con lei. Ancora una volta, dovrà affrontare un dramma familiare, come la custodia per i suoi figli. Dopo anni di silenzio, Lola incontrerà Silvia, con cui oramai aveva tagliato ogni rapporto. Ma esiste una fine per dei rapporti così intensi? Esiste un modo per non perdonare chi ha contribuito a renderci ciò che siamo? Il nostro ricordo di Lola e Silvia vanta numerose sfumature, ma lo sappiamo bene: l’orgoglio non mancava a nessuna delle due. Sono sempre state due uragani, e cosa succede quando due forze del genere s’incontrano?
Ciliegina sulla torta: Rober, il ragazzo apparentemente arrogante che dalla vita sembrava aver avuto tutto, e che invece si è presto mostrato come uno dei personaggi più fragili e vulnerabili di Paso Adelante. Lui, con tutta quella finta arroganza, è riuscito a scrivere la sua storia all’interno delle aule della prestigiosa accademia spagnola. E’ andato contro tutto e tutti, perfino contro una famiglia che era pronta a fare qualsiasi cosa pur di allontanarlo dalla sua passione per il ballo. Ma non c’è mai stato niente che potesse allontanarlo dall’unica casa che Rober abbia mai avuto davvero. Sarà proprio lui uno dei protagonisti indiscussi del sequel Un Paso Adelante Next, il motivo per cui la storia prenderà piede. Dopo aver abbandonato Miami, Rober tornerà infatti a Madrid con il sogno di un musical che sappia ricongiungere la sua generazione con la nuova generazione.
Grazie a lui, Silvia e Lola torneranno sul piccolo schermo. E grazie a lui i nuovi protagonisti riusciranno a realizzare un sogno, o almeno a capire quale sia la propria ambizione, cosa significhi la determinazione, il sacrificio. Tutte cose che Rober, Lola e Silvia hanno sempre saputo, e che portano con loro da vent’anni. Il trio che tanto mancava al piccolo schermo è pronto dunque a riunirsi, a tornare in sala con ruoli diversi, ma con lo stesso obiettivo: utilizzare la danza per ri-scoprirsi, capire che danzatori erano vent’anni fa e che danzatori sono diventati adesso. Vedere fino a che punto possano arrivare adesso insieme. Perché vent’anni fa sono riusciti a realizzare il sogno di una vita, e lo hanno fatto l’uno al fianco delle altre. Che cosa saranno in grado di fare, adesso che non sono più dei ragazzini? Noi non vediamo l’ora di scoprirlo.