Le lezioni di Dante Balestra lungo i due nuovi episodi di Un Professore 2 questa volta ci fanno viaggiare attraverso i pensieri di Martin Heidegger e David Hume: un viaggio tra esistenzialismo e soggettivismo. Ma in che modo tutto questo si collega ai nostri amati personaggi?
“L’uomo si comporta come come se fosse il modellatore e il padrone del linguaggio, mentre in effetti il linguaggio resta il padrone dell’Uomo.”
Il linguaggio non verbale, quello fatto da gesti, quello che si nasconde anche dietro i minuscoli dettagli, quello con cui Simone e Manuel cercano di esprimere i loro sentimenti. Già dai primi due episodi della seconda stagione abbiamo notato in Manuel degli atteggiamenti contrastanti nei confronti di Simone: in lui abita una gelosia velata nei confronti di Mimmo, anche se quest’ultimo sembra essere sempre più vicino a Nina. Il nuovo arrivato non perde tempo per mettersi in mostra, anche se, ahimè, non nei migliori dei modi: questo certamente non distoglie Simone dal fatto che vorrebbe qualcosa in più di una semplice amicizia, anche se non è chiaro se da parte di Mimmo ci possa essere lo stesso interesse. Ciò di certo non impedisce a Simone di continuare a coprirlo e difenderlo a seguito dell’incidente a scuola che ha portato Ernesto in coma, nonostante questo significhi omettere la sua innocenza. Dal canto suo, Manuel non può lasciare che Simone si distrugga con le proprie mani ed eccolo pronto a prendere di petto Mimmo, anche se quest’evento non porterà a nessuna confessione: ci riusciranno forse la strabiliante empatia e carattere del Professor Balestra?
Che Dante Balestra fosse un professore fuori dall’ordinario lo avevamo già capito dalla prima stagione, e in Un Professore 2 continua a entrare sempre di più nei nostri cuori, episodio dopo episodio. Merito, probabilmente di un’interpretazione puntuale di Alessandro Gassman. È proprio per questo motivo che, quasi sicuramente, siamo investiti da quest’angoscia nel vederlo in questo stato: che soffra di alcuni non ben chiari problemi di salute ci è stato confermato nelle scorse puntate, la situazione potrebbe degenerare? Fa male anche solo pensarlo, a un suo addio non siamo ancora pronti. Ripetiamo: a Professo’ un fa’ scherzi!
In questa nuova stagione di Un Professore 2, Dante è immerso fino al collo in un uragano di emozioni, preoccupazioni che sembrano non dargli tregua: arriverà mai un momento di tranquillità? Anche perché adesso a casa Balestra le cose si fanno sicuramente più interessanti: Floriana, l’ex moglie di Dante che per tutta la prima stagione di Un Professore si trovava a Glasgow, è adesso ritornata a vivere con loro per stare anche più vicino al figlio. Sarebbe uno scenario davvero perfetto quello di rivedere una famiglia di nuovo unita, peccato solo che quella famiglia ormai abbia concluso già da tempo il suo metaforico arco narrativo, accogliendo non solo nelle loro vite, ma anche in casa loro, Manuel e Anita. Se abbiamo visto un Manuel – che sembra – geloso di Simone, cosa mai ci potremmo aspettare da Anita, che di fatto è impegnata con Dante? Però, cara Anita, il tuo – ormai non più – segreto potrebbe ritorcertisi contro! Che ormai Nicola sia il padre di Manuel è quasi certo e l’incontro dei due ha stravolto i piani di Anita che rimandava e rimandava lo scontro e così la verità.
Come Alessandro Gassman e Thomas Trabacchi nella vita reale farebbero impazzire diverse persone, nella seconda stagione di Un Professore vediamo i loro personaggi, Dante e Nicola, che fanno impazzire e tirano chi in una direzione chi in un’altra la già poco incasinata Anita. Il loro riavvicinamento, però, ha permesso alla figlia di Nicola, Viola, di entrare a far parte della classe più chiacchierata di Italia. Il personaggio di Viola ci viene presentato come una ragazza complicata e chiusa a riccio, che non lascia attraversare nessuno oltre la sua corazza: neanche il cavaliere nero, Ryan, riesce del tutto a tirarla fuori dalla sua comfort zone. Ma qualcosa in lei si è mosso, nel profondo, molto profondo. Il ritorno a scuola, le lezioni, i nuovi compagni, hanno suscitato qualcosa di nuovo nella giovane ragazza. Che lei non abbia accettato fin da subito la sua disabilità è ben chiaro nel quarto episodio di Un Professore 2, e diventa sempre più evidente quando nel corso della lezione sul tema della bellezza, Viola non può che andare a scontrarsi inevitabilmente con la dura idea che ormai ha formato su si sé: perché proprio lei costretta in “un corpo imperfetto” dovrebbe considerarsi bella?
Siamo quasi a metà strada, la storia della seconda stagione di Un Professore 2 inizia a prendere qualche piega, ma ancora non c’è stato nulla di concreto che possa farci puntare su un finale certo: possiamo semplicemente sperare che non vada tutto per il verso sbagliato. Ovviamente, chi ha seguito la serie originale, Merlì, qualcosa in più la sa già, per tutti gli altri non ci resta che aspettare i prossimi episodi, che questa volta andranno in onda eccezionalmente martedì 5 dicembre.